Vediamo come va il mese di giugno, si viene da un maggio freddissimo, che sarebbe stato anomalo anche tanti decenni fa, chissà giugno come raccoglierà l'eredità maggiolina (mare freddo in primis), se la accantonerà oppure se proseguirà su binari tutto tranne che da semestre caldo "new-style". Ecco gli scarti italiani dalla norma 1981-2010 degli ultimi 10 mesi di giugno:
2009: +0,3 °C.
2010: +0,1 °C.
2011: +0,5 °C (ampia differenza tra Nord e Sud).
2012: +2,0 °C, terzo giugno più caldo dal 1900 in Italia (seconda e terza decade devastanti).
2013: -0,3 °C (il giugno più fresco, l'unico sottomedia 1981-2010, del nuovo secolo).
2014: +0,8 °C (via via meno caldo, poi luglio e agosto sappiamo bene come sono andati).
2015: +1,1 °C (caldo ma instabile in molte zone).
2016: +0,3 °C (prefrontale tosto ma brevissimo a metà mese all'estremo Sud).
2017: +2,6 °C, secondo giugno più caldo dal 1900 in Italia (caldissimo dappertutto tranne nell'ultima settimana, con break incisivo al Nord ma addirittura caldo in aumento al Sud).
2018: +0,9 °C (rinfrescata pesante in terza decade con sottomedia dappertutto - tranne al NW dove si stette in media - a stemperare un'anomalia nazionale altrimenti tosta, specie nelle minime, anche se senza picchi canicolari).

L'inizio di giugno 2019 vedrà un promontorio anticiclonico affacciarsi sulla Penisola da ovest, coinvolgendo dapprima il Nord e poi, forse, il resto del Paese (ma è difficile dire se lo farà e con quanta convinzione lo farà). Dal 4 circa del mese pare approfondirsi una circolazione depressionaria semi-bloccata sull'ovest del Continente, l'Italia sarà in equilibrio precario tra la sua ingerenza ed una eventuale "reazione" subtropicale, in ogni caso se ne parlerà nel thread dei modelli.