TG5 - Apocalisse imminente.

[digitos]

Che l'aumento termico sia dovuto o meno dall'uomo non è interessante.
Il fatto è che è in atto un riscaldamento globale. Negarlo è da stupidi.
Qualcosa bisognerà pur fare... o no? Nel dubbio io preferisco tutelarmi, non so voi...

Si è vero però c'è da dire che è da quando ho fatto le elementari che sento parlare di innalzamento dei mari, desertificazione dell'italia meridionale e cose simili.
Poi concordo che è meglio tutelarsi che non fare finta di niente..

Non c'entra niente con questo ma pensate che ho un articolo del Corriere della Sera 1990 in cui gli studiosi erano certi che entro 10 anni il Vesuvio avrebbe eruttato.

[RenatoTaranto]

Nel 1990 circa l'IPCC dichiarava che già per il 2000 l’innalzamento degli oceani avrebbe costretto alcuni milioni di persone ad emigrare. Si è visto...

Beh, recentemente alcune popolazioni di isolotti oceanici sono stati mandati via per questo problema..........!!!!
Magari tempo fà si parlava di disastri ben peggiori, però qualcosa del genere si stà anche verificando!!!!

[Berto80]

L' immagine qui sotto spiega perchè gran parte degli scienziati pensa che viviamo una fase di riscaldamento innaturale, inspiegabile se non con un deciso contributo antropico all'effetto serra.
Si tratta infatti del confronto tra temperature del nord emisfero osservate negli ultimi 150 anni e l'ultima ricostruzione delle T° NH effettuata da autorevoli membri della comunità scientifica. L'autore è il prof. D'Arrigo. Tutti i dati sono riportati al seguente link:

http://www.ncdc.noaa.gov/paleo/pubs/...rrigo2006.html

Olter ad essere l'ultima, è anche l'unica ricostruzione ad estendersi oltre il 1980 e finalmente è emerso ciò che pensavo. Dal 1980 in poi,ossia da quando è iniziato il forte riscaldamento che contraddistinto questi ultimi 25 anni, la ricostruzione, effettuata considerando lo spessore degli anelli degli alberi, si è notevolmente discostata dalla serie delle T° osservate!!! Si tratta di una differenza dell' ordine di 0.55°C!!!

Il motivo di questa abissale differenza è semplicemente uno: il termometro naturale utilizzato non risponde in modo lineare alla temperatura!!!
Questo è dunque il motivo per cui l' Optimum Climatico Medievale oggi, secondo queste fallaci ricostruzioni, sembrerebbe meno caldo del periodo attuale!

Facciamo un esempio pratico: le temperature alpine, inserite nelle varie ricostruzioni come fondamentale parametro per la determinazione delle temperature di buona parte del nostro continente, sono ottenute dallo spessore degli anelli degli alberi alle quote più alte, solitamente dai 1500m al limite della vegetazione. Se il semestre caldo presenta temperature sotto media gli anelli restano piccoli, viceversa se le T° sono sopra media. L'estate 2003 fu caldissima, provocò un forte scioglimento dei ghiacci alpini, e fu anche estremamente secca. Credete forse che gli anelli degli alberi in quota abbiano assunto uno spessore doppio rispetto alle estate precedenti? Assolutamente no, anzi, probabilmente in una ricostruzione sarebbe risultato come anno di poca cresita e dunque FREDDO!!!.
Insomma, la parte più numerosa e rumorosa della comunità scientifica sta allarmano il mondo sulla base di dati ottenuti da un termometro sballato, un termometro che inevitabilmente non è in grado di rispondere linearmente alle variazioni di temperatura. Con 10 °C di media sabbiamo un anello di 10mm, con 12° abbiamo 12mm, con 14 14, con 16 si ha 16, ma a 18 abbiamo 15,a 20 di nuovo 15.... a 26°C si scende a 12mm , ma nella serie storica, l’anno dei 26°, risulterà l’anno dei 12°.

