"Talvolta i perdenti hanno insegnato più dei vincenti. Penso di aver dato qualcosa di più e di diverso alla gente"
ZDENEK ZEMAN
