Circa il grassetto mi pare di poter ipotizzare che il vortice Canadese sia dato in grande spolvero, ma sugli Statese centro-orientali, senza ingerire in maniera abnorme in Atlantico ove, invece, traghetterebbe bene l'HP su salda base azzorriana ... Quindi direi un'azione magari anche sub-polare marittima inizialmente, poi chiusura atlantica con hp sempre più in estensione verso Scandinavia e magari fusione con termico finnico.. IN questo quadro l'unico elemento di dubbio è dove potranno agire con maggiore frequenza i molto probabili minimi mediterranei , se più sui settori centro-occidentali del bacino, quindi con richiamo di aria artico-continentale più alto, oltre le Alpi e favorevole ad inverno più sostanzionso per il Nord e alto Tirreno, o minimi più centrali e in evoluzone verso est, quindi minimi tirrenici verso basso Tirreno e Ionio, con richiamo freddo più basso, dall'ex iugoslavia e inverno più sostanzioso al Centrosud. Ad ora non è dato sapere questo, entrambe le ipotesi sono favorite.. Molto più probabile inizia ad essere il cambio in senso merdiano e invernale dal 6/7 Marzo.. Alla fine, potrebbe anche andare in entrambi i modi, con minimi depressionari dapprimia tirrenici o sardi-balearici, quindi più occidentali ma con accentramento della sacca fredda e minimi in evoluzione verso E/SE con coinvolgimento invernale di tutti i settori in succesione.... Seguiamo passo passo..
Dio c'è ...
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