Citazione Originariamente Scritto da campy Visualizza Messaggio
.... e finalmente questi segnali diventano + chiari

ecco cosa mi aspettavo per il periodo oltre il 18 ottobre e poi previsto da più giorni in modalità simili dai principali centri di calcolo tipo ecmwf stamattina:

situazio.png

1- Traslazione delle aree di maggior pressione sulla russia Europea ed in genere ad est. (precedentemente avrei scommesso un maggior interessamento dei Balcani, per fortuna non sembra andare così)
2- Abbassamento del flusso perturbato da ovest con graduale e lenta erosione delle correnti occidentali alla conquista del mediterraneo occidentale.

3- (elemento nuovo emerso durante l'osservazione delle ultime 3 settimane), mantenimento delle anomalie positive sull'arcipelago azzorriano per continuo contributo tropicale a sostenere quindi una differente modalità di pattern rispetto agli ultimi 3 anni.

4- Continuità del getto polare principale a traslare sulle alte latitudini.

Dalla cartina si vede bene come il jet-streak polare si divide in due tronconi in corrispondenza dell'area a maggior vorticità sul vicino atlantico e grazie al muro anticiclonico che ormai sta gettando le basi per la nascita del futuro anticiclone termico che a mio parere sarà molto presente quest'anno... non un anticiclone ibrido ma questa volta un vero anticiclone termico Russo Siberiano come Dio comanda.

Si riaffaccia anche la fiumara subtropicale sull'Europa sudorientale ma non ha sostentamento questa volta dalla NAO, quindi per ora non credo possa salire di latitudine anche se gli affondi occidentali delle prossime 2-3 settimane potranno portarlo verso nordest.

Il resto lo ha spiegato sempre in maniera egregia Mat69 con lo schema delle SSTA e le possibili infiltrazioni delle onde corte verso l'Europa Occidentale e centrale, modulate quindi sia dalle SSTA sia dallo strappo del getto che si dividerà probabilmente per molto tempo in due tronconi, uno molto settentrionale e l'altro che scorrerà alle medie latitudini portando le perturbazioni più a sud in un contesto di un atipico reversal pattern che alla fine bene o male si va instaurando.

Quindi pausa per quanto riguarda il freddo e ci incamminiamo in un periodo molto umido (come deve essere ora), mite e piovosissimo specie al CentroNord ma anche il Sud (tutto) avrà la sua razione d'acqua.

Comunque sia sono sempre più convinto che il pattern attuale avrà modo di ripresentarsi già a novembre con la possibilità delle prime nevicate a quote basse sull'Appennino centro-meridionale grazie alla probabile persistenza delle anomalie positive nel comparto azzorriano (AP index o Solar flux sostenuti?) e le probabili elevazioni dell'anticiclone atlantico in connubbio con quello russo ancora ibrido che potrebbe spingerre masse d'aria molto fredde dall'europa orientale.

Vedremo
E il long range dei GM mi pare proprio stia iniziando ad inquadrare questo tipo di schema con le attuali SSTA Atl a ridosso del Mediterraneo che per il momento, unitamente alla MJO, ne rallentano l'evoluzione....ma ancora per quanto?