Analisi modelli INVERNO 2021/22

[valcuvia]

Qualche zona specie dell'estremo nordowest potrebbe avere degli affetti favonici, ma appunto solo le ristrette zone soggette al Föhn potrebbero sperimentare temperature calde, per il resto al suolo con ogni probabilità ci sará freddo umido e nebbia.

su zone pedemontane del nw effetto favonico praticamente certo, con temperature che in qualche caso potrebbero sfiorare i 20 gradi

[lucawsb]

Minima 21° massima 31.1° in quella giornata...
Ovviamente, a parità di isoterme, non possiamo paragonare Luglio con Gennaio...

I confronti si fanno in quota, al suolo impossibile farli causa inversioni

[Alessandro(Foiano)]

Comunque nutro dubbi sulla descrizione dei regimi da parte di ECMWF, quell'evoluzione cerchiata 7 cluster su 50 alle 300 ore è a mio avviso un blocco sull'est Atlantico(Atlantic Ridge), mentre invece il centro modellistico lo descrive come blocking(ovvero blocco altopressorio nord europeo). Anche il loro pannello di descrizioni dei regimi non l'ho mai compreso perchè etichettano quasi tutto come blocking EOF2:



Sembra che tutto sia impostato in base alle anomalie di UK, ma dovrebbero invece discernere sul fatto che l'anomalia su Scandinavia è determinante per dare una descrizione europea a mio avviso più corretta e meno UK centrica:





Da quasi fastidio questa loro visione settata male nell'elaboratore dei regimi descritti.

[galinsog@]

Eviterei anche di fare previsioni "accurate" sui record di caldo al suolo, perché quella che si inaugurerà nei prossimi giorni non è una fase particolarmente propizia a record estesi, per quanto mi riguarda che le zone penalizzate saranno essenzialmente gli sbocchi dei fondovalle alpini dal Cuneese al Canavese e la fascia collinare appenninica a Nord dello spartiacque ligure/adriatico (insomma: Langhe, Alto Monferrato, Oltrepo e zone collinari dell'Emilia occidentale e centro-occidentale dal Piacentino almeno fino al Reggiano). Non vedo neanche il rischio (al momento) di uno sfondamento di eventuali flussi da w ed wsw (favonici) sulle pianure, se non molto marginalmente su qualche pedemontana tra NW-Piemonte ed W-Emilia. Non è nemmeno, al NW, una situazione propizia alle nebbie persistenti, più probabile coperture stratocumuliformi o nebbie alte, discorso diverso per la Val Padana centrale e orientale, dove invece le nebbie potrebbero intensificarsi e mantenersi anche nelle ore diurne. Non mi sembra una situazione da record di caldo diffusi, certamente non in pianura e probabilmente non in collina, ovviamente a quote medio-alte ed alte i record ci saranno eccome.

[AbeteBianco]

Teoricamente non c'é niente di incredibile, l'inverno padano è anche questo. Poi piú l'alta pressione é potente piú terreno fertile c'è per inversioni e nebbie.
É stato detto da molti nei giorni scorsi, non soprenderebbe nemmeno avere caldo in quota e al suolo in Valpadana gelo e galaverna

@AbeteBianco

Serve comunque una massa d'aria discretamente fredda per quei valori, le forti inversioni in PP dovrebbero portare pesante sottomedia come accadeva decenni fa, non temperature "in norma". E un conto è avere sopra un'isoterma mite a +4°C (quando non è una -3°C), ma un altro è averci sopra la +14°C che è un valore ai limiti dell'estremo in inverno... già settimana scorsa con l'HP mite e addirittura neve al suolo non è che ha poi fatto chissà che giornate gelide anche nei luoghi più esposti. Il discorso è che il cuscino padano certamente mitiga, e se non ci fosse stavolta ti farebbe 20°C e passa gradi quando forse ce la si caverà con nebbia 7°C in pianura per dire un numero a caso, ma per lo 0°C diffuso serve proprio altro...

