Un'indicazione sommaria la puoi avere già dalla JS a 300 hPa, la la corrente aggira in senso orario l'HP sul centro Europa e un suo ramo secondario si stacca all'altezza del bassopiano sarmatico a Nord del Mar Nero e rientra da NE verso il Mediterraneo centro-meridionale, se ti affidi poi al modello HYSPLIT del NOAA la cosa è abbastanza evidente anche nelle traiettorie mediane (in questo caso a 240 ore). Posto che la massa d'aria che ci interessa è tiepida anche in origine, il caldo comunque è prodotto in loco per subsidenza e compressione (con tanto di effetti favonici in diverse zone del Nord e del Centro Italia tirrenico).
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Ultima modifica di galinsog#; 12/08/2025 alle 10:56
Ci vedo ben poco di subtropicale da quelle mappe, e comunque la mappa a 300hPa ci dice nulla su quello che viviamo al suolo. Preferisco quelle a 850 max 700 e da quando è cominciata questa "ondata" mai si è visto un contributo subtropicale se non su spagna e francia dove la compressione o subsidenza ha fatto il resto. Tanto è vero che Sicilia e Sardegna sono le regioni che anche relativamente al loro clima sono quelle che stanno soffrendo di meno. Poi non ho capito perchè distinugui tra subsidenza e compressione. La subsidenza genera compressione e riscaldamento, mentre mi sembra che usi compressione solo per i venti di caduta.
Ho plottato le 240 ore e quindi nella carta è incluso anche un certo abbassamento della storm-track in direzione dell'Europa centrale e centro-orientale che inizierà subito dopo Ferragosto. Se però guardi bene le traiettorie che ci interessano più direttamente la Penisola vedrai che provengono in maggioranza da una regione del Nord Atlantico collocata grossomodo tra le Azzorre (38°N) e Bermuda (33°N) quindi siamo in piena zona subtropicale, che per convenzione si estende tra i 23,5 e i 40°N, dunque in origine è aria subtropicale marittima. Subsidenza e compressione non sono sinonimi, subsidenza indica il movimento verso il basso di una massa d'aria, la compressione è un effetto della subsidenza. La compressione da subsidenza può portare a un forte riscaldamento degli strati della colonna d'aria più vicini al suolo, soprattutto in estate, perché ostacola o inibisce i moti verticali ma non genera per forza riscaldamento nei bassi strati (c'è subsidenza anche nelle HP invernali comprese quelle di natura termica), per compressione io intendo la compressione adiabatica sui versanti sottovento e che ci sia compressione adiabatica nelle aree sottovento (ai venti nord-orientali) te ne accorgi guardando la distribuzione dei picchi termici di ieri e di oggi: concentrazione maggiore nelle zone della Val Padana a Nord del Po, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria marittima, Toscana e alto Lazio.
Ultima modifica di galinsog#; 12/08/2025 alle 12:39
Ma guarda alla fine diventa relativa l'origine dell'aria se vai a così lunghe distanze, perchè perde le sue caratteristiche iniziali, che non sono neanche così calde per il periodo, e poi si fa tutto l'atlantico. Magari se vai ancora indietro scopriamo che quella stessa aria viene dal Canada.
Il succo è che purtroppo oggi anche senza un contributo africano o con uno subtropicale molto relativo e lontano un HP europeo riesce a generare T a 850 hPa ben al di sopra dei 20°.
Riguardo la subsidenza direi che genera sempre compressione e riscaldamento, solo che in inverno nei bassi strati il riscaldamento è mascherato dal forte irraggiamento. D'altra parte i venti di caduta non sempre generano compressione e riscaldamento.
Il contributo subtropicale è chiarissimo dalla carta messa da galinsoga a 300 hpa, che poi non sia continentale poco cambia pesca dall'atlantico subtropicale e dal Marocco costiero e interno in parte quindi di per sè calda: non a caso non è che ad 850 abbiamo la +26° ma una "semplice" ( per modo di dire) +20° su tutto il centro nord regioni alpine incluse, poco meno al sud perchè c'è il rientro da est che al sud incontra meno ostacoli orografici e quindi non subisce la compressione che abbiamo invece al nord e sulle regioni settentrionali tirreniche ...sempre non casualmente già da oggi vi sono temporali nelle zone interne centrali e sarde....una +20° "compressa" e con direttrice anticiclonica delle correnti dai quadranti nord orientali, è la condizione top per registrare temperature record al nordest, buona parte della padana, toscana, liguria centro est in particolare e alto lazio; la nota se vogliamo dire positiva, è che è caldo torrido e non umido e le escurisoni nelle zone non costiere sono molto elevate: io ho fatto da me 36 di max e 22 di minima oggi, domenica 18 di minima e 39,5° di max....infatti la notte si dorme bene anche senza clima e già dalle 21 con la complicità anche di una certa ventilazione sempre secca, la temperatura scende sui 25°C
Domani c'è ua corrente a getto da Sud verso Nord che porterà nelle zone interne dell'instablità pomeridiana accentuata nelle zone che si troveranno ad ovest dello stesso:
l picture
chiaramente avremo precipitazioni che non porteranno temperature fresche, ma abbasserrano la calura
In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
E impressionante le temperature bollenti che arrivano dal deserto Algerino, però sono ottimista visto che dicono che ciclicamente ogni 20000 anni il monsone africano farà ritornare il deserto verde e lussureggiante ho letto che è stato anche processo abbastanza rapido e violento, quindi confido nella scomparsa dell'Hp Africano...Io posso aspettare io....
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Il calo di geopotenziali sul mediterraneo centromeridionale favorirà instabilià crescente sul centrosud, cominciata già ieri in realtà. Secondo ecmwf non si tratterà solo di instabilità pomeridiana ma potrebbero formarsi intensi temporali marittimi serali e notturni che potrebbero dar luogo anche a problematiche lungo le coste più esposte che ora sembrano quelle del tirreno meridionale, ma anche l'adriatico non è escluso
In particolare il lam su base ecmwf da diversi run vede accumuli rilevanti nelle sue ultime emissioni.
Già ieri i temporali sui settori occidentali dalla toscana alla campania sono finiti in mare ed hanno ripreso vigore, e nessun lam lo aveva previsto.
Situazione da monitorare.
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