lo spaccato della cartina CML dei DP massimi è impressionante. ovunque sopra i 23° con punte fin verso i 28
ma va di lusso![]()
Si vis pacem, para bellum.
Estremi odierni +24.7/+31.9, attualmente +30.0°C con 79% di UR e DP +26.0°C. Proprio quest'ultimo oggi ha stabilito il nuovo record mensile con +26.9°C raggiunti nel tardo pomeriggio, battuto il precedente di +26.7°C stabilito nel 2019 e a 5 decimi dal record assoluto dell'8 agosto 2017. Fuori non si può stare, se prima c'era un pò di brezza che arrecava parziale sollievo visto che ero tutto sudato e sembrava "fresca" sulla pelle, ora si è completamente azzerata e l'aria è immobile. Senza condizionatore non si può stare.
Davis Vantage Pro 2 - Installazione urbana su tetto
ESTREMI ASSOLUTI (inizio raccolta dati 01-01-2010):
Massima più alta: 46.1°C il 25-07-2023
Minima più alta: 30.4°C il 25-07-2023
Massima più bassa: 6.3°C il 07-01-2017
Minima più bassa: 1.3°C il 07-01-2017
Heat Index più alto: 49.5°C il 24-07-2023
Windchill più basso: -5.3°C il 07-01-2017
Dew Point più alto: 27.8°C il 22-07-2023
Dew Point più basso: -8.8°C il 25-04-2013
Accumulo maggiore in 24h: 91.2 mm il 13-10-2021
Rain rate più alto: 225 mm/hr il 17-01-2025
Livello pressione più alto: 1036.8 hPa il 17-03-2010
Livello pressione più basso: 984.6 hPa il 23-03-2016
Raffica di vento più forte: 119 km/h il 06-03-2013
La questione è molto soggettiva.
Sono due tipi di disagi differenti, personalmente li soffro molto entrambi.
Anche se si tratta di caldo secco sopra i 30°C (se non 28) soffro, in particolare in assenza di vento.
In presenza di vento sopra i 32 beh, il disagio è comunque ben avvertibile per quanto mi riguarda.. Insomma, non si scappa tanto.
Chiaramente a parità di temperatura e vento la sensazione è peggiore con ur superiore, su quello non ci piove. Ma non saprei scegliere tra 40/20% e 33/50% ad esempio: a primo impatto il secondo è meno peggio ma poi ti cuoce lentamente e ti fa sudare e soffrire più alla lunga, all'inizio senti meno caldo ma dopo un po' si sente eccome
Per tornare al discorso dell'heat index (ciò che contesto è voler far equivalere una temperatura più bassa ma umida con una più alta e secca): in questo momento fuori ci sono 29° con ur 75% e venticello, ma la sensazione di calore che mi stanno restituendo non è affatto paragonabile all'heat index che ne deriverebbe di 32,5/33°. Tutt'altro: nonostante l'afa sia avvertibile, con un po' di venticello che c'è si tollera più che bene. 33° secchi invece sono già più caldi.
Poi possiamo discutere che il disagio sia o meno maggiore, nel primo caso per il sudore che ti si appiccica su mentre nel secondo caso per la vampata di calore che ti arriva in faccia, ma le due sensazioni fisiche sono differenti.
Preferisco infatti come indici di calore il Thom o il Simmer Summer Index.
Ultima modifica di burian br; 17/07/2023 alle 19:34
Non saprei dire, secondo me la percezione è troppo soggettiva per essere valutata con questi indici, anche se potrebbero dare un'indicazione di massima. Non conosco così bene il Thom index comunque
Sicuramente scarterei l'humidex, con quello in PP (e sulle coste di tutta Italia) si arriverebbe a 45/50 o più di continuo ma non lo ritengo molto credibile
Posso solo dire, per quanto riguarda il vento, che venerdì ha dato modo di notare come condizioni ventilate con 29°C e ur sopra il 60% mi dessero comunque noia, si sentiva che l'aria era "fradicia" e il sollievo era poco.
