Quello che, in una dinamica avvettiva di questa portata, sono da valutare non sono solo gli effetti del forcing attivo che verosimilmente si concluderanno entro il prossimo fine settimana, ma anche la sua "resilienza" la quale è determinata dalla sua estensione orizzontale e verticale oltre alla sua intensità.
E' ovvio che quindi le condizioni di caldo tenderanno a permanere anche oltre anche nel momento in cui la struttura invecchierà e, in parte, si indebolirà.
Probabilmente caleranno un pò i valori estremi ma andrà ad incrementare il valore della u.r.
Il livello dell'avvezione si manterrà poi costante anche se meno intenso su Spagna e parte della Francia meridionale a causa dello sprofondamento di un segmento della corrente a getto al largo dell'Atlantico portoghese ove le SSTA sono negative.
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Le possibili uscite quindi, se con esse vogliamo intendere la "rinfrescatina"sono da guardare in alto a destra qualora la corrente a getto oceanica si abbassi di latitudine portandosi verso il Mediterraneo e l'Europa orientali.
Questo andrebbe a marginalizzare il promontorio nord africano verso ovest con correnti da nord ovest in quota anche verso il Mediterraneo centrale e da nord est al suolo.
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Ovviamente quella lacuna barica è una spada di Damocle e rappresenta il rischio di nuove heat waves nel momento in cui il gradiente orizzontale dovesse perdere nuovamente la sua tensione.![]()
Matteo
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