visto che ti lamenti, potresti iniziare da qui per conoscere un po' meglio il Calderone. 26 pagine di Calderone con un bel po' di immagini, storiche e non, grafici e ricostruzioni
Non lo faccio né per autocelebrazione né tantomento per guadagnare. In tasca non me ne viene niente....
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http://www.nimbus.it/meteoshop/VediL...lo=451&IdPag=1
ufffffff.....
Ho una domanda da farti..è possibile reperire le cartine geologiche del gran Sasso....????belle le foto..molto meno desolanti delle precedenti....![]()
Grazie dell'informazione enrico...ma dubito che sarò d'accordo con te dopo averlo letto. Anche su wikipedia trovia dei grafici...e anche su altre riviste (bollettini cai) peccato siano l'opposto; comunque se avrò tempo vedrò le -quello che sono- che dici!![]()
Cara arrampicatrice, qui puoi osservare le carte geologiche di tutta l'Italia compresa naturalmente quella della zona del Gran Sasso.
http://www.apat.gov.it/Media/carta_g...ia/default.htm
http://www.apat.gov.it/Media/carta_g...asp?foglio=140
Cliccando sull'immagine essa s'ingrandisce.
Me lo merito un bacino (non idrografico)?![]()
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Non capisco perchè ostinarsi e controribattere sulla classificazione del Calderone.
A parte il fatto che ne viene fuori un campanilismo esagerato e fuorilougo che mai ho apprezzato,sia da amici sia da persone sconosciute.
Non è così che si fa informazione.
Il Calderone è decisamente classificato come glacio-nevato sia per le dimensioni(credo <5 ettari) e,a parte le dimensioni,per caratteristiche geo-dinamiche,fisiche.
Il glacionevato è o un ex-ghiacciaio(come nel caso del Calderone) o una forma glaciale che,negli anni,potrà divenire ghiacciaio.
Solitamente sono forme di ghiaccio ristrette e spesso bilocate o cmq di forma indefinita(chiazze etc) che,dopo almeno 2 anni di rilevamento,vengono definiti tali(specie se si inquadra un nevaio e lo si vuol classificare come tale).
La sua esistenza è legata agli accumuli eolici e/o ai depositi valanghivi(vedi Majella e Franchetti e molti altri...anche il Tyndall sul Monte Kenya..ma è ancora ghiacciaio??),cosa che viene ampiamente rispettata dall'ex ghiacciaio di circo circo del Calderone.
Ma il fattore fondamentale è l'assenza di dinamismo.
Prendiamo questo parametro:il trasporto dell'accumulo nevoso.
Dal bacino di accumulo,passando per la linea di equilibrio,sino al bacino di ablazione.
Questo trasporto avviene quando vi è un dinamismo glaciale,cosa che non esiste nel Calderone.
Non vi sono movimenti di tipo basale o superficiale e non vi è deformazione del ghiaccio ne una deformazione interna che provoca movimento.
E difatti sono scoparsi da tantissimi anni i crepacci ed altre deformazioni che il movimento comporta.
L'unico movimento è dovuto alla presenza di detriti che fanno scivolare la massa di neve,di ghiaccio e di ghiaccio interstiziale.
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
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