Andando verso l'interno le cose si fanno interessantiMy& - Wikipedia
Ho risposto a topic simili più volte e detto di tutto e di più, ma gira e rigira, soppesando tutto, non riesco a trovare niente di meglio rispetto a una località valdostana (escludendo la valle di Gressoney che dovrebbe essere più piovosa ed esposta alla risalita delle correnti umide dalla pianura in estate) abbastanza a scelta intorno ai 1000/1200 metri di altitudine.
Piogge presenti ma non eccessive, no nebbia, ampia escursione termica annuale ma senza che faccia eccessivamente caldo nei mesi estivi, neve comunque sufficientemente abbondante in inverno, clima relativamente dinamico, sicuramente più di una località in PP, temporali estivi magari non frequentissimi come in altre zone delle Alpi ma comunque presenti.
Un altra località che mi attirerebbe è la Patagonia settentrionale, ad esempio San Carlos de Bariloche che ha medie max sui 23 in estate (ma durante le ondate di calore può arrivare a 30/32) e temperature medie di poco sopra lo zero in inverno. Ovviamente clima secco in questo caso, ma comunque dinamico dal punto di vista termico, non si invece per eventuali temporali estivi dati i dp costantemente Bassi (anche se l'orografia un minimo dovrebbe aiutare)
Non dovrebbe essere male nemmeno Christchurch in Nuova Zelanda, molto simile ma decisamente più piovosa (per me questo punto è importante)
PS: Io valuto sempre anche il luogo in termini geografici, ambientali e paesaggistici, non riuscirei mai a vivere a Berlino o a Minsk o a Kaunas anche se avessero un clima perfetto per me (e non lo hanno). Fortunatamente nei casi citati anche questo aspetto non difetta affatto (voglio dire, in Valle d'Aosta , in Nuova Zelanda o in Patagonia)
Poi ci sono altre località che però dimettano in qualche aspetto: ad esempio Quito (clima troppo statico a causa della latitudine anche se con temperature per me ottimali), Vancouver o Seattle (troppo piovose, clima dinamico ma escursione termica annuale non così ampia), Madeira (staticità abbastanza pronunciata anche se in senso opposto per inverno ed estate, temperature ottime ma non amo i climi oceanici per le scarse escursioni termiche diurne e annuali), Oslo, Bergen e Tromso (troppo piovose, escursione annuale non così pronunciata per le ultime due, troppo poche ore di luce in inverno), Santiago del Cile (un po' troppo secca e leggermente troppo calda in estate o Vina del Mar (clima troppo secco e statico)
In Europa di accettabile ci sarebbero Salisburgo e Monaco di Baviera
Ultima modifica di ale97; 15/02/2022 alle 15:19
Assolutamente sì, secondo me più che accettabili per godersi le 4 stagioni. Conta che in molte località Austriache e Bavaresi
ci sono stato in estate (tra agosto e settembre) ed un paio di volte in inverno
Monaco di Baviera: un po' calda in estate, forse anche per l'isola di calore urbana. Di sera le temperature scendono discretamente ...
Salisburgo simile, ma ha più rilievi attorno, più temporali e tempo più variabile... paesaggisticamente è anche decisamente più bella e meno monotona.
Altre località interessanti:
Innsbruck: in estate assolutamente fresca, di sera oserei dire anche freddina (ci sono sempre stato tra agosto e settembre), ma molto viva.
E' circondata da rilievi belli alti. Mi ricordo un paio di temporali convettivi cattivelli in pieno pomeriggio, con fulmini e grandine...la gente del posto non si scomponeva molto
Villach/Klagenfurth: in Carinzia (Austria), mi ricordo clima più stabile e mite, credo più continentale....bello il lago....credo comunque nevichi spesso pure lì.
Vienna: ancora più continentale, mi dà l'idea di un clima monotono (ma ci sono stato solo 3 volte). In inverno beccai una nevicata commovente.
Questa è un'estrema sintesi solo per la mia brevissima esperienza.
Credo che località con climi simili si trovino in alcune parti della Svizzera, che però è più esposta alle correnti miti atlantiche. Onestamente mi piace meno anche paesaggisticamente, soprattutto nelle zone urbane.
Va beh dai, anche la Svizzera si difende bene a livello paesaggistico. A me non piacerebbe proprio un clima di una località come Vienna, anche perché in estate è comunque relativamente caldo e afoso rispetto alle altre citate.... Poi anche a me dà l'idea di monotonia ma magari è solo una percezione non corrispondente al vero
Vienna può essere molto calda d'estate e ormai le medie di luglio e agosto in città sono paragonabili a quelle di una 61-90 nell'Alta Brianza. In particolare nelle ondate di caldo come il 2015 raggiunge picchi del tutto simili a quelli padani, anche prolungati in certi casi, e i quartieri interni diventano delle belle fornaci con minime altissime causa mancanza di verde (e aria condizionata).
I break sono ovviamente più frequenti che in Italia, per cui le medie si aggirano sui 15°/27° che per gli standard italiani sono del tutto sopportabili.
Inoltre Vienna ha il vantaggio di essere una città perennemente ventosa, perché le correnti dominanti da nord-ovest si infilano nel canale del Wienerwald per poi sfociare nella pianura viennese con raffiche a volte da burrasca. E poi è molto facile uscire dall'isola di calore e arrivare nei quartieri più esterni come Hietzing dove anche in pieno luglio ci possono essere minime sotto i 10°C.
Non direi che è particolarmente monotona, anzi ha un clima piuttosto variabile, certo meno rispetto a Monaco o Salisburgo sia per la posizione più ad est che per la maggior lontananza dalle montagne.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Assolutamente si. Comunque poi ho visto che la media max per la 1991-2020 a luglio è di 25.3, meno peggio di quel che pensavo
Considerando che la media max per lo stesso mese nella 61-90 è pari a 24.4 non ha avuto un riscaldamento nemmeno paragonabile a quello del Nord Italia, non me lo aspettavo sinceramente.
Neve bagnata...
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