Sì, ma non solo. Intendo dire che la PDO modula senz'altro il getto in entrata sul Nordamerica e questo, a sua volta, può reiterare o meno specifiche fasi della NAO, via rottura d'onda in entrata sul NATL. Dipende da molte cose, per es. anche dallo stato generale delle SSTA sul NATL (tripolo, AMO, zona RM...). Ma anche dai gradienti termici fra entroterra nordamericano e oceano atlantico. E poi dall'ENSO, via dispersione di Rossby.....
~~~ Always looking at the sky~~~
anche più indietro, ma è una ricostruzione:
page Reconstructing_QBO.jpg
Cade male uno di quel tuo paio di esempi..![]()
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 11/09/2011 alle 00:21
Se è vero che è prematuro parlare di moderato o di strong direi che lo sia anche il definirlo addirittura improbabile eh ...
nino34Mon.gif
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
sono i valori della nao, l'ao in autunno non mostra alcuna tendenza verso valori negativi in questi ultimi anni.
Premesso che allo stato attuale ci sono differenti risultati riportati nella letteratura scientifica, come si può separare l'influenza dei ghiacci artici sulla circolazione atmosferica da altri fattori senza usare un modello? La NAO e l'AO hanno una loro variabilità interannuale e decennale/multidecennale anche in assenza dell'attuale perdita dei ghiacci artici(ad es. il minimo degli anni '60) e con l'eccezzione della stagione estiva in cui specie la NAO ha un andamento anomalo e dell'episodio 2009/2010 i valori dell'AO di questi ultimi anni sono all'interno della variabilità osservata negli ultimi 60 anni:
ggg.jpg
cito da deser 2010:
Questo studio ci dice anche che la risposta atmosferica alla perdita dei ghiacci artici è significativa quando l'anomalia nei flussi di calore verso l'atmosfera grossa e mostra significative variazioni di mese in mese con un pattern da NAO- appunto solo in febbraio:Identification of the climatic impacts of a seasonallyice-free Arctic Ocean from observational data alone is
difficult because of a variety of factors, including 1) that
the loss of perennial Arctic sea ice is not yet complete, 2)
the confounding presence of climate variability due to
internal atmospheric processes and/or forced by factors
other than Arctic sea ice loss, and 3) that observational
data contain a mixture of forcing and response. To circumvent these difficulties, we use an atmospheric modeling approach to address the atmospheric response to
projected future Arctic sea ice loss
Da notare che comunque nel modello le temperature alle alte latitudini sui continenti aumentano considerevolmente in quanto i l'avvezione di calore dall'oceano verso la terra è il fattore dominante.Within the coldseason, the spatial and vertical structures of the response
differ from month to month. In early winter (November–
December), the response is baroclinic over the Arctic,
with low pressure anomalies near the surface (maximum
values ;3–5 hPa) and high pressure anomalies aloft.
The baroclinic response over the Arctic is also evident
in midwinter (January–March), but it competes with an
equivalent barotropic ridge aloft, resulting in near-zero
surface pressure anomalies. In February, the response
resembles the negative phase of the North Atlantic
Oscillation, the dominant internal mode of winter circulation variability. In April, the surface trough over
the Arctic is accompanied by low pressure anomalies
aloft.
Insomma chi ci dice che i valori osservati non siano una risposta alla perdita di ghiacci artici che stà lentamente emergendo secondo le caratteristiche riportate in questo studio ma sovrapposta alla normale(e per ora dominante?) variabilità nell'AO/NAO?
se c'è un modello che si è dimostrato scandaloso negli ultimi anni è proprio quello che posti sempre....sovrastima sempre gli episodi(che siano nina o nino).....per ora
soi30.png
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
magari una bella nada!!
almeno è tutto più normale....
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
direi che la nina è per proiezioni medie di debole intensità , con anomalie fino a 1°c con base est al massimo centrale per il periodo invernale , di moderata e sopratutto forte non c'è tendenza plausibile ad ora...
quindi non male come tendenza per noi per l'inverno, ma da sola non basta...
max +42°c 14/8/03 / min -13°c 7/2/91- T a n o G. -Castelferretti , frazione a circa 5 km a s/o di Falconara Marittima (AN)
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