
Originariamente Scritto da
4ecast
Il concetto fondamentale è il cambio di disposizione dello split VPT rispetto a quello di fine novembre. Con questo tipo di split, il flusso modulato zonale da ovest-sud-ovest avanzerà dal nord Africa verso il Mediterraneo, Italia, Balcani, sud Russia fino agli Urali, dopodichè noi non ci troveremo più ai margini del flusso continentale immaginato ad opera della reiterazione allo spostamento verso ovest dell'alta termica. Nel senso che tale alta al suolo sarà scalzata progressivamente dal flusso mite sud-occidentale. Quindi il nucleo forte del VPT si sposta dalla Siberia e si accentra in artico, lasciando una circolazione remota tra Kamciacta e Cina centrale. A quel punto tutto è possibile, anche condizioni anticicloniche reiterate sul sud Europa, rush atlantico iperattivo su nord Europa.

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