
Originariamente Scritto da
Jadan
Arieccomi dopo lunga pausa.
Sono indietro di ben tre mesi, perché di ottobre, quando cominciai a dileguarmi, non erano ancora usciti i dati Hadcrut di ottobre. Riparo al tempo perduto pubblicando direttamente i dati di riepilogo.
Cominciamo da ottobre:
Allegato 456458
proseguiamo, sempre per completezza, con novembre:
Allegato 456459
e finiamo con dicembre che, essendo ultimo mese dell'anno, riporta il riepilogo annuale.
Allegato 456460
Per tutti e 4 i centri di ricerca, il risultato finale è lo stesso: 2016 più caldo in assoluto, segue il 2015, segue ancora il 2014. Un terzetto micidiale, un triennio nel quale la temperatura ha subito un balzo all'insù di un quinto di grado (un quarto secondo NASA) rispetto a quello che, sino a due anni fa era considerato l'anno più caldo della storia recente.
Commenteremo nelle prossime settimane il significato di quello che abbiamo vissuto: l'impressione di aver alzato l'asticella è forte, così come la sensazione di un salto quali/quantitativo notevole.
Ovviamente non ci aspettiamo un 2017 parimenti anomalo. Ma sarà interessante vedere, dopo questo terzetto micidiale, a quale livello si attesteranno le temperature, di quanto riusciremo a recuperare (magari solo momentaneamente) il tempo perduto. Tutto da vedere prossimamente su queste pagine.
P.S: per quelli che mi conoscono e magari sono curiosi di sapere cosa mi è successo: non lo so, e, quello che più è divertente, non l'hanno capito bene nemmeno i medici nonostante 12 o 13 esami del sangue, ecografie, RX, risonanze e check up cardiaco completo. In soldoni: a metà novembre avevo avuto un episodio che avevo classificato come influenza intestinale: 48 ore e tutto è passato. Me l'ero dimenticato quando, due settimane dopo, a fine novembre, comincio ad accusare doloretti per tutto il corpo, febbricola costante serale (mai più di 38) e una spossatezza incredibile: io che mi faccio 2.000 Km all'anno di corsa non riuscivo a fare una rampa di scale. Esami, controesami, ricerca di qua e di là, provato epatite, mononucleosi e altre decine di malattie tra cui le autoimmuni. Niente. Unico dato: VES e PCR alle stelle. Alla fine, l'ennesima dottoressa interpellata, una reumatologa, è propensa a credere che quella che avevo avuto non era influenza ma un virus X, forse pediatrico (la mia compagna è educatrice di asilo). Quel virus si è insediato e mi ha provocato un'artrite post infettiva. Vedremo: se è così non devo far altro che aspettare. In ogni caso ora va molto meglio: non credo che sia passato del tutto, ma sono in netto miglioramento. Tutto qua.
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