
Originariamente Scritto da
Lorenzo Catania
Queste sembrano più frutto di convezione classica, a rappresentare la base dei singoli cumuli; la forma affusolata dei banchi nuvolosi può essere dovuta al fatto che la convezione in quel frangente era sufficientemente intensa da risucchiare verso l'alto masse di aria più stabile che si trovavano in basso.
No Clà, quelle nubi che descrivi si formano in condizioni di aria fortementeinstabile, e come dici tu spesso accompagnano la base dei cumulonembi, quando la corrente mite ed umida (quasi satura) che alimenta la torre tende a salire verso l'alto già al di fuori della struttura.
Io parlo di banchi nuvolosi che:
- si formano a partire da aria SECCA nei bassi strati (quindi in situazione completamente differente da quella che hai indicato nella tua descrizione).
- sono inizialmente frutto di scorrimento di aria mite su questo strato più secco (e quindi più pesante)
- tendono localmente a divenire instabili formando quei "blob", dovuti probabimente alla risalita verso l'alto di bolle di quell'aria secca dal basso (per cause ancora da capire appieno da parte mia, non ci ho mai ragionato sopra)
- spesso accompagnano la vera e propria FRONTOGENESI calda, cioè segnalano l'imminente nascita e sviluppo di un fronte caldo. Ad esempio ieri sera mezz'ora dopo quella foto il cielo era completamente coperto, e cominciavano a cadere goccioline fini e fitte, ma "a rovesci" (probabilmente per la lieve instabilità insita all'interno di queste strutture). Nel frattempo, ho controllato dalle mappe, la temperatura a 850 hPa (quota alla quale più o meno si trovavano queste nubi) iniziava a salire.
Insomma, è una cosa strana, che non si può ricondurre né ad una nube stratificata né ad una nube convettiva; è un ibrido insomma (gli unici conosciuti come tali sono gli stratocumuli).
Se non hanno un nome che ci possiamo fà? Magari poi "asperatus" diventerà qualcos'altro, ma per adesso il loro nome è quello, e ci tocca chiamarle così

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