E' iniziata la nina 2010-11

[Simone Lussardi]

Mi trovo daccordo e lo scorso mese postai una prima "overview" x l'autunno e inverno considerando solo 70/71, 98/99 e 2007/8: Uno sguardo al prossimo autunno e inverno « Global Warming, monitoraggio Clima

La considerazione che fai sul 2007 la trovo corretta e interessante.
Il 1964/5 e' interessante anch'esso e forse una occhiatina bisognerebbe darla.

Eh..... porca miseria, ci speravo molto in un 1964 bis a inizio stagione ( in un forum di previsione tropicale locale avevamo messo come opzione un possibile 1964 bis oppure un total flop, e' risultata corretta la seconda), pero' il 1964 fu feroce in quanto a tifoni nel West Pacific, questo parametro ha poi grossa influenza sulla stagione a venire.

Il 1964 fu senza precedenti per questa zona: tempeste a non finire, sud cinese bersagliato in modo pazzesco, intensita' energetiche (ACE) fuori scala. Quasi certamente fu favorito da una QBO positiva quasi neutra, per tutto il 1964, valori mai visti fino ad ora (solo quell'anno).

Il 1964/1965 si differenzia dal biennio considerato per via della QBO, che a questo punto pare dare un contributo essenziale alla stagione tropicale e invernale che ne segue.

[Simone Lussardi]

Ecco un altro elemento. L'anno scorso iniziava a fine primavera 2009 il Nino oceanico e l'atmosfera reagiva lentamente e con lag abbastanza lunghi (SOI in territorio negativo solo sostanzialmente da ottobre onward).
Quest'anno replica all'opposto, ma l'atmosfera reagisce molto più velocemente alle nuove condizioni Nina-like, quasi in contemporanea

Guardate il rally stocastico del GWO come scendeva velocemente in primavera...
http://www.sierraphotography.com/wxn...10_071510b.jpg

Sono assolutamente d'accordo con te. L'atmosfera e' passata in stato "Nina favorite", questo ormai e' palese, e si identifica il cambio di marcia proprio con il 2008 come inizio.

In una relazione (incredibile) che ho trovato in internet di recente, dove si analizzano i cicloni che hanno interessato il Guangdong negli ultimi 1000 anni (non esiste per nessun'altra parte del mondo un record simile, grazie a meticolose annotazioni di personaggi locali !), si e' arrivati a scovare una soprendente oscillazione molto stabile di circa 50 anni tra periodi molto attivi e periodi scarsamente attivi, con una forte correlazione con gli inverni nella Cina settentrionale.

Vi diro' di piu' in questo 3d appena ho finito di leggerla, e magari ricerco anche il link e lo posto.

[mat69]

Rispondo dopo altre 15 pagine....ma in questo periodo sono un po' latitante e il thread avanza a passi spediti (come la Nina?).

In buona sostanza, è quello che intendeva 4ecast nelle sue spiegazioni aggiuntive.

Cmq quando parlavo di energia che si accumula nel sistema, intendevo il fatto che *ogni* evento è accompagnato da cambiamenti nel flussi di energia.
Il Nino scarica energia termica in atmosfera soprattutto attraverso un'amplificazione dell'evaporazione e degli associati flussi di calore latente dalle zone oceaniche tropicali, andando a raffreddare in seguito le acque e, parallelamente, favorendo la convezione sulle aree oceaniche più calde. Il calore viene così trasmesso dagli oceani all'atmosfera (attraverso l'evaporazione), rilasciato sottoforma di calore latente (attraverso la condensazione) e redistribuito teleconnettivamente attraverso le avvezioni in atmosfera.
La Nina, all'opposto, favorisce una ricarica accumulando energia termica nell'oceano attraverso una riduzione dell'evaporazione e della convezione sulle più fresche acque oceaniche tropicali, favorendo così cieli più sereni e conseguente penetrazione della forte radiazione solare nelle acque superficiali oceaniche. Queste vengono in seguito riscaldate, ma il calore viene spostato da processi idrodinamici (ad es. dalle correnti o dalle onde Kelvin) e va ad accumularsi, di solito, nella parte più occidentale del bacino pacifico.

Ritornando all'inizio: c'è qualche elemento che forza questo sistema accoppiato oceano-atmosfera chiamato ENSO verso stadi e modalità nuove?

Ciao Stefano,

da profano curioso, quale sono, in materia di circolazione oceanica e quindi da semplice osservatore mi chiedo se vi possa essere in realtà qualche relazione tra El Nino in modalità west dello scorso inverno e la probabile versione Nina in modalità east ovvero se la risalita di acque più fredde del normale (visti gli ultimi inverni australi) dal pacifico antartico verso le regioni 1;2 dell'enso non possano andare a spiegare sia le modalità attuali dell'enso che quelle dello scorso anno.