Qualche ora dopo si è passati a 26°C con ur vicino all'80% e a quel punto si che si avvertiva anche un po'di fresco, ovviamente in assenza di vento ci sarebbe stato comunque da schiattare.
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Tornato in Lombardia dopo un paio di giorni sulla costa Toscana, la l'unica sofferenza che ho percepito è stato lo stare sotto il sole con il cielo più terso anche se oggi un po' di fosco c'era pure la. In ogni caso la ventilazione accentuata smorzava un po' la calura, cosa che oggi qua in Lombardia non avviene. A Canegrate minima 23.2° e massima 34.3° DP elevato in mattinata ma nel pomeriggio dopo le 17 leggera seccata.
Diario dall'inferno
Giorno 6
Avevo ieri sera previsto una giornata fotocopia a quella che si era appena conclusa, e così è stato: la notte ha visto una prima metà umida e una seconda più secca (anche più della seconda metà della notte precedente, con dp fino a 15°!), il dì brezza di mare tesa che però si è atteggiata quasi da favonio, ripetendo lo stesso bizzarro comportamento per il secondo giorno consecutivo, e stavolta pareva provenire dall'Adriatico meridionale ben al largo della costa.
Anche gli estremi sono stati quasi identici a quelli di ieri: 22,6° la minima all'aeroporto (+0,5° da ieri), 33° la massima (=, ottava giornata di calore).
A S.Elia estremi 23,8° (ma la stazione è sul tetto, motivo per cui ne cito molto raramente le minime) e 33,8° la massima (+0,3° da ieri, 12esima giornata di calore).
Durante il mattino il clima è stato inizialmente afoso, poi dopo le 11/12 l'ur è scesa anche sotto il 50% con temperature sui 32°. L'afa è tornata verso il tardo pomeriggio, con l'aumento dei dp che di solito precede il tramonto raggiungendo il suo apice subito dopo, e infatti attualmente si registrano 29° con dp prossimo ai 24°. Soffia un venticello piacevole.
Le previsioni che fino a ieri sera davano la notte entrante come fortemente ventosa sono state riviste, e ciò non dovrebbe più capitare. Da un lato è una consolazione in quanto si prevedevano minime aberranti sotto vento dal mare sui 28°, mentre con brezza di terra si può sperare di scendere ancora verso i 23°, dall'altro lato tuttavia significa l'ennesima notte senza ricambio d'aria in casa, al cui interno si viaggia ormai diversi decimi sopra i 30° (e senza condizionatore probabilmente si sarebbe già sopra i 31° in scioltezza).
Tuttavia non è da escludere una terza ipotesi, cioè che persista una blanda quanto fastidiosa ventilazione dal mare per tutta la notte. Sarebbe lo scenario peggiore: nè troppo vento per consentire un ricambio d'aria, ma abbastanza per evitare alle minime di scendere sotto i 27°.
A domani per il verdetto finale!
Max 40.7°C, ci sono ancora 35°C e il sole è calato da mezz'ora
La differenza tra humidex/heat index e SSI (Simmer Summer Index) o Thom Index è che questi ultimi non equivalgono una data condizione termoigrometrica ad un'altra (ad esempio 29° ur 75% = 33° come nell'heat index), ma ad un numero che rientra in un intervallo statistico di disagio (ad esempio 29° ur 75% determinano un Thom Index di 27, che non è una temperatura equivalente percepita ma fa parte di una categoria che va da 27 a 29 in cui da studi emerge che "la maggioranza della popolazione prova disagio e un deterioramento delle condizioni psicofisiche", stessa categoria in cui rientrano combinazioni quali 33° ur 45%, 31° ur 60%, 35° ur 30%).
Secondo me sono il meglio attualmente a disposizione per combinare l'aspetto oggettivo a quello soggettivo, perchè poi ad esempio c'è chi come me preferisce 29° ur 75% e chi invece 35° ur 30%, pur rientrando nella stessa categoria.
Ultima modifica di burian br; 17/07/2023 alle 20:01
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