io sinceramente fatico a capire perchè si continuino a cercare giustificazioni stratosferiche anche in un'annata in cui le evidenze dimostrano in maniera abbastanza palese come non vi sia stata alcuna sincronia
non solo non ci siamo minimamente avvicinati a uno strong vortex event ma come è stato riportato in passato sul td nell'altra stanza c'è stato un epidosio di nam particolarmente elevato in assenza di livelli coerenti di mpv
l'associazione tra nam e ao è statisticamente più significativa che quello tra nam e nao
a parte questo è ben evidente che quest'anno, come sempre durante l'ultimo ciclo, la nao sia stata in territorio mediamente positivo a prescindere dai valori del nam e dalla condizione del vortice alla quota di riferimento
il fatto che vi fossero condizioni particolari dell'ao in ragione della persistenza di alte polari non toglie nulla alla classica associazione tra nam e ao, tant'è che anche in anni recentissimi episodi di strong vortex con sincronia nella colonna si sono ben visti anche nell'ao e hanno spazzato via qualsiasi velleità di mantenere gpt elevati sull'artico
semplicemente quest'anno non c'erano le condizioni per la solidarietà della colonna in fase cold, non è necessario andare a scomodare l'amplificazione artica
e comunque anche volendo avere il dubbio lo spaccato del nam evidenzia bene come l'effimero tentativo di andare in sincro che non ha portato un segnale rilevante a cavallo con l'anno nuovo sia stato prontamente ribaltato all'incirca dalla tropopausa in giù
così come il rimbalzo successivo è totalmente avulso dal segnale alle quote che normalmente sono osservate speciali per gli eventi stratosferici estremi
infine non esistono lag di sorta, esistono condizioni che possono favorire l'andata in sincro della colonna o viceversa
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C'ho la falla nel cervello
Anche io trovo molto discutibile l'idea di un ESE il cui impatto si limiti alla NAO, peraltro la tendenza al passaggio di segno -/+ quest'anno è emersa già in seconda decade di dicembre e comunque la NAO era tendenzialmente positiva anche una settimana prima dell'ESE. Però è anche fuor di dubbio che il mantenimento dell'AO su valori negativi sia dipeso sostanzialmente dalla presenza delle anomalie di pressione positiva tra Nord Atlantico e Mar Glaciale Artico, anche in questo caso non occorre per forza cercare una causa in stratosfera, il vortice era decentrato e fortemente ellittico e le anomalie di geopotenziale e pressione (HP dinamica) erano disposte nelle aree di massimo attrito (nord-atlantico e fascia artica dell'Eurasia occidentale).
Ultima modifica di galinsog@; 13/02/2023 alle 12:38
per tante località del centro italia, tipo roma, chiusiamo il mese a 0? Possibile
Responsabile commerciale www.astronomitaly.com
Analista geopolitico del contesto Medio Orientale, specializzato in Nord Africa e Turchia, mi divido fra Roma, Istanbul, Cipro e Tunisi
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spaghi GFS per il nord ovest non ci lasciano nemmeno il beneficio del dubbio almeno fino al 25
Comunque io non ho detto che l'impatto di un ese si limita alla NAO...ho detto che recenti paper dimostrano assai più importanti i risvolti sulla NAO ( che fra l'altro si misura a 500 hpa) che non sulla AO ( che si misura a 1000 hpa) degli ese di tipo cold, tutto qua....che poi questo ese non abbia condizionato in maniera decisa l'intera colonna, è straevidente come però è altrettanto straevidente che il suo impatto sulla NAO lo abbia avuto eccome.
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ECWMF leggermente più movimentati ma non ci siamo
Marco, è evidente che, pur in condizioni non ottimali, un trasferimento di energia S->T avvenga sempre durante un ESE, per cui non è che questa cosa dei "ponti stratosferici" mi stupisca più di tanto o non la trovi plausibile, è che non la trovo così determinante rispetto all'evoluzione circolatoria di questo semestre freddo, anche perché in altri contesti (es. 2019/2020) lo Strong Polar Vortex event lo abbiamo registrato eccome... possiamo anche postulare che senza l'ESE di fine dicembre avremmo avuto un SSW di tipo major entro la prima metà di gennaio... era anche un'ipotesi che avevo palesato, ma resta comunque una congettura... a mio modo di vedere lo snodo evolutivo lo possiamo collocare a fine prima decade di dicembre ed ha avuto origine in troposfera, con l'intrusione dell'HP dinamica aleutinica, il "cut-off" di HP polare, il circuito antizonale addossato al circolo polare e l'inevitabile fase con divergenza d'onda e abattimento dei flussi... a fine dicembre 2019 le condizioni preparatorie dell'ESE erano passate attraverso un'altra tipologia di dinamica, ossia da un pattern multionde, a questo giro ci siamo invece giocati parte della stagione grazie all'HP polare, ma guardacaso sono ambedue configurazioni che, oltre a favorire l'ESE, da un lato impedendo alle onde planetarie di convergere e dall'altro dissipando l'energia incanalata nei flussi, inducono anche condizioni di NAO+ prima dell'ESE stesso... Insomma a mio modo di vedere, rispetto al periodo precedente (2000/2013) quello attuale (iniziato nell'inverno 2013/2014) è pure caratterizzato da assetti circolatori tendenzialmente NAO+ e mi sa che pure questo elemento abbia un peso sull'evoluzione che porta agli ESE e su quella successiva. In pratica che gli ESE siano più dei feedback di un determinato assetto che dei trigger che ne provocano l'avvio...
Ultima modifica di galinsog@; 13/02/2023 alle 13:34
Un'altra cosa che mi ha lasciato molto perplesso è la tanta enfasi che è stata posta sulle velocità record degli zw in gennaio... obiettivamente con uno SC, gli effetti di un ESE in lenta propagazione fino alle soglie della bassa stratosfera e contemporaneamente un vortice dislocato ed elliticizzato mi sarei stupito dell'esatto contrario, ossia se le velocità dei venti zonali fossero rimaste in media o addirittura sotto...
Alessandro buongiorno.
Fermo restando che l'atipicità del VP è stata ampiamente discussa, fermo restando il trend di lungo periodo, fermo restando che le mie sono tutte supposizioni è parimenti vero che la transizione nao-/nao+ avvenuto in Dicembre è stata soft per poi volare verso valori importanti fino a metà Gennaio.
Pertanto io il dubbio che si possano avere anche influenze parziali a fronte di VP fortemente disomogenei nella loro strutturazione ce l'ho.
Come ho il dubbio che forse stò prendendo un granchio......
Tant'è i miei dubbi nascono da qui
nao -.gif
nao + dic.gif
nao + gen.gif
fin gen.gif
c'è tutto un iter di rinforzo in Atlantico a maturazione delle dinamiche del vortice che non può non passare inosservato....sempre a mio avviso.
E se la cromografia verticale della colonna non ci indica azioni eclatanti, sugli estremi del vortice qualcosa potrebbe essere successo.....
Però, come detto, rimango decisamente abbottonato.![]()
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
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