Appurato che per i prossimi 7-10 giorni le dinamiche sono pressapoco segnate, grado più grado meno, km più ad est più ad ovest, insomma, da una fase di HP piantato sull'Europa che sia più di la o di qua non si scappa. In soldoni, niente possibile scenario![]()
Visto come stanno andando le cose in strato, probabilmente dobbiamo guardare oltre, dopo il 1 gennaio, come minimo (io direi anche dopo il 5-10), a 1 e 10 hpa ci sarà probabilmente l'inversione dei venti zonali ( a 1 addirittura di brutto), mentre pare che a 30 hpa no, quindi propagazione verso il basso inceppata, castrata, detta con parole terrene. Da questo forse, i modelli anche sul lungo continuano a proporre evoluzioni piatte, non vedendo una prima propagazione verso il basso del forte riscaldamento che avverrà a breve in quota. In questo caso, la sola troposfera ha bisogno di molto tempo per cambiare le carte in tavola, di fatto, dopo un primo giro di HP, ce ne sarà un secondo e forse un terzo.
Al momento non si riesce a vedere oltre, fra 3-5 giorni magari qualche movimento in più nelle code ci sarà.
Da dire inoltre che dopo una discreta attività atlantica fino a ieri (anche se con scarsi risultati), era da mettere in preventivo un periodo anticiclonico anche duraturo, siamo in inverno, la stagione con maggior calma soprattutto sui settori del nord. Peccato per le Alpi nord orientali, dove i pochi cm caduti l'altro ieri (5-10) spariranno sotto il forte aumento termico in quota. Sotto, dove non soffieranno i venti da nord est, prevarrà l'inversione con clima freddo, al contrario dove prevarranno i venti il clima, a parte il 25 (anche li ho i miei dubbi) prevarrà un clima mite prettamente al nord e meno via via che si scende.
Armiamoci di pazienza, tanta pazienza, sedetevi, mettetevi comodi, tanto fra 6 ore non cambia nulla con lo 06 di gfs... forsevisto che è l'unico che può passare da +15 a -15 in 6 ore
fluxes.gif
Friedrich, perché parli di orticello? Non penso che nevoso84 siano uno sprovveduto fissato col suo orticello.
Da Ancona verso sud gli anni '90 hanno avuto episodi di portata notevolissima..
Forse "complessivamente" al nord non sono andati bene, al sud e adriatiche abbiamo visto estati atroci ma anche inverni con episodi di grossa portata.. Tra i tanti, gennaio e febbraio 1993 (nelle aree esposte fu veramente notevole anche se con pause anticicloniche lunghe), gennaio 1995, dicembre 1996, gennaio 1999 e altri che nemmeno ricordo ...
Questa è una generalizzazione al contrario.. Ieri la si rimproverava agli utenti del sud nei confronti di questo dicembre in corso..
Giusto così per didattica, è solo una delle corse del modello ma figure così diverse e valori del genere a memoria non li avevo mai visti sullo stesso scacchiere
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ECMWF vede un paio di passaggi favonici che GFS non vede, ma ripeto, per la tenuta del manto alpino sulle Alpi non vedo particolari problemi, tranne che nelle zone esposte a Sud (quanti sono gli impianti alpini su pendii esposti a Sud, nelle Alpi occidentali non ne ricordo) e nelle zone sotto i 1200-1300 m
ore 1.00 del 08/08/2013
temperatura 31 gradi
umidità 43%
Hai ragione.. però il punto non è quest' inverno ne i modelli odierni ne questi giorni di hp (almeno non per me). Ma gli anni che furono e gli ultimi dodici anni circa. E credo quindi che si possa parlare di fatti concreti secondo periodi abbastanza prolungati. Poi certamente di periodi piatti ci saranno stati anche in passato..
Io seguo la meteo da pochi anni, dunque posso solo basarmi su ciò che i miei occhi hanno visto negli anni, ma il cambiamento climatico c'è, non si tratta di una fantasia. Poi per carità, sono l' ultimo che può parlare, sul forum c'è molta gente con molta più esperienza di me (compreso di certo anche te)![]()
UKMO è interessante a 144ore per la successiva pulsazione
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