Lo scorso inverno la traslazione della circolazione di Walker in prossimità della regione 3.4 enso, potrebbe aver mantenuto vivi (seppur deboli ) gli alisei nella regione 1.2 ivi favorendo comunque un moderato upwelling (mentre per l'inversione del gradiente barico Tahiti - Darwin erano presenti in tale fascia i contro -alisei), manifestando di conseguenza quella modalità di enso + che abbiamo avuto (west o Modoki) e, al contrario, ora nonostante un SOI index molto elevato che dovrebbe favorire un forte upwelling in particolare in quella regione, le anomalìe negative maggiori potrebbero manifestarsi proprio nella regione 1 e 2

[Fabry18]

Mi trovo daccordo e lo scorso mese postai una prima "overview" x l'autunno e inverno considerando solo 70/71, 98/99 e 2007/8: Uno sguardo al prossimo autunno e inverno « Global Warming, monitoraggio Clima

La considerazione che fai sul 2007 la trovo corretta e interessante.
Il 1964/5 e' interessante anch'esso e forse una occhiatina bisognerebbe darla.

il 64/65 andrebbe bene...super nevicatona a roma

[elz]

Nel frattempo c'è stata un'attenuazione dei venti zonali nei settori più orientali e l'oceano si è riscaldato in modo piuttosto rapido, quasi 1°C in più nell'area nino3 e anomalie prevalenti positive da 120w a 90w:
P1AME100925SST000500ANOML.png

[Simone Lussardi]

Nel frattempo c'è stata un'attenuazione dei venti zonali nei settori più orientali e l'oceano si è riscaldato in modo piuttosto rapido, quasi 1°C in più nell'area nino3 e anomalie prevalenti positive da 120w a 90w:
P1AME100925SST000500ANOML.png

Ho qualche dubbio che quella mappa sia corretta... Possibile che solo una settimana prima eravamo in pieno regime negativo e la T dell'acqua sia salita di 6 o 7 gradi ?

[elz]

6-7° su larga scala sarebbe sicuramente impossibile, il riscaldamento usando lo stesso periodo di riferimento dal 16 al 23 è di circa 1° nell'area nino3 e di circa 1.8° tra 120w e 90w. Il dubbio era venuto anche a me però oltre che nei dati satellitari il riscaldamento è visibile anche nei dati delle boe, per essere una fase di sviluppo della nina è sicuramente anomalo:

stack2n110w_20080901_20100930_hf_eps4221w_eps211t_eps281t_2010092522.gif

[naturalist]

Ho qualche dubbio che quella mappa sia corretta... Possibile che solo una settimana prima eravamo in pieno regime negativo e la T dell'acqua sia salita di 6 o 7 gradi ?

Immagine

Da qui si nota che non è un errore, ma sembra una semplice kelvin wave...

[even]

6-7° su larga scala sarebbe sicuramente impossibile, il riscaldamento usando lo stesso periodo di riferimento dal 16 al 23 è di circa 1° nell'area nino3 e di circa 1.8° tra 120w e 90w. Il dubbio era venuto anche a me però oltre che nei dati satellitari il riscaldamento è visibile anche nei dati delle boe, per essere una fase di sviluppo della nina è sicuramente anomalo:
Immagine

stack2n110w_20080901_20100930_hf_eps4221w_eps211t_eps281t_2010092522.gif

Le anomalie delle acque superficiali possono avere anche sussulti ma guardando la zonal section sembrerebbe tutto ok!
xzmaps!20100925!Anomaly!Temperature!chart.gif
Inoltre osservando l'animazione delle sst, specie negli ultimi scatti,
http://www.osdpd.noaa.gov/data/sst/a...omalyws_2m.gif
possiamo notare, oltre al riscaldamento in zona nino3, soprattutto il disporsi delle anomalie del pacifico verso uno schema nina est-based(secondo lo schema di blizzard con nina "spostata" verso sud/est) e l'approfondorsi nell'atlantico settentrionale, dell'anomalia negativa (fascia entrale e zona RM) come da previsione NCEP verso un tripolo negativo.
Nel frattempo continua l'anomalia positiva geopotenziale del vps...time_pres_HGT_ANOM_JAS_NH_2010.gif

[elz]

come nina est? in questo momento ad est le anomalie sono debolmente positive, la mappa degli avhrr usa solo dati notturni una breve climatologia ed inoltre gli avhrr hanno problemi di rilevazione in presenza di polveri/nuvolosità.
Ovviamente fluttuazioni nelle sst sono normali ciò che è un po anomalo è l'entità del riscaldamento in questo periodo di sviluppo della nina.
Il tripolo è probabile che riemerga ma il feedback che induce sull'atmosfera è di modesta entità:
http://www.cgd.ucar.edu/cas/cdeser/D...tl.jclim07.pdf