Primavera fredda?

[Piro]

Ed ecco che puntuale arriva il post sarcastico che travisa quel che ho scritto
Da quando in qua dire "il clima sta accelerando più velocemente di quanto il corpo si possa adattare" equivarrebbe a dire che durante le glaciazioni (peraltro ho parlato di PEG e non di glaciazione) si stava meglio?
Poi sarei io a scatenare i flame...allibito

Mi ero ripromesso di risponderti in maniera più asettica possibile nel post precedente, ma non posso farcela. Tralascio il "sono stato frainteso" ( che mi ricorda qualcuno \as\), ma a differenza di quanto sostieni, il flame è nato proprio da questa tua affermazione:

Il nostro corpo, che nei secoli ha maturato una certa abitudine ad un certo clima (e noi siamo impostati più che altro per resistere al freddo, visto che abbiamo alle spalle la Piccola Era Glaciale, terminata un'ora fa in termini di tempi geologici ed evoluzionistici); le nostre funzioni fisiologiche, i nostri organi, la nostra psiche non sono abituati ad un cambiamento climatico così repentino e rapido
L'adattamento è per natura lento...se le cose intorno capitano tra capo e collo, noi non possiamo che subire a livello corporeo effetti negativi e ingestibili nel breve termine

Vai a ripetere quello che hai scritto ad un qualsiasi professionista che si occupi di fisiologia del corpo umano. Secondo me ti risponde ben peggio di Faina...
Secondo il tuo ragionamento, allora, qualsiasi persona che si trasferisce da una città all'altra, anche della stessa nazione, dovrebbe uscire matto. Se a me toccasse trasferirmi da Pisa a Aosta uscirei di senno. Chiaro, l'adattamento è lento e gli effetti sul mio corpo e sulla mia psiche sarebbero ingestibili nel breve termine... E non dire che ho travisato il senso di quello che hai scritto. Perché rientra esattamente nel significato del tuo post.

E questo pezzo? Commentami tu quello che hai scritto qui sotto nella chiosa finale del post "scientifico"... Te lo dico io cosa hai fatto: hai scritto quella pappardella del quote qui sopra perché ti girano le scatole che abbia fatto un inverno di menta... Ma se tu lo ammettessi e basta?

Già abbiamo vissuto il fallimento della stagione invernale, e per di più nel giro di pochi giorni, pam: siamo volati a 26-27 gradi il 16 marzo...poi è arrivato un intero mese a +3 dalla media, poi poi poi
Questo dominio totale del caldo è inevitabile che ricada "a pioggia" sul nostro benessere, sulle nostre condizioni psicologiche e sulla nostra salute.

Poi la colpa del flame è di Faina... \fp\

[Josh]

Mi ero ripromesso di risponderti in maniera più asettica possibile nel post precedente, ma non posso farcela. Tralascio il "sono stato frainteso" ( che mi ricorda qualcuno \as\), ma a differenza di quanto sostieni, il flame è nato proprio da questa tua affermazione:



Vai a ripetere quello che hai scritto ad un qualsiasi professionista che si occupi di fisiologia del corpo umano. Secondo me ti risponde ben peggio di Faina...
Secondo il tuo ragionamento, allora, qualsiasi persona che si trasferisce da una città all'altra, anche della stessa nazione, dovrebbe uscire matto. Se a me toccasse trasferirmi da Pisa a Aosta uscirei di senno. Chiaro, l'adattamento è lento e gli effetti sul mio corpo e sulla mia psiche sarebbero ingestibili nel breve termine... E non dire che ho travisato il senso di quello che hai scritto. Perché rientra esattamente nel significato del tuo post.

E questo pezzo? Commentami tu quello che hai scritto qui sotto nella chiosa finale del post "scientifico"... Te lo dico io cosa hai fatto: hai scritto quella pappardella del quote qui sopra perché ti girano le scatole che abbia fatto un inverno di menta... Ma se tu lo ammettessi e basta?



Poi la colpa del flame è di Faina... \fp\

Addirittura di senno...e Fenrir,allora,passato dalla mediterranea Roma ad un posto che ha un record di caldo...di quanti gradi???Doveva schiattare?

[Nix novariensis]

Mi ero ripromesso di risponderti in maniera più asettica possibile nel post precedente, ma non posso farcela. Tralascio il "sono stato frainteso" ( che mi ricorda qualcuno \as\), ma a differenza di quanto sostieni, il flame è nato proprio da questa tua affermazione:



Vai a ripetere quello che hai scritto ad un qualsiasi professionista che si occupi di fisiologia del corpo umano. Secondo me ti risponde ben peggio di Faina...
Secondo il tuo ragionamento, allora, qualsiasi persona che si trasferisce da una città all'altra, anche della stessa nazione, dovrebbe uscire matto. Se a me toccasse trasferirmi da Pisa a Aosta uscirei di senno. Chiaro, l'adattamento è lento e gli effetti sul mio corpo e sulla mia psiche sarebbero ingestibili nel breve termine... E non dire che ho travisato il senso di quello che hai scritto. Perché rientra esattamente nel significato del tuo post.

E questo pezzo? Commentami tu quello che hai scritto qui sotto nella chiosa finale del post "scientifico"... Te lo dico io cosa hai fatto: hai scritto quella pappardella del quote qui sopra perché ti girano le scatole che abbia fatto un inverno di menta... Ma se tu lo ammettessi e basta?