Ad avvalorare tutto ciò vi sono anche più e più testimonianze storiche riguardanti passi alpini aperti durante l'OCM ed ora chiusi dai ghiacciai, o la terribile siccità che per un ventennio a cavallo del 1150 afflisse le regioni alpine abitate dai Vallesi e che li costrinse ad emigrare. Testimonianze scritte sempre riguardanti il OCM di mietiture avvenute in Febbraio. Viti in Inghilterra, Vichinghi che nel 10° secolo approdavano nella terra verde, la Groenlandia ( poi abbandonata al sopraggiungere della Piccola era glaciale a metà del 13° secolo)…

[digitos]

La conoscenza del rallentamento della terra e conseguentemente dell'accellerazione del tempo era a me nota, da un pò. E per quanto concerne quest'ultimo aspetto, una predisposizione d'animo sensibile ed intuitiva riesce a captare la sfuggenza sempre più marcata, della dinamica vettoriale, del bioritmo spazio-temporale. La civiltà antropologica ha una finalizzazione atavica e fatalistica alla sua nullificazione, ma sembra averlo dimenticato, forse narcotizzato dai suoi nefasti deliri di arroganza egotistica.

Un bel respiro...

[digitos]

L' immagine qui sotto spiega perchè gran parte degli scienziati pensa che viviamo una fase di riscaldamento innaturale, inspiegabile se non con un deciso contributo antropico all'effetto serra.
Si tratta infatti del confronto tra temperature del nord emisfero osservate negli ultimi 150 anni e l'ultima ricostruzione delle T° NH effettuata da autorevoli membri della comunità scientifica. L'autore è il prof. D'Arrigo. Tutti i dati sono riportati al seguente link:

http://www.ncdc.noaa.gov/paleo/pubs/...rrigo2006.html

Olter ad essere l'ultima, è anche l'unica ricostruzione ad estendersi oltre il 1980 e finalmente è emerso ciò che pensavo. Dal 1980 in poi,ossia da quando è iniziato il forte riscaldamento che contraddistinto questi ultimi 25 anni, la ricostruzione, effettuata considerando lo spessore degli anelli degli alberi, si è notevolmente discostata dalla serie delle T° osservate!!! Si tratta di una differenza dell' ordine di 0.55°C!!!

Il motivo di questa abissale differenza è semplicemente uno: il termometro naturale utilizzato non risponde in modo lineare alla temperatura!!!
Questo è dunque il motivo per cui l' Optimum Climatico Medievale oggi, secondo queste fallaci ricostruzioni, sembrerebbe meno caldo del periodo attuale!

Facciamo un esempio pratico: le temperature alpine, inserite nelle varie ricostruzioni come fondamentale parametro per la determinazione delle temperature di buona parte del nostro continente, sono ottenute dallo spessore degli anelli degli alberi alle quote più alte, solitamente dai 1500m al limite della vegetazione. Se il semestre caldo presenta temperature sotto media gli anelli restano piccoli, viceversa se le T° sono sopra media. L'estate 2003 fu caldissima, provocò un forte scioglimento dei ghiacci alpini, e fu anche estremamente secca. Credete forse che gli anelli degli alberi in quota abbiano assunto uno spessore doppio rispetto alle estate precedenti? Assolutamente no, anzi, probabilmente in una ricostruzione sarebbe risultato come anno di poca cresita e dunque FREDDO!!!.
Insomma, la parte più numerosa e rumorosa della comunità scientifica sta allarmano il mondo sulla base di dati ottenuti da un termometro sballato, un termometro che inevitabilmente non è in grado di rispondere linearmente alle variazioni di temperatura. Con 10 °C di media sabbiamo un anello di 10mm, con 12° abbiamo 12mm, con 14 14, con 16 si ha 16, ma a 18 abbiamo 15,a 20 di nuovo 15.... a 26°C si scende a 12mm , ma nella serie storica, l’anno dei 26°, risulterà l’anno dei 12°.

Ad avvalorare tutto ciò vi sono anche più e più testimonianze storiche riguardanti passi alpini aperti durante l'OCM ed ora chiusi dai ghiacciai, o la terribile siccità che per un ventennio a cavallo del 1150 afflisse le regioni alpine abitate dai Vallesi e che li costrinse ad emigrare. Testimonianze scritte sempre riguardanti il OCM di mietiture avvenute in Febbraio. Viti in Inghilterra, Vichinghi che nel 10° secolo approdavano nella terra verde, la Groenlandia ( poi abbandonata al sopraggiungere della Piccola era glaciale a metà del 13° secolo)…

Non mi risponde mai nessuno ma ogni volta ci riprovo.

Qualcuno mi deve spiegare come facciamo a fare dei paragoni tecnico-scientifici con periodi secoliari in cui molti degli strumenti di misurazioni odierni non esistevano o erano meno precisi e a stilare delle analisi scientifiche sulla base di questi confronti.
Si parla di aumento delle temperature di 1-2-3°C o quello che volete, rispetto a un secolo fa in cui i migliori termometri forse avevano uno scarto di errore di almeno 1 o 2°C se non di più.

