Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
La linea di convergenza intertropicale africana, soprattutto sul lato ovest, risulta invece un fattore poco forzante.
L'W-ITCZ è modulato dalla forza e dalla posizione del getto atlantico. In una ricerca di due anni fa o tre, emerge che un W-ITCZ alto di latitudine rafforza la cella di Hadley schiacciandola sui paralleli nordafricani se il getto ha componente settentrionale in EA, con poche conseguenze sull'estate europea, viceversa, la debolezza del getto in est atlantico allevia la pressione sulla cella subtropicale che indebolendosi si espande verso nord interessando il sud Europa anche con W-ITCZ basso (se ritrovo quel link ve lo metto).



Of course, intendevo spingersi verso nord.

Tra questa spiegazione , e qulla del Col. Guidi, c'è sostanziale difformita', penso.
Egli, Guidi, ritiene importante notare come la "linea" di interconvergenza, abbia avuto una repentina salita da anomalia negativa in cui giaceva e corroborato quindi, all'invasione dell'aria afro arrivata. E' solo una annotazione che mi viene leggendo ambedue le analisi, su possibili eventi simili. Anche se si volesse dare l'imputazione , a questa onda dell'altro ieri giunta, come semplice richiamo caldo per depressione in Atlantico, che poi credo sia cosi', allora come mai l'ITCZ ha cmq subito un impennata come Guidi ci fa notare? Quindi, si lascerebbe presumere che anche in tali affondi, come in questo caso ma pure con una teorica falla iberica, l'ITCZ, "collabori" sempre e comunque..? O è un caso isolato, questo..?'