Ah, c’è uno come me allora. Non sono il solo a tollerare bene il caldo umido e disprezzare il troppo caldo secco!
Comunque non conosco le sensazioni fisiche che si provano al Nord, da quel che so di vento ce n’è poco di giorno, e ti lascio immaginare che significa provare 32 gradi umidi senza vento…è un’esperienza che sperimento raramente anche qui, quando capita è comunque orribile. Ricordo con disprezzo un pomeriggio di Agosto 2020 con massima sui 30 ma dp 24 e senza vento (elemento chiave) come ne ricordo pochi.
Comincia: +26.4 di minima da me a Napoli, devo verificare ma è forse la seconda minima più alta per Luglio da quando prendo i dati: adesso ci sono già +31.1.
Non mi sorprende se già oggi magari si possano battete i record per Luglio (parliamo di record relativi sempre alla mia serie storica dal 2002, ovviamente) perché in effetti questo mese ancora non aveva mai raggiunto negli ultimi 22 anni picchi estremi, per dire che per Luglio è da battere +35.6 del 2015 e ce la farà a mani basse.
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minima ancora in calo, stanotte +18,5°
ora +27,7°, soleggiato.
Ultima modifica di marco85; 17/07/2023 alle 08:50
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Al momento 29,8 e UR 49
Si parte "alla granchio"..
Io il massimo dewpoint che ho vissuto è stato un +25° serale a Cagliari senza vento...lì infatti ho patito abbastanza, non quanto i +44° secchi di Siviglia sotto un Sole cocente però fu abbastanza pesante lo stesso. Per il resto si, ho una forte tolleranza al clima caldo-umido ventilato, però siamo in pochi cosi, la maggior parte delle persone preferisce il caldo estremo secco a quello più contenuto umido.
Posso confermare che l’aria eccessivamente secca dà tanto fastidio quanto quella più umida, personalmente anche in condizioni favoniche al nord a gennaio/febbraio (sotto 20% umidità), specialmente per più giorni, inizio ad avere prurito alla gola e difficoltà a tossire
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Personalmente ricordo con paura i quasi 39°C, tra l'altro molto secchi (u.r. sul 25-26%) a Genova Centro nel pomeriggio dell'8 agosto 2015, non sudavi, eri asciutto, se ti da fastidio la sensazione di bagnato (un bagno nel brodo di pollo...) che ti lascia adosso il caldo afoso tipico di tanti pomeriggi estivi costieri degli ultimi 20-30 anni (e ovviamente capitava anche prima) può essere meno sgradevole ma quel vento secco che sembrave il getto dell'asciuga-capelli ti dava proprio la netta percezione di una condizione malsana e pericolosa per la salute e infatti nella notte successiva mi è venuta la seconda colica renale in 20 anni...![]()
Preferisco il caldo secco con il cielo limpido. Se poi c'è il vento di caduta è un altro discorso, in quel caso è più fastidioso e il cielo è sporco di sabbia molte volte.
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