
Originariamente Scritto da
mat69
Ciao Giorgio,
il discorso è un pò lungo ma appena riesco vedo di postare qualche studio in grado di esemplificare le dinamiche che nel contempo provo a sintetizzare.
Le
SSTA operano un diverso impatto sulla circolazione a seconda che queste siano allocate nella circolazione tropico - equatoriale facente riferimento alla cella di Hadley, ove il tutto è lasciato ai moti di natura convettiva ( e pertanto le maggiori precipitazioni si hanno proprio laddove è massima la convezione operata dalle anomalìe oceaniche di segno positivo) oppure nella circolazione facente capo alla cella di Ferrel o alla cella polare ove invece il moto delle masse d'aria dipende dalla circolazione occidentale condizionata dalla forza apparente di Coriolis (direttamente proporzionale al gradiente barico orizzontale e alla distanza dall'equatore ove è nulla).
Ove dominano le correnti occidentali in quota (getto subtropicale / getto polare) la maggior convezione dipendente da
SSTA+ tende a creare forte attrito nelle masse d'aria transitanti accentuandone la vorticità e diminuendone la velocità orizzontale.
I forti moti covettivi verticali nascenti dall'instabilità della colonna d'aria ne diminuisce lo scorrimento orizzontale e quindi l'evoluzione fino a inibirne il movimento laddove il contributo delle masse calde risalenti la colonna d'aria è di fatto prevalente sull'aria fredda in quota e a questo punto la corrente a getto si blocca e si costruisce un promontorio dinamico.
Ecco perchè spesso al di sopra di
SSTA+ tendono a costruirsi
Hp (e quindi il getto le aggira in senso orario) mentre in corrispondenza di
SSTA - il getto resta veloce e assume spesso componente ciclonica.
Nelle aree di passaggio tra
SSTA- ed
SSTA+ ove il getto rallenta si acquisisce la massima vorticità proprio a causa del forte gradiente termico suolo /quota.
Nelle zone quindi "border line" di passaggio spesso si struttura alla sua sinistra un forte vortice depressionario (con carattere di semistazionarietà) mentre alla sua destra tende a gofiare l'alta pressione.
Credo che questa pedestre spiegazione

possa essere meglio integrata e approfondita dall'amico Lorenzo Catania e da altri che volessero aggiungere il loro contributo.
Immagine
Qui le diverse dinamiche della circolazione atmosferica
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