[NoSync]

Non mi risponde mai nessuno ma ogni volta ci riprovo.

Qualcuno mi deve spiegare come facciamo a fare dei paragoni tecnico-scientifici con periodi secoliari in cui molti degli strumenti di misurazioni odierni non esistevano o erano meno precisi e a stilare delle analisi scientifiche sulla base di questi confronti.
Si parla di aumento delle temperature di 1-2-3°C o quello che volete, rispetto a un secolo fa in cui i migliori termometri forse avevano uno scarto di errore di almeno 1 o 2°C se non di più.

Leggi questo thread:

http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=43473

Se ne discute accesamente

[Berto80]

Non mi risponde mai nessuno ma ogni volta ci riprovo.

Qualcuno mi deve spiegare come facciamo a fare dei paragoni tecnico-scientifici con periodi secoliari in cui molti degli strumenti di misurazioni odierni non esistevano o erano meno precisi e a stilare delle analisi scientifiche sulla base di questi confronti.
Si parla di aumento delle temperature di 1-2-3°C o quello che volete, rispetto a un secolo fa in cui i migliori termometri forse avevano uno scarto di errore di almeno 1 o 2°C se non di più.

Anche questo è vero, l'approssimazione anche nei confronti a 120-150 anni è fortissima anche perchè le stazioni di misura erano concentrate in pochissime regioni del globo, comunque il riscaldamento c'è stato, ed anche intenso ( i ghicciai lo testimoniano).
Il vero disastro è però cio di cui ho parlato prima.

[dlrowolleh]

1+1 faceva 3

Avevi dubbi?

Comunque sia dobbiamo limitarci tutti nel consumo / spreco eccessivo delle risorse. Questo se non servirà ad abbassare le temperature servirà sicuramente ad aumentare la qualità della vita, che ormai in certi luoghi del pianeta ha raggiunto livelli schifosi. Oltretutto non bisogna dimenticare che fra 1 o 2 decenni Cina e Africa consumeranno / sprecheranno / inquineranno come se non peggio di noi ...

[alby83]

che la temperatura aumenti e ci siano fenomeni + violenti ed estremi nn c'è dubbio,ma sono ancora piuttosto dubbioso sul vertiginoso aumento previsto per i prossimi decenni.Inoltre se la T si innalzerà a simili livelli credo che la CG si bloccherebbe nel giro di 50anni,se ora con un piccolo aumento si stanno già sciogliendo grandi quantità di ghiaccio, con un aumento ulteriore di 2\3C° la quantità di acqua dolce immessa nella CG sarebbe almeno il doppio di quella attuale.

[train]

Il motivo di questa abissale differenza è semplicemente uno: il termometro naturale utilizzato non risponde in modo lineare alla temperatura!!!
Questo è dunque il motivo per cui l' Optimum Climatico Medievale oggi, secondo queste fallaci ricostruzioni, sembrerebbe meno caldo del periodo attuale!

Facciamo un esempio pratico: le temperature alpine, inserite nelle varie ricostruzioni come fondamentale parametro per la determinazione delle temperature di buona parte del nostro continente, sono ottenute dallo spessore degli anelli degli alberi alle quote più alte, solitamente dai 1500m al limite della vegetazione. Se il semestre caldo presenta temperature sotto media gli anelli restano piccoli, viceversa se le T° sono sopra media. L'estate 2003 fu caldissima, provocò un forte scioglimento dei ghiacci alpini, e fu anche estremamente secca. Credete forse che gli anelli degli alberi in quota abbiano assunto uno spessore doppio rispetto alle estate precedenti? Assolutamente no, anzi, probabilmente in una ricostruzione sarebbe risultato come anno di poca cresita e dunque FREDDO!!!.
Insomma, la parte più numerosa e rumorosa della comunità scientifica sta allarmano il mondo sulla base di dati ottenuti da un termometro sballato, un termometro che inevitabilmente non è in grado di rispondere linearmente alle variazioni di temperatura. Con 10 °C di media sabbiamo un anello di 10mm, con 12° abbiamo 12mm, con 14 14, con 16 si ha 16, ma a 18 abbiamo 15,a 20 di nuovo 15.... a 26°C si scende a 12mm , ma nella serie storica, l’anno dei 26°, risulterà l’anno dei 12°.

Grazie Berto, questa non la sapevo.

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