Al contrario di molti che studiano teleconnessioni e molto altro tu leggi molto bene i modelli ed e' una bella logica questa alessandro complimenti con questo do' il mio saluto a molti nonostante vi legga da molto buonasera a tutti ragazzi e come sempre complimenti per quello che date ...
vedi ens 12 cmq ...
Periodo da non sottovalutare .. a parte il fatto che con l'umido qui cia rotto le paxxe![]()
Sebbene sia la coda di un run, da qui si può notare come la piccola depressione atlantica vada ad isolare l'altra pressione tra UK ed Islanda. In tal modo tra 25 e 26 giugno vi potrebbe essere il disturbo dovuto allo spostamento verso est della goccia atlantica. Quindi i peggioramenti potrebbero essere due: il primo tra il 20 ed il 22, l'altro il 25/26 giugno.![]()
benvenuto melius...
con l'umido in sicilia?
forse intendi l'ur alta per scirocco?
cmq concordo sui complimenti ad alessandro![]()
come già detto, le previ su base tlc secondo me sul periodo 10-30 giorni subiscono la forte concorrenza del determinismo, e sull'extreme-long diventano fumose e poco soddisfacenti per gli scopi pratici...
non so esattamente come faccia le sue previsioni, ma raramente lo si sente citare e postare plot, statistiche e cose simili, pare essere tutta dinamica studiata con accuratezza
non mi dilungo oltre per evitare di essere ri-cazziato dai telecon
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Atlantic, voglio capire di quale determinismo parli tra i 10 e i 30 gg.
I modelli (GFS) arrivano a scomodare a mala pena ai 14 gg e nessuno osa farci una prev sopra
Sull'extreme-long subiscono la concorrenza dei metodi ensamble. Ma quelli non vanno bene perchè l'analisi è fatta su base statistica
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Andrea
Il fatto Atlantic è che sei semplicemente e continuamente smentito dai fatti, specie sul long range (previsioni a 1-3 mesi). Tanto per dire..la miglior previsione dello scorso inverno per l'Europa, coraggiosa e estrema, è stata quella di Joe Bastardi (e anche Remigio Zago, tanto per rimanere in Italia e non autocitarci come CS) scommettendo tutto su alcuni aspetti tipo Nino Modoki-WB, minimo solare, QBO- ecc..di pura estrazione teleconnettiva, tanto che i modelli dinamici/deterministici sono quelli che hanno fatto più acqua, per l'appunto..
Poco soddisfacenti per scopi pratici? quindi per te riuscire a capire 1-5 mesi prima che una stagione sarà sopra/sotto media termica e precipitativa è poco utile?? accidenti..proprio vero che non ci si accontenta mai...
Poi è chiaro che sui 10 gg il determinismo dei modelli ha ottime capacità di veduta..ma quello non è long range
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Roberto
Always looking at the sky....
il metodo ensemble non è su base statistica
si tratta di singoli run deterministici, fatti girare con opportune modifiche nei dati di partenza, ma si tratta a tutti gli effetti di run deterministici...
la tecnica prevede poi una loro elaborazione e integrazione, ma non è statistica neanche quella, si tratta semplicemente di assemblare i vari run al fine di ridurre gli errori...
proprio nulla a che vedere quindi con la statistica, assolutamente non si guarda al passato...
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Però nel lungo termine entra in gioco l'indeterminazione di Lorenz. L'ensemble è un insieme di soluzioni che dipende dal momento iniziale (inizializzazione), ma non linearmente. Quindi significa che man mano che si considera il lungo termine, aumenta il livello di indeterminazione.
Per verificare il livello di stabilità di un modello per il lungo termine si dovrà verificare i vari spaghi che rappresentano ognuno una soluzione che viene calcolata con un determinato valore iniziale (es. temperature rilevate negli oceani ed altro). Però ogni spago/soluzione , seppur calcolati con uno stesso valore iniziale, ognuno ha una diversa condizione iniziale. Se. pur con condizioni iniziali diverse, alla fine la configurazione rimane simile, significa che la previsione, seppur a lungo termine, è attendibile.
Quindi nel lungo termine prevale l'indeterminazione... e pertanto dagli spaghi si può comprendere la soluzione più probabile
Ora cerco di semplificare: se ad esempio abbiamo una tavola apparecchiata con al centro una bottiglia... e supponiamo di dover spostare bicchieri e piatti... (le condizioni iniziali), ma qualunque sia la disposizione di bicchieri e piatti, la bottiglia resta al centro... Quindi aumenta la probabilità, ossia il numero di soluzioni con la bottiglia al centro, sebbene ogni soluzione dipende da disposizione di piatti e bicchieri diversi... Si dovranno prendere in considerazione soluzioni che ha al centro del tavolo una bottiglia, perchè nel caos rappresenta un faro, un punto fermo...
Probabilmente chi avrà studiato fisica atmosferica o nel campo meteorologica saprà dare una spiegazione migliore e più chiara![]()
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