Poi la colpa del flame è di Faina... \fp\

Qualsiasi esperto di fisiologia confermerà che l'adattamento di una specie agisce in tempi lunghi e non in due-tre decenni mal contati
Per secoli siamo abituati ad un certo clima, e questo è stato stravolto così improvvisamente nel giro di pochi decenni (il cambiamento ha riguardato un arco temporale di poche generazioni e in modo pesante addirittura una sola...la nostra), le conseguenze sul nostro fisico non sono indolori
E non sottovalutiamo le ricadute psicologiche e sanitarie, già pesantemente martoriate dalla vita frenetica che svolgiamo, dal continuo bombardamento di rumori, onde elettromagnetiche, luce notturna, inquinamento ecc.


Visto che io almeno rispondo e argomento, degnandomi di consumare tastiera e polpastrelli, esprimendo nel modo più pulito possibile ciò che penso senza rivolgere attacchi di qualsivoglia genere agli interlocutori, sinceramente non vedo intenti provocatori in quel che scrivo
Faina poteva rispondere tranquillamente argomentando anche lui, pur non essendo d'accordo, invece no...ha scelto la via del sarcasmo
Tu invece "non ce la fai a rispondermi seriamente"

Chiaramente in tutto questo sono io che provoco, dico baggianate, semino zizzania...insomma, faccio tutto io

E' così che funziona, vero?

[Marcoan]

Non si può "argomentare" su delle cose che non stanno nè in cielo e nè in terra, la cosa migliore sarebbe l'"ignore"...ma se uno proprio non ce la fa, non può che rispondere sarcasticamente a certe affermazioni (che non aggettivo per quieto vivere...).

[Nix novariensis]

Non si può "argomentare" su delle cose che non stanno nè in cielo e nè in terra, la cosa migliore sarebbe l'"ignore"...ma se uno proprio non ce la fa, non può che rispondere sarcasticamente a certe affermazioni (che non aggettivo per quieto vivere...).

Ma senti un po' da che pulpito! Ma da che pulpito, proprio

[zione]

ma è così rilevante il titolo di questo topic ? a parte che è stato scritto ad inizio Marzo e poi c'è il punto di domanda ... vi da pure fastidio un titolo del genere ?

Esatto: e' una domanda, non un'affermazione !

Piu' corretto di cosi'...

[Piro]

Tu invece "non ce la fai a rispondermi seriamente"

Ho detto "asettica", ha un significato ben divero da "serio", basta che tu vada su un qualsiasi dizionario per comprenderne il siginficato.
Io ho sempre risposto in prima battuta in maniera "seria", con dati e carte alla mano, alle tue affermazioni "dubbie", chamiamole così. Vedi thread sul Niño ed altri che ora mi sfuggono. Ti sfido a dimostrare il contrario.

[zione]

...Il nostro corpo, che nei secoli ha maturato una certa abitudine ad un certo clima (e noi siamo impostati più che altro per resistere al freddo, visto che abbiamo alle spalle la Piccola Era Glaciale, terminata un'ora fa in termini di tempi geologici ed evoluzionistici); le nostre funzioni fisiologiche, i nostri organi, la nostra psiche non sono abituati ad un cambiamento climatico così repentino e rapido

E' una battuta, vero ?

Tra maggio 2000 e ottobre 2002 ho praticamente vissuto per lavoro a Livigno (oltre 1800 m di quota), partendo da Sondrio (circa 300 m): praticamente salivo lassu' o la domenica sera (in inverno) o il lunedi' mattina per rimanere in loco sino a venerdi' sera, a volte anche sabato mattina, e poi ritornare a Sondrio.

Mai avuto alcun problema, ne' fisico ne' psichico: eppure il cambiamento climatico a cui sottoponevo il mio corpo credo non abbia avuto eguali nella storia climatica non solo recente, ma anche antica !!

Suvvia Nix, su certi argomenti occorre avere cognizione di causa (studi e conoscenze appropriati) e non scrivere certe...cose cosi', quasi ad minchiam, dai.....

[Nix novariensis]

Ho detto "asettica", ha un significato ben divero da "serio", basta che tu vada su un qualsiasi dizionario per comprenderne il siginficato.
Io ho sempre risposto in prima battuta in maniera "seria", con dati e carte alla mano, alle tue affermazioni "dubbie", chamiamole così. Vedi thread sul Niño ed altri che ora mi sfuggono. Ti sfido a dimostrare il contrario.

Bene, adesso che sei riuscito a dimostrare a tutti che non conoscerei il significato della parola "asettico", e che hai scritto seriamente nel primo post (l'importante è far finta di rispondere correttamente nel primo...poi una volta risolta l'incombenza, nel caso l'interlocutore prosegua a contraddirti nella sua ostinata ignoranza, sei finalmente libero di aggredirlo o di dileggiarlo, a seconda)...
allora ti puoi sentire realizzato...un vero forumista modello, nondimeno

[Piro]

Bene, adesso che sei riuscito a dimostrare a tutti che non conoscerei il significato della parola "asettico", e che hai scritto seriamente nel primo post (l'importante è far finta di rispondere correttamente nel primo...poi una volta risolta l'incombenza, nel caso l'interlocutore prosegua a contraddirti nella sua ostinata ignoranza, sei finalmente libero di aggredirlo o di dileggiarlo, a seconda)...
allora ti puoi sentire realizzato...un vero forumista modello, nondimeno

Io FAREI FINTA di rispondere correttamente per poi sentirmi libero di "aggredire o dileggiare" l'interlocutore?
Ma tu sei di fòri come un balcone!!!