Ecco che come per magie si manifesta in maniera preoccupante ciò che si presupponeva già a fine dell'estate dopo il record negativo di estensione dei ghiacci Artici.

Osservate il grafico e noterete come, ovviamente in maniera intuitiva, all'estensione dei ghiacci non corrisponda un sufficiente spessore capace di resistere ad impennate termiche; ecco che in soli 3 giorni si sono persi oltre 300.000 km2 di superficie ghiacciata e nel complesso nel mese di febbraio quasi 1.000.000 di km2.

In questo momento la situazione è di ripresa, ma come avete potuto notare la resistenza di queti ghiacci è veramente minima, una situazione veramente labile.

Purtroppo il grafico ci porta a presupporre scenari non molto incoraggianti per la prossima estate ma in generale alle stagioni estive future confermando almeno in parte la tesi del completo scioglimento del Polo Nord in fase estiva.

Superficie non significa Spessore e Durevolezza purtroppo.

Seguiamo la situazione.

Che ne pensate?