Come ho già scritto in precedenza ancora non si capisce la dinamica a 168 ore della
wave aleutinica,quindi al momento andrei cauto su ogni tipo di idea evolutiva long range.
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Ritengo che la direzionalità del forcing aleutinico possa cambiare nelle prossime emissioni.
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Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 06/01/2011 alle 14:39
...quindi Alessandro ancora riterresti non possibile ritenere verosimile l'evoluzione del famoso 3-4 step di Cloover o no?! Non ho ben capito...
Step di cloover:
7/15 GENNAIO :Fase di attesa. Persistenza di ingerenze atlantiche,massimi di vorticità potenziale ancora sul comparto Euro-asiatico ma progressiva discesa del forcing stratosferico con variazione dell'asse del VPS ,NAO ancora negativa.
15/30 GENNAIO/inizio FEBBRAIO: Vortice canado-groelandese in graduale ripresa,aumento dei GPT del VPS con indebolimento dello stesso che tende a sganciarsi dal comparto Euro-asiatico.
Tendenza a zonalità medio-bassa con ancora blocco atlantico a corrente alternata(non escludo nuove incursioni artiche) ,progressivo rinforzo del Vortice canadese con input dinamico favorito dal notevole gradiente orizzontale,prepotente entrata in scena del 3^ step con ponte di Woeikof ed eccezionale ondata di gelo sin sul mediterraneo.(non ci saranno vie di mezzo,se l'impianto si attuerà sarà Evento)
grazie Marcoan per aver riportato gli step di Cloover... ecco a ciò che mi riferisco... ci spero e credo di non essere il solo...
Questo mi domando: si libererà il corridoio Atlantico per l'azzorriano?
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No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
GFS18 dà un 20% allo slancio verso nord/est dell'azzorriano, P16 che sarebbe per il modello americano fuori dal coro con un lobo del
VPT "arricciato" su Groenlandia nei tempi anticipati 14/15 gennaio:
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