Infatti Matteo, è proprio questo il punto.Originariamente Scritto da mat69
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Tempo per la realizzazione di accumuli energetici efficaci ce n'è senz'altro, a condizione però che venga adeguatamente impiegato!
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"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
AAAAAAAARRRRRRRGGGGGGHHHHHH.......Finalmente Gigin si è espresso. Ora so cosa ci aspetta il prossimo inverno.![]()
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Vi terrò sulle spine, così è più bello!![]()
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Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Tienimi sulle spine fino al 3 di novembre, ossia quando compio gli anni!Originariamente Scritto da giofelix
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Ritornando on topic, noto con interesse come in questo ed in altri forum, aumenti il numero di coloro che ritengano pericolosa una dissipazione energetica da parte del vortice polare in autunno, segnatamente ad ottobre. Questo in una ottica di inverno eclatante.
Come ho giÃ* avuto modo di dire, essendo transitati in un periodo meteo-climatico segnato da intensi scambi meridiani, il partito a cui essi (cioè tali forumisti, tra cui il sottoscritto) si iscrivono è quello dell'alta russo-scandinava e il beneamato pattern SCAND+. Provocando accumuli energetici sul Baltico, mar del Nord, di Norvegia e indirettamente in Mediterraneo ed est-Atlantico e dirigendo le colate artiche in Siberia centro-occidentale, fÃ* si che la "spugna" oceano non succhi "acqua" dal vortice polare.
Quindi è fatto salvo l'effetto che avrebbe una oscillazione artica nettamente positiva in autunno.
La morale è: poichè il VP non può evitare dissipazione con configurazioni di scambio meridiano, allora è meglio che ne dissipi la minore possibile![]()
Andrea
E non è assolutamente da escludere che lo avrai..Originariamente Scritto da 4ecast
...se le configurazioni in atto "eccitate" dall'estendersi della fase + del'ENSO si svilupperanno come di solito in area euro-atlantica, potremmo vivere un tardo autunno a carattere decisamente oceanico e piovoso...visto anche le proiezioni degli indici NAO e AO (al ribasso, decisamante!), non mi meraviglierei di vivere un novembre sulla falsariga di quello del 2002 (ma credo non così estremo....in molte regioni del nord si ebbero quantitativi di pioggia che presentano tempi di ritorno pluridecennali!).
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Non posso che quotarti in pieno!!!Originariamente Scritto da montel-NA
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anche se devo dirti che, orticellisticamente parlando, nel 2002 iniziò a diluviare a metÃ* luglio e terminò il 19 dicembreOriginariamente Scritto da steph
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leggo volentieri le interessanti analogie con quell'anno ma non mi rammento sempre le profonde differenze che ci sono tra il 2002 e il 2006 ... differenze "non orticellistiche" ma di carattere globale che però risulteranno sicuramente determinanti nel proseguo![]()
detto questo l'opzione novembre piovoso non è affatto da scartare![]()
ciao
andrea
Andrea
Sono d'accordo, alcuni indicatori mostrano notevoli differenze (ad es. ciclo solare), differenze anche nella configurazione pressorea nei mesi precedenti, io mi riferivo + che altro alle SSTA nel Nordpacifico e nella regione dell'ENSOOriginariamente Scritto da 4ecast
(vedi http://forum.meteonetwork.it/showthr...=33654&page=23, post n.#222), pur essendoci anche lì qualche differenza (SSTA+ più estese nel Golfo dell'Alaska nel 2002 rispetto al 2006 e El Nino pure più esteso verso occidente nel 2002 risp. al 2004. C'erano però parecchie analogie pure nel Nordatlantico.
Infine la QBO+ in discesa, probabilente come quest'anno.
In ogni caso Blizzard (in un altro 3d) ha giÃ* mostrato la correlazione + fra fase affiorante dell'ENSO+ e precipitazioni autunnali nel comparto euromediterraneo, per cui mi aspetterei appunto che novembre possa presentarsi con carattere piovoso (e cmq quest'anno l'inizio del Nino è tardivo....)![]()
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