Ottima discussione quella che avete intavolato
Il North Caspian Pattern (NCP) in modalità positva vede un'anomalia + di geopotenziale delinearsi tra il Mar Caspio e la Russia (europea) settentrionale creando quel muro alle correnti zonali che la linea degli Urali, troppo bassa, non permette.
Un NCP nato nella seconda parte dell'autunno permette 2 cose: 1) minimo in quota sul nord Siberia con entrata di fronti da nord-ovest sulla Siberia centro-ovest che sono umidi perchè i ghiacci artici nel mar di Kara e di Barents non sono ancora presenti; 2) il riempimento da parte di aria artica (fredda e pesante) del bassopiano della Siberia occidentale e successivamente il tavolato della Siberia centrale (più alto) sostituendo la preesistente massa d'aria temperata ristagnante.
Questi 2 step sono propedeutici alla formazione dell'alta termica russo-siberiana, non solo, questa la troviamo anomalmente sbilanciata ad ovest. Come esempi recenti troviamo il 2005 e il 2009.
Ogni altra modalità del NCP porta alla destrutturazione immediata dell'alta termica. Se fosse negativo, si avrebbe sulla Siberia una pulsazione dinamica subtropicale con riempimento del bassopiano con aria torrida presente sulle non ancora raffreddate steppe del sud-est asiatico. Una modalità neutra vedrebbe le correnti zonali scavalcare agilmente gli Urali e mitigare tutta l'area ovest Siberia. Da notare anche che le correnti occidentali, dopo aver percorso migliaia di km su zone continentali europee e russe si presenteno secche sulla Siberia.
Quindi l'unica cosa che può favorire l'albedo sono i fronti da nord-ovest che scendono sul ramo discentente dell'HP nord-caspico con un displacement del VP (o un lobo del VP) sulla Siberia centro-settentrionale.
Detto ciò, bisogna vedere dove si colloca quell'alta dinamica, se in accordo all'NCP+ o più a est (sopra l'ovest Siberia) perchè in tal caso la situazione è deleteria in quanto la mancata copertura nevosa va a scapito dell'albedo ed in secondo luogo l'aria fredda è indirizzata verso le steppe dell'Asia centrale dove vari sbarramenti orografici non permettono poi, per esempio, nemmeno l'entrata del freddo sulla porta balcanica.
Se all'opposto l'alta dinamica è troppo ad ovest su Eur. Orientale e ovest Russia ( e questo non è il nostro caso ), con alto numero di wavenumber ci sarà una risposta dinamica sulla Siberia centrale e l'alta termica non si potrebbe realizzare.

In conclusione posso dire che non è facile leggere l'attuale long nord-emisferico, perchè un wavenumber di 4 o 5 quì fa la differenza. Ma l'alta probabilità di Scand- però mi fa dire che la pulsazione subtropicale di risposta avvenga al là degli Urali e dunque che, per quanto detto prima, l'ipotesi di Remigio Zago (a cui non rende merito la distorsione operata sull'immagine emisferica della mappa europea di wetterzentrale) sia da preferirsi.