Grazie al decisivo e preziosissimo aiuto di @Perlecano ed avvalendomi di alcuni dati del Collegio Romano che mi inviò il compianto Montel esattamente 8 anni fa, faccio alcune considerazioni sulle estati italiane del periodo citato:
-l'estate 1931 ricorda configurativamente l'amata 2002,sebbene sia stata un poco più calda.Entrambe hanno in comune un giugno caldissimo e due mesi sottotono(la 2002 non tanto luglio ma agosto al centronord,meno al sud,dove agosto 2005 e 2016 sono ben meno caldi);
-l'estate 1945 è molto simile alla 2005(un paio di ondate caldo pesanti ma non lunghe,varie decadi sottomedia nella parte clou),sebbene un poco più calda;
-l'estate 1947, che sui forum è stata spesso esageratamente enfatizzata(anche da me, in anni in cui non c'erano le omogeneizzazioni dei dati passati,cioè fino al 2016), ricorda rozzamente l'estate 2018 ma più che avere una settentrionalizzazione delle anomalie clou(come la recente 2018) ebbe una loro longitudinalizzazione(infatti al Collegio Romano risulta al livello della 2012 ma non così sulla costa adriatica e nei Balcani,dove fu una stagione solo mediamente calda);
-la 1928 fu molto calda,se non estrema,per gli standard di allora ma oggi farebbe un effetto più fievolo: giugno persino sottomedia, luglio bollente, agosto caldo(più al sud) ma non estremo;
-la 1950 è una 2015 meno calda ma entrambe hanno un apice "lugliesco";
-la 1952 è estremamente simile alla 1998,ossia molto più feroce al sud,però ci fu un'ondata major al centronord;
-la 1943 è ben simile alla 2011,con un luglio fresco ma un recupero settembrino mica da ridere ed un finale di agosto bollente al nord e in Europa centrale,anche se poi sul bilancio finale,tanto per cambiare, l'estate più vecchia resta la meno calda.