[galinsog@]

Lato adriatico disastro anche Dicembre ma non sorprende...per non contare che a Rimini sta chiudendo l anno piu' secco di sempre a Rimini da quando si fanno rilevazioni. Mesi tutti sopramedia termico 90-21 tranne Aprile in media....

Però è una situazione più romagnola-alto marchigiana che adriatica in generale, perché sostanzialmente dal delta del Po verso Nord questo dicembre è un mese termicamente normalissimo, ma direi che anche dal Conero verso Sud le anomalie termiche sono davvero poca roba (sulla Puglia addirittura si negativizzano)... per cui mese noioso senz'altro sì, ma non particolarmente mite se non su basso Tirreno e medio-alto Adriatico.

[galinsog@]

Serve comunque una massa d'aria discretamente fredda per quei valori, le forti inversioni in PP dovrebbero portare pesante sottomedia come accadeva decenni fa, non temperature "in norma". E un conto è avere sopra un'isoterma mite a +4°C (quando non è una -3°C), ma un altro è averci sopra la +14°C che è un valore ai limiti dell'estremo in inverno... già settimana scorsa con l'HP mite e addirittura neve al suolo non è che ha poi fatto chissà che giornate gelide anche nei luoghi più esposti. Il discorso è che il cuscino padano certamente mitiga, e se non ci fosse stavolta ti farebbe 20°C e passa gradi quando forse ce la si caverà con 7°C in pianura, ma per lo 0°C diffuso serve proprio altro...

Sinceramente non mi stupirebbe vedere massime sui +2/+3°C in diverse aree di bassa pianura dal Reggiano-Ferrarese al Veneto meridionale e occidentale. In queste situazioni quota e suolo viaggiano davvero scollegate.

[Belumat]

Serve comunque una massa d'aria discretamente fredda per quei valori, le forti inversioni in PP dovrebbero portare pesante sottomedia come accadeva decenni fa, non temperature "in norma". E un conto è avere sopra un'isoterma mite a +4°C (quando non è una -3°C), ma un altro è averci sopra la +14°C che è un valore ai limiti dell'estremo in inverno... già settimana scorsa con l'HP mite e addirittura neve al suolo non è che ha poi fatto chissà che giornate gelide anche nei luoghi più esposti. Il discorso è che il cuscino padano certamente mitiga, e se non ci fosse stavolta ti farebbe 20°C e passa gradi quando forse ce la si caverà con nebbia 7°C in pianura per dire un numero a caso, ma per lo 0°C diffuso serve proprio altro...

No no, anche con sto caldo previsto in quota al suolo sulla Pianura Padana ti puó benissino far gelo e galaverna, probabilmente non conosci molto il clima padano, ma in queste occasioni sá dare proprio il meglio di sé in fatto di sorprendente differenza fra suolo e quota, credimi
Non é affatto vero che la scorsa fase di hp non ha dato chissà che effetti al suolo, qua e in vaste altre zone si son vissute giornate quasi di ghiaccio e senza ripeto SENZA alcuna irruzione fredda, ma é proprio tutto freddo e gelo auto-prodotto in queste pianure

[Belumat]

Sinceramente non mi stupirebbe vedere massime sui +2/+3°C in diverse aree di bassa pianura dal Reggiano-Ferrarese al Veneto meridionale e occidentale. In queste situazioni quota e suolo viaggiano davvero scollegate.

Esatto, e nelle zone al limite fra nebbia e sereno, dove l'effetto irraggiamento é massimo si possono aver benissimo minime parecchio sottozero, pur avendo caldo in quota.

[SnowBurian]

Eh ma il setting troposferico…
Bocca mia taci


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E c'è chi, in altri lidi, continua a parlare di 1956 e di effetti pirotecnici per l'europa, solo ed esclusivamente per click e i mi piace.
Modalità di sciacallaggio meteo alla *******.it.
Sicuramente un irruzione fredda post prima decade di gennaio è nelle possibilità (basta vedere gli spaghi, rarissimi come una mosca bianca quelli che puntano in basso), ma decretarla come possibilità maggiore è sciacallaggio meteo.


Chiuso OT.