Ciao a tutti. Negli ultimi 10.000 anni c'è stata in Nord Europa, ad esempio, la mutazione del gene dell'intolleranza al lattosio, che ha permesso ai portatori di poter digerire il latte anche da adulti, consentendo alle popolazioni di sopravvivere sfruttando pienamente l'allevamento del bestiame. Immaginate (vegani a parte) la nostra vita senza latte e derivati
jupiter![]()
Veramente (pare) la "mutazione" del lattosio è avvenuta in Medio Oriente. Poi (pare) che i discendenti di queste tribù "mutate" abbiano colonizzato l'Europa.
Ma varibilità del genere sono frequenti, basta pensare alla resistenza a certe malattie: da noi il morbillo non è patologia gravissima, in America ha decimato le popolazioni subito dopo l'arrivo di Colombo.
Ma non saprei nemmeno se chiamarle rigorosamente mutazioni: sono piuttosto la selezione e moltiplicazione di un carattere già presente. Prendi il morbillo: in natura ci sono esseri umani che sono resistenti a certe malattie, anche le più tremende. Il carattere della resistenza è raro, ma c'è, è presente nel corredo originario. Poi, la pressione ambientale ha portato a moltiplicare quel carattere che, da raro, è diventato molto comune (qui da noi: in certe parti dell'Asia è ancora raro). Ma la moltiplicazione di un carattere originario non mi pare che sia elemento sufficiente per parlare di evoluzione.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Bravissimooooo!E lo dico io che, dai 22 gradi in su, soffro come un cane! E se faccio attività fisica, soffro già sopra i 15 gradi! Però, esattamente come Nix novariensis, vivo in una casa col riscaldamento, che comunque resta acceso MOLTO più a lungo dell'aria condizionata, e quando vado a letto ho le mie coperte e il mio bel pigiama di pile. Siamo tutti freddofili ... col culo al caldo!
~E quindi ci stanno a rompere i cogl..ni da decenni per 0,8°C in un secolo e mezzo, che forse sono meno della risoluzione dei mezzi dell'epoca, dell'errore statistico ecc.?![]()
Ma a te Venezia e Stoccolma ti stanno sulle scatole? Perché in passato, quando c'è stato un aumento di temperatura ci sono state intere aree costiere e pianure allagate: anche Verona da dovi scrivi non è così al sicuro.
Inoltre, ad nauseam, l'aumento di cui si parla è dovuto a inquinanti artificiali prodotti dall'uomo e non ai normali cicli climatici.
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Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Mi dispiace per Venezia e Stoccolma, ma sarebbero molte di più le zone che se ne gioverebbero. Dobbiamo sì pensare a ridurre l'inquinamento, ma non per un aumento di temperatura che nessuno sa quantificare, ma per quello che respiriamo! Se devo scegliere tra una cosa che produce tanta anidride carbonica ma poche polveri, ozono ecc, e il viceversa, fancùlo l'effetto serra: io mi preoccupo di quello che respiro, non del caldo. E comunque, ripeto, secondo molti l'aumento della temperatura farebbe aumentare il PIL mondiale, con buona pace di Venezia e Stoccolma. Ma tanto nessuno può fare nulla per la temperatura, né per aumentarla, né per diminuirla, se non di 0,01 °C.
Ma nessuno conosce i cicli trentennali di prima del novecento, quindi NESSUNO sa se anche nel medioevo la temperatura variava così tanto di trentennio in trentennio! Ma tanto quelli che sono fissati con l'origine antropica del riscaldamento e col fatto che questo dovrebbe causare un incremento pazzesco della temperatura, rigirano sempre tutto in modo da aver ragione. Se un anno fa più caldo, è l'effetto serra, se fa più freddo, è l'effetto paradosso dell'effetto serra, se piove troppo, è l'effetto serra, se piove poco, è la desertificazione dovuta all'effetto serra... Così si ha ragione per forza, quindi è inutile discutere! Ormai il Global Warming è come una fede religosa: cosa vuoi dimostrare l'esistenza di Dio? Ci si crede e basta.
Mi pare il contrario. Il GW (anzi, l'AGW) è una teoria scientifica che ha avuto molti riscontri: è solida. Parte da premesse scientifiche, fornisce una spiegazione ed è stata in grado di compiere previsioni. Ripeto: è solida.
L'onere della prova, quindi, spetta a chi non le dà credito. Sono coloro che la negano e la sminuiscono che DEVONO spiegare l'aumento dell'ultimo mezzo secolo, che devono indicare le ragioni per cui è avvenuto e devono, anche, compiere previsioni (sulla base delle loro spiegazioni del passato) su ciò che avverrà. In mancanza di questo, dal punto di vista scientifico, è colui che nega il GW che compie un atto di fede indimostrato.
Per tutto il resto (trentennali prima del nocìvecento, misure ecc.) una sola parola: Similaun.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Anche la teoria del sole che girava attorno alla Terra pareva solidissima
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Insomma... al sistema eliocentrico ci aveva già pensato Aristarco di Samo.
E comunque parliamo di un'era prescientifica.
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