scherziamo vero?
il discorso vostro sarebbe vero, se tutto il riscaldamento fosse stato esclusiva dell'uomo!
allora mi sono perso qualcosa in questi anni...visto che si è sempre parlato di accelerazione del riscaldamento dovuto all'uomo, neanche l'IPCC ha mai scritto che il 100% del riscaldamento è umano.
il riscaldamente naturale era gia in atto, ergo gli oceani non si riscaldano solo per l'uomo.
e cmq: i tempi oceanici sono diversi da quelli atmosferici
e se non si fosse capito, il mio discorso era questo
se dal tempo X al tempo Y si hanno +66ppm, e visto che il riscaldamento non è tutto umano, affermare che i 66ppm sono tutti umani è una amenita!
e siccome nel tempo da X a Y la temperatura dell'oceano è piu alta anche per cio che è successo prima, quando l'uomo contava ancor meno...a maggior ragione il peso oceanico-non umano nei 66ppm è ancora maggiore di quello che crediate.
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Sito Meteo https://meteoinpuglia.it
Stazione Meteo http://meteoinpuglia.altervista.org/putignano.htm
o anche qui:
http://ams.allenpress.com/perlserv/?...G%3E2.0.CO%3B2
The warming of the tropical troposphere is accompanied by a strengthening of the zonally averaged jet stream in both hemispheres induced by an intensified Hadley circulation.
(Gli episodi di NINO sono negli utlimi decenni più intensi e più frequenti di quelli NINA, per cui si aggiunge un doppio effetto, radiativo per una monor capacità di trattenere la co2, ma anche dinamico, andando ad aumentare i geopotenziali alle medie latitudini)
Oppure:
http://www.agu.org/pubs/crossref/199...0JD02774.shtml
"The record of globally averaged sea surface temperature (SST) over the past 130 years shows a highly significant correlation with the envelope of the 11-year cycle of solar activity over the same period. This correlation could be explained by a variation in the sun’s total irradiance (the solar ‘‘constant’’) that is in phase with the solar-cycle envelope, supporting and updating an earlier conclusion by Eddy (1976) that such variations could have played a major role in climate change over the past millennium"
While many aspects of the study are unavoidably simplistic, the results can be taken as indicating that solar variability has been an important contributor to global climate variations in recent decades. It has probably not been the only contributor, however, and in particular, the growing atmospheric burden of greenhouse gases may well have played an important role in the immediate past. This role is likely to become even more important in the near future.
O anche:
http://links.jstor.org/sici?sici=105...3E2.0.CO%3B2-G
Our experimental manipulation provides a novel and effective method for investigating feedback processes linking climate, soil, and vegetation.
Di qui, è giusto associare tutta la variazione avuta nelle temperature alla CO2 (e quanta ne ha prodotta l'uomo?) o ci sono anche dei feedback positivi e negativi che rendono il tutto diverso dall'essere semplice e lineare?
Ultima modifica di Tormenta; 09/11/2007 alle 12:16
Stazione meteo Sacrofano (Roma)http://nuovosalario.altervista.org/C...antage_Pro.htm
Paolo, www.centrometeoitaliano.it
Ultima modifica di Tormenta; 09/11/2007 alle 12:10
Stazione meteo Sacrofano (Roma)http://nuovosalario.altervista.org/C...antage_Pro.htm
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Altro bell'articoletto:
http://ams.allenpress.com/perlserv/?...G%3E2.0.CO%3B2
The decrease in the daily temperature range is partially related to increases in cloud cover. Furthermore, a large number of atmospheric and surface boundary conditions are shown to differentially affect the maximum and minimum temperature. Linkages of the observed changes in the diurnal temperature range to large-scale climate forcings, such as anthropogenic increases in sulfate aerosols, greenhouse gases, or biomass burning (smoke), remain tentative. Nonetheless, the observed decrease of the diurnal temperature range is clearly important, both scientifically and practically.
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Se ti vai a guardare come cambia negli ultimi 50 anni il rapporto degli isotopi C14/C12 e C13/C12 (e il mio riferimento a Suess andava in quella direzione), vedrai che, in entrambi i casi, stan diminuendo.
È facile trovarlo, ci sono un sacco di studi al proposito, basta un po' di buona volontà e mente sgombra da pregiudizi.
Perché immgino tu sappia il significato di una tale diminuzione, no?![]()
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Paolo, www.centrometeoitaliano.it
Mi sa che si sta (come spesso accade) facendo confusione. L'aumento di T sarà dovuto a varie cause. L'aumento della CO2 oltre la soglia dell'ultimo milione di anni quella sì credo che sia fondamentalmente umana.
Gli Oceani sono certamente più inerziali della terra. Infatti l'emisfero sud si riscalda a ritmo minore di quello Nord. Ma ciò non toglie che si scaldano. L'inerzia la vedi nel fatto che la terra (magari) aumenta di 1 grado, e le acque di 0,3. Ma non vedo tanto un ritardo nella risposta (cioè la terra si riscalda, le acque no) quanto nell'intensità della risposta.
Ergo è per me correttissimo affermare che a causa del riscaldamento globale anche i mari si stanno contemporaneamente scaldando. Ad un ritmo inferiore, ma si stanno scaldando.
Come ampiamente previsto e descritto dai sostenitori del GW, peraltro. UFaina, non è che io dica che tu sostieni cose errate. E' che proprio, io e Ricky, non capiamo come tu possa slegare il riscaldamento degli oceani dal GW. Il riscladamento dei mari è parte integrante del GW.
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Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Cerchiamo anche di non essere provocatori. Chiedi un riferimento e te lo do. Pretendi pure il riassuntino? E' la forza radiante con i pesi dei vari fattori.
Cosa che CHIUNQUE pretenda di conoscere un minimo di quello che dice l'IPCC dovrebbe sapere bene. Figuriamoci coloro che pretendono di criticare l'IPCC.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Sul fatto che i + 0.7 °C non siano imputabili tutti ai 66 ppm in più di CO2 sono pienamente d'accordo con te. È anche assai arduo quantificarlo, visto la difficoltà a tradurre il forcing radiativo dato dall'aumento di CO2 e degli altri gas serra in valori termici puntuali.
Il fatto che le attività umane non siano le sole responsabili di quel +66ppm, potrei anche condividerlo: ma a condizione che si dica che le cause naturali sono minime.
Sono i dati di rilevamento che dimostrano che quel +66ppm non può che avere chiare origini antropiche.
E torniamo a Suess..........
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