Citazione Originariamente Scritto da wtrentino Visualizza Messaggio
Qui il 2016 è stato sottomedia così come il 2015: vorrei però evidenziare che sia l'autunno 2015 che 2016 hanno riservato un innevamento in montagna quasi nullo, e altrettanto gli inverni successivi. 2 annate di seguito senza neve in montagna e le rispettive primavere non certo generose si fanno sentire, e il risultato si vede, visti gli invasi mezzi vuoti e (almeno qui) non in grado di soddisfare le esigenze venete. E questo nonostante ci siano comunque dei "vasconi" d'acqua apposta per irrigare le colture esigenti, come ad esempio in val di non per le mele.

Ah, faccio presente poi che ad aggravare pesantemente la situazione son le condutture idriche ridotte veramente un colabrodo: se qui nei passaggi si perde il 20% (un'enormità, anche se è in via di ridimensionamento per vari ammodernamenti in corso) in veneto se ne perde il 34%, con punte di 40%. Inutile parlare di siccità se poi si perde quasi la metà dell'acqua per strada.

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per non parlare dei canali irrigui non rivestiti nelle alte pianure dove le perdite sono del 60%
parlo per parte del cuneese ma recentemente ho letto un rapporto sul trebbia in provincia di Piacenza
dove 2 canali prelevano circa 4 mc/s prosciugando ovviamente il fiume per decine di km e da vari calcoli arriva agli agricoltori circa il 50% dell'acqua prelevata..
come ho già scritto sul tread basso piemonte la siccità reale per esempio in provincia di cuneo non esiste, sarebbe meglio chiamarla gestione schifose delle acque !!
considerando che regioni o provincie in molte zone hanno concesso permessi di derivazione da fiumi e torrenti che superano la portata media di luglio e agosto non ci sarà un solo anno in cui gli agricoltori non si lamenteranno di non riuscire a bagnare .. tutto ciò è pazzesco
detto questo basta dire che abbiamo avuto un alluvione a novembre e ora non abbiamo acqua per bagnare, con qualche invaso il problema sarebbe risolto