Ecco un altro grafico interessante è quello in alto a dx che avevo visto da qualche parte in versione + grande e rappresenta l'andamento della CO2 negli ultimi millenni e si vede che la concentrazione scende proprio durante le ere glaciali. Nessuno però è ancora riuscito a dire se la CO2 scende dopo che è iniziata l'era glaciale o l'era glaciale è una causa della minor concentrazione di CO2 e se così fosse perchè è scesa?![]()
Ecco qui il linkOriginariamente Scritto da Mory
http://www.clearlight.com/~mhieb/WVF..._400k_yrs.html
Anzi, pensandoci bene le ere glaciali sono causate dagli spostamenti del nostro pianeta sul proprio asse e quindi i cambiamenti di concentrazione della CO2 dovrebbero essere delle conseguenze e non delle cause. Perchè adesso dovrebbe essere il contrario? La T della Terra aumenta e quindi aumenta anche la CO2 come è sempre stato al termine delle ere glaciali, quindi assodato il fatto che nell'ultimo secolo la T è aumentata anche la CO2 è aumentata
Sì, è appunto quello che ho detto. Di giorno col cielo coperto la temperatura è più bassa di quella che ci sarebbe con cielo sereno (effetto raffreddante), di notte è il contrario (effetto riscaldante).Originariamente Scritto da Mory
Poniamo che i due effetti si equivalgano (per ipotesi), allora le nubi non contribuirebbero di fatto all'effetto serra. Da qui l'importanza della distinzione tra nubi e vapore...
Il calo della temperatura dovuto alle polveri ha determinato un calo del vapore, il quale a sua volta ha provocato un ulteriore calo della temperatura (feedback). Il 60% del calo di quegli anni è dovuto al feedback del vapore...Originariamente Scritto da Mory
Appunto, feedback positivo! L'incremento della CO2 e degli altri gas serra in traccia va ad alimentare questo feedback (nessuno è riuscito a spiegare quell'aumento di quasi 1° in altro modo!).Originariamente Scritto da Mory
Siamo tutti d'accordo che la maggioranza delle emissioni di CO2 è di origine naturale! La CO2 non è un gas malefico, anzi è di vitale importanza!Originariamente Scritto da Mory
Il problema è che prima dell'era industriale si era creato un equilibrio: la quantitÃ* di CO2 emessa veniva tutta assorbita. Con il surplus di emissioni degli ultimi due secoli questo equilibrio è stato rotto, e la parte di emissioni che i pozzi (oceani e biosfera) non riescono ad assorbire va ad incrementare la concentrazione.
C'è sempre la teoria macchie solari....Originariamente Scritto da elnino
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Sei proprio sicuro che l'inizio coincida con l'era industriale ??Originariamente Scritto da elnino
L'uomo ha iniziato a reimmettere CO2 molto ma molto prima.
Ha iniziato almeno 4000-5000 anni B.C., quando sono iniziate le prime massicce opere di deforestazione, mediante l'uso del fuoco.
Hai mai fatto il conto di quanta CO2 è stata immessa nell'atmosfera con la deforestazione di milioni di ha territorio ??
La stessa domanda l'ho posta ai paleoclimatologi ma nessuno è stato in grado di quantificare la quantitÃ* di CO2, e non si spiegano neanche perché nei grafici non si veda alcun incremento del gas nel tempo....
Tu hai una risposta ??
E' possibile che quella immensa massa sia stata "smaltita" dagli oceani ?? Io ne dubito..
Grazie
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La CO2 cala nelle glaciazioni perchè la sua solubilitÃ* nell'oceano è inversamente proporzionale alla temperatura dell'oceano stesso. Questo implica anche che col riscaldamento dei mari la concetrazione di CO2 sarÃ* facilitata nell'aumento...Originariamente Scritto da Mory
Il tuo ragionamento non fa una grinza, se non fosse per il fatto che non c'è stata nessuna variazione di radiazione solare in grado di modificare la temperatura del pianeta e che astronomicamente parlando stiamo andando verso una glaciazione (comunque la corrispondenza tra cicli astronomici e glaciazioni non è proprio perfetta, non c'è ancora una teoria che spieghi completamente le glaciazioni)Originariamente Scritto da Mory
Non esiste nessuno studio (supportato da dati e modelli), che spieghi in questo modo l'aumento, e il motivo si può intuire solo guardando i dati:Originariamente Scritto da Mory
l'aumento di radiazione (ciclico!) portato dall'attivitÃ* solare dell'ultimo secolo è dell'ordine dei decimi di W/m^2 (e solo un 60-65% di esso va ad influire sull'atmosfera, il resto viene riflesso), pochissimo se confrontato col forzaggio radiativo (presente sempre!) dovuto all'aumento dei gas serra che è di circa 2.5 W/m^2
il bello sta proprio lì, l'aumento non dipende dalla radiazione incidente e questo pare ormai confermato ma bensì dalle radiazioni che il pianeta assorbe negli strati + alti dell'atmosfera e infatti come ben saprai durante la PEG l'attivitÃ* solare fu scarsa e poi dall'inizio del 700 cominciò a farsi sempre + intensa ma non come nell'ultimo secolo dove ha raggiunto valori mai registrati negli ultimi 400 anni almenoOriginariamente Scritto da elnino
Stiamo comunque parlando di quantitÃ* enormemente inferiori a quelle attuali, sia per questioni demografiche che tecnologiche.Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo
In realtÃ* se guardi i grafici che ho messo nella pagina precedente (in particolare quello su scala millenaria), si vede un leggero aumento. Non so però dirti se siano compatibili con le quantitÃ* immesse dall'uomo.Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo
Questo potrebbe essere successo durante la piccola era glaciale (è un'ipotesi mia), quando ci si dovrebbe aspettare un calo della CO2 per i motivi detti sopra che invece non c'è stato, forse proprio perchè è stato bilanciato dalle emissioni umane, ma è appunto un'ipotesi, non so se esistono studi su questoOriginariamente Scritto da Enrico_3bmeteo
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Ultima modifica di elnino; 01/04/2006 alle 18:47
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