con la carta del 3 Febbraio era neve a rotta di collo pure a Napoli sotterraneail minimo è poco a Nord della Sicilia, in posizione perfetta per Napoli come ho avuto modo di sottolineare nel mio 3D sulla neve
non quella cag.ata del 4 Febbraio col minimo in testa, 3 cm dopo 70 mm di pioggia e freddo che entra troppo tardi con termiche risicate
certo, da te non ci sarebbero stati 3 metri di neve a 500 metri e 2 metri a 300 metri, ma vuoi mettere metà della neve (che comunque era tantissima) con minime di -15-20 diffuse a tappeto che si sarebbero raggiunte ?
Metà della neve?!
Insomma con un minimo poco a nord della sicilia a nord di Ancona non puoi avere di più che solo vento gelido di bora e qualche fiocco svolazzante ed un pò di stau appenninico!
Sulle minime di -15/-20, in genere si raggiungono se vi è un'alta pressione dopo giorni con aria gelida (come successe nel 1985).
Da quel run reading, io vedo sempre isobare abbastanza strette..quindi sempre la presenza di venti gelidi e con quelli stai pur certo le minime folli non si raggiungono.
Comunque è un semplice pour parler, poichè tra l'ALTRO DA QUELLE CARTE NON SI PUò INTUIRE DATA LA DISTANZA TEMPORALE quello che sarebbe successo il 10-12 febbraio 2012 ed è stato quel secondo episodio che per molte zone ha fatto la differenza fra un ottimo episodio invernale che si era avuto fin ad allora ed uno STORICO!
Ciao![]()
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Ultima modifica di Saba; 25/09/2012 alle 18:16
Quello è stato un caso più unico che raro data dalla convergenza al largo della costa fra nord ovest e bora che ha causato lo sviluppo di nubi e rovesci convettivi in movimento verso las costa.
Il mare ancora caldo poi ha fatto il resto e l'aria era di origine artico marittima quindi molta più instabile della siberiana del febbraio 2012!
Inoltre nel famoso run reading le isobare sono più strette di quelle del dicembre 2010 e ciò vuol dire BORA SICURA!
Con la bora se il minimo non si forma sul medio tirreno-centro italia (come il 10-11 febbraio scorso) addio precipitazioni nelle nostre zone!
Spero di essere stato chiaro.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
sei stato chiaro...ma non sono per niente d'accordo... non credo che il settore adriatico costiero(da rimini alle marche) sarebbe rimasto a guardare con dei geopotenziali del genere...a maggior ragione poichè si trattava di una configurazione del tutto speciale e rara
Ultima modifica di Saba; 25/09/2012 alle 20:38
Ahimè qui con la bora non ci sono geopotenziali che contino.... pensa che qui a Rimini lo scorso febbraio è caduta meno della metà di neve in mm equivalenti che a borgo maggiore di san marino (parliamo di oltre 150mm di differenza!!). E buona parte sono caduti con il nord ovest, altrimenti ne avrebbe fatta ancora meno di neve. Purtroppo la bora è un vento di caduta e di certo non aiuta la convezione. L'unica salvezza in caso di irruzioni dirette con un minimo basso è che i venti di bora rimangano confinati a pochi km dalla costa così da andare a formare una linea di convergenza con il nord ovest lungo la quale si sviluppano le precipitazioni, come accadde nel dicembre 2010. E' un fenomeno abbastanza frequente durante le ondate fredde, ma è un equilibrio molto fragile che si rompe in poco tempo. Ecco perchè il 2010 fu eccezionale: la linea di convergenza rimase attaccata alla costa per 3 giorni consecutivi.
Massima: +38,7°C 23/7/2009 e 8/8/2013
Minima: -8,3°C 21/12/2009
Neve: 2008=1.0cm 2009=6.5cm 2010=74.0cm 2011=1.5cm 2012=78.0cm 2013=19.5cm 2014=5.0cm 2015=0.0cm 2016=0.0cm
http://climarimini.altervista.org/index.html
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