E' vero che non ci sono montagne alte quanto le Alpi, pero' non sono per niente male...
La Norvegia ha un alt. max di 2469 m proprio al Sud......pero' non so se il flusso umido scarica molto prima (piu' vicino alle coste)
allego la mappa delle precip medie annue in Norvegia, cosi' si capisce meglio...
per il resto lascio le spiegazioni a Fenrir...
Invece mi fai pensare alla Nuova Zelanda che ha fino a 10000 mm.........e la' hanno fino a 3744 m (Monte Cook)
allego la mappa anche qui....
senza dimenticare il Sud del Cile e la parte Ovest del Canada (sul Pacifico) e la parte sud dell'Alaska sempre lì...
pero' sono OT (visto che parlo di paesi fuori dell'Europa)
cliccare sulle foto per ingrandirle (meglio ancora, salvarle sul PC e ingrandirle di piu'!)
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La mappa della penisola iberica
Iberia.jpg
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Febbraio 2012 Il Delirio:http://www.youtube.com/watch?v=jUtpC...GX7YlbQloszUAI
I quantitativi assoluti di pioggia in una determinata località, che sia costiera o interna, che sia posta in altitudine o in piano rispetto al l.m., che sia riparata dai venti prevalenti o che ne sia più esposta, penso che presi da soli non sono sufficienti.
Perchè occorre anche vedere, secondo me, qual'è il minimo e qual'è il massimo quantitativo rilevabile in 1 anno, e soprattutto anche come questi quantitativi sono distribuiti nel corso di 1 anno.
Nei climi mediterrani per eccellenza, come nel sud Italia ad esempio, in genere i quantitativi massimi di precipitazioni si rilevano nel semestre autunno/inverno
Quelli minini, nel semestre primavera/estate.
Pur rimanendo, almeno come quantitativo massimo assoluto annuale, intorno ai 500/600 mm. annui, dipendendi da zona a zona.
In alcune aree del nord adriatico, ad esempio, che io sappia si rileva un "secondo minimo" in primavera/estate, più accentuato rispetto al "minimo" che si rileva nel bacino meridionale dello stesso mare e nello stesso periodo.
Ad Ancona, ad esempio, mi pare che in agosto (per via dei temporali estivi, appunto), ci siano dei quantitativi di pioggia piuttosto importanti nel complesso.
Cosa che non si verifica, ad esempio, a Bari.
Quello che voglio dire, sempre a mio parere, è che non basta dire: a Londra cadono meno di 700 mm. di pioggia. come mai, visto che piove di continuo? Dovrebbero essere maggiori!
Sì, certamente! ma bisogna anche vedere come sono distribuiti questi 700 mm nel corso dell'anno: certamente saranno più spalmati rispetto che qui.
Perchè qui in Italia in alcune regioni, in caso di forti e prolungate perturbazioni, specie in autunno (ottobre/novembre), in 1 solo giorno può cadere (e succede sempre più spesso purtroppo) l'equivalente delle precipitazioni di 1 solo mese
Molto bella questa mappa!
si nota infatti come il flusso umido che viene da NW (e W? SW?) scarica soprattutto sul lato atlantico ovviamente. Ma anche in che modo le piogge diminuiscono man mano che il flusso incontra le catene montuose all'interno lasciando alla fine il SE quasi a secco.....
Ciao!
AE
Aggiungo a quello che ha detto Meteo65 che interessa anche vedere l'efficacia della pioggia
cioè 700 mm di media annua con 10 C di temperatura media annua, sono piu' efficaci dei 700 mm con 16 C di temperatura media annua.....tanto per dare un esempio....
infatti il fabbisogno d'acqua cresce con il caldo.......e viceversa......
esiste un indice semplice (di De Martonne) che da' un'idea su tutto cio'
I = P/(T+10)
P precip medie annue
T temperatura media annua
piu' I cresce e piu' il luogo è "umido" e viceversa......
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