Target 7-10 che ne dite di ripartire da qui?

[Gangi]

a me ricorda la dinamica di metà Febbraio 2008 comunque ...

Anche a me(purtroppo)...le ECMWF00 sono molto simili a quel 17 febbraio.

[tifone95]

Behh guarda, il Getto in quota appare molto deciso sui meridiani centrali europei, quelli stessi italiani, per intenderci... I GM più pessimisti ci mettono al Limite tra HP e flusso freddo, ma in questi casi di limite, un getto così deciso, almeno da come lo vedo io, sono abbastanza sicuro che corroderà bene parte dell'HP, facendo ovestshiftare la discesa.. Quindi per me la discesa sarà più ad ovest, con adriatiche e sud prese bene da Domenica o al massimo Lunedì.. Non sono esclusi anche minimi depressionari tra basso adriatico e ionio.. Situazione da seguire con interesse, specie per le aree menzionate e per la Puglia...

il discorso dell'ottimo MATT è diverso,non esclude refoli bassi... lui evidenzia però che la ripartenza spiana tutto andrebbe anegarci il "vero evento"di certo pochi km fanno la differenza

[Saba]

a me ricorda la dinamica di metà Febbraio 2008 comunque ...

esatto

[nevoso84]

E' ancora troppo presto per dirlo secondo me......Spero in un non-metà febbraio 2008 ma in un evento più italico piuttosto che centrato sulla Grecia...

[granneve]

il discorso dell'ottimo MATT è diverso,non esclude refoli bassi... lui evidenzia però che la ripartenza spiana tutto andrebbe anegarci il "vero evento"di certo pochi km fanno la differenza

Io ho detto solo che per me ci sono possibilità per qualcosa che sia più che refoli bassi.. Con un getto tale da far circoscrivere, con la 552, l'intera penisola...Ripeto, con possibilità anche di minimi ionici o basso adriatici... Convengo sulla possibilità di coinvolgimento più fruttifero per adriatiche e soprattutto sud, basso adriatico, ma non convengo sui refoli.... Per me ci sono presupposti per qualcosa di più sostanzioso per queste aree...

[FunMBnel]

Ho qualche dubbio circa la "bontà" della discesa artica così come i GM ci rappresentano ormai sotto le 144h.
Questo per una serie di motivi..
a) rappresenta un "colpo di maglio" alla circolazione secondaria (la cui riproposizione è possibile ma non certa);
b) il target orientale mi pare ad oggi reso abbastanza plausibile visto:
1. la spinta che l'onda subisce verso est e quindi con asse NW-SE data la probabile ripresa del vortice polare che tende a far traslare la stessa.
2. la caduta del getto verso l'Europa orientale e verso il Mar Nero è agevolata dalle anomalìe negative delle sst presenti nell'Oceano Indiano nonchè dalla QBO occidentale
Inoltre
c) la stessa discesa artica lascia tuttavia il grosso della stessa in area polare vista l'incompatibilità tra un evento compiuto di split troposferico (che porterebbe invece una massiccia traslazione verso sud dei minimi di gpt) e la ripresa successiva vista e già proposta dell'AO index.

Pertanto, ben felice di sbagliarmi, ma credo che per poter vedere un evento artico di maggior rilievo e che soprattutto possa rientrare negli obiettivi italici (anche senza voler escludere la possibilità di qualche sbuffo di rientro da est verso l'estremo meridione), occorrerà attendere ancora una quindicina di giorni....momento in cui la minor tensione dei legami strato/tropo potrà consentire una caduta del getto meno condizionata anche dalle velocità zonali.

Quoto praticamente tutto.
Continuo a pensare che solo l'estremo angolo sud-orientale possa sperare in un interessamento, peraltro indiretto, della prima articata.
Per tutti gli altri si può tranquillamente aggiungere una decina di gg al subject.

[tifone95]

Io ho detto solo che per me ci sono possibilità per qualcosa che sia più che refoli bassi.. Con un getto tale da far circoscrivere, con la 552, l'intera penisola...Ripeto, con possibilità anche di minimi ionici o basso adriatici... Convengo sulla possibilità di coinvolgimento più fruttifero per adriatiche e soprattutto sud, basso adriatico, ma non convengo sui refoli.... Per me ci sono presupposti per qualcosa di più sostanzioso per queste aree...

sicuramente puo essere .. ed è ovvio che minimi bassi/ionici in tale fase sono quelli accreditati,ma la partita riguarda pochi KM e il tutto si gioca attorno alle 120-136 ore..quando si ha la massima quasi bilobazione,dipendera' dall'azione ficcante della wave atlantica e spinta aleutinica,in grado di "porsi in modo piu energico"nei confronti delle logiche di spinta operate da una forzante stratosferica ancora attiva che piega poi l'asse a sud-est

dunque siamo in ballo ma serve stare in campana sino all'ultimo

[tifone95]

molto dipenderà dall'ubicazione e dalla forza del vp canadese[/QUOTE]


è ovvio che minimi bassi/ionici in tale fase sono quelli accreditati,ma la partita riguarda pochi KM e il tutto si gioca attorno alle 120-136 ore..quando si ha la massima quasi bilobazione,dipendera' dall'azione ficcante della wave atlantica e spinta aleutinica,in grado di "porsi in modo piu energico"nei confronti delle logiche di spinta operate da una forzante stratosferica ancora attiva che piega poi l'asse a sud-est

ciao

[tifone95]

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per gme 12 vince la forzante strato..

ai prossimi run

[4ecast]

Ho qualche dubbio circa la "bontà" della discesa artica così come i GM ci rappresentano ormai sotto le 144h.

Questo per una serie di motivi..

a) rappresenta un "colpo di maglio" alla circolazione secondaria (la cui riproposizione è possibile ma non certa);

b) il target orientale mi pare ad oggi reso abbastanza plausibile visto:

1. la spinta che l'onda subisce verso est e quindi con asse NW-SE data la probabile ripresa del vortice polare che tende a far traslare la stessa.

2. la caduta del getto verso l'Europa orientale e verso il Mar Nero è agevolata dalle anomalìe negative delle sst presenti nell'Oceano Indiano nonchè dalla QBO occidentale

Inoltre

c) la stessa discesa artica lascia tuttavia il grosso della stessa in area polare vista l'incompatibilità tra un evento compiuto di split troposferico (che porterebbe invece una massiccia traslazione verso sud dei minimi di gpt) e la ripresa successiva vista e già proposta dell'AO index.

Pertanto, ben felice di sbagliarmi, ma credo che per poter vedere un evento artico di maggior rilievo e che soprattutto possa rientrare negli obiettivi italici (anche senza voler escludere la possibilità di qualche sbuffo di rientro da est verso l'estremo meridione), occorrerà attendere ancora una quindicina di giorni....momento in cui la minor tensione dei legami strato/tropo potrà consentire una caduta del getto meno condizionata anche dalle velocità zonali.

Intervento rimarchevole, come sempre
Ci facciamo fissare troppo dalle uscite sopra le 120 ore laddove il modello più performante ossia Ukmo arriva appunto solo a 144 ore con performance incredibili: 0.849 nell'ultimo mese ... sopra tale distanza vanno lasciati semplicemente stare specialmente se si tratta di stabilire il target di un'affondo

Un saluto Giorgio