Un cordiale saluto a tutto il forum. Scrivo sempre poco pur leggendo sempre ogni vostro singolo post, ma siete talmente bravi e tecnici che risulta difficile a volte entrare nell'argomento, quindi per ora incamero nozioni nella speranza di arrivare ad un livello sufficiente per poi partecipare meglio
So che ne parlerete a tempo debito e per ora siamo tutti concentrati su questa , forse ultima, irruzione semi-invernale sul nostro Paese ma io provo a farvi la domanda lo stesso: avete già qualche ipotesi, teoria sulla futura estate 2013? E' magari domanda banale perchè con clima estivo dominat dall'anticilone africano dire che farà caldo a più riprese e a volte in modo feroce è abbastanza scontato. Ma dobbiamo aspettarci una nuova estate 2012 con un caldo bestiale, oppure come leggevo il fatto che l'ENSO sia mutato in fase neutra ( almeno così ho capito), che la QBO non sia più completamente negativa come in precedenza, fanno pensare a una estate un pochino pochino più normale?Ho guardato nello specifico il modello stagionale ECMWF che dopo due anni cnsecutivi in cu ci ammantava di rosso fuoco, quest'anno depone per anomalie sempre positive ma meno aggressive, sintomo forse che qualcosa di nuovo c'è sullo scacchiere? Ovviamente poi ci saranno da valutare WAM, falla iberica e bestie simili,ma se vi va di iniziare il discorso io vi do l'imput....![]()
Si io la penso così. Per me, nella mia ignoranza, il segnale è stato lo stesso che non ci ha fatto vivere alcun evento gelido particolare al centrosud italico: ovvero incapacità degli anticicloni a gonfiarsi in modo importante verso latitudini settentrionali. Questa debolezza degli anticicloni mi fa pensare a un'estate dominata da un afroazzorriano blando, ovvero mancanza di periodi prolungati di forte dominio anticiclonico subtropicale, con prevalenza di HP distesi sui paralleli e dunque più azzorriani.
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Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Io, nella mia ignoranza assoluta, ho imparato che le stagioni sono indipendenti l'una dallaltro dal punto di vista statistico (i legami deterministici invece li hanno ma non sono ancora noti...o lo sono solo in piccolissima parte)
Potrebbe arrivare una novella estate 2003 come un'estate 1816 per quanto ne sappiamo
Bisogna dire che l'attuale fase climatica però è improntata ad avere estati che volgono al caldo sempre e comunque, pur ammettendo una certa variabilità interannuale![]()
1816 escludila. Ma potrebbe benissimo ripresentarsi un'estate tipo la 2002. Io penso a un'estate normale, tenendo conto che gli estremi che raggiungiamo nelle nostre città non sono solo frutto di configurazioni ma spesso di estese isole di calore urbane (asfalto, pietre scure, condizionatori, umidità da inquinamento ecc ecc...). Come configurazioni non credo a pronunciati hp subtropicali come 2003 o come tratti dello scorso anno
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la probabilita' di una estate sottomedia termica è dello 0,01%.....
Già il fatto che si citi come fresca la 2002(secondo giugno più caldo dal 1948)la dice lunga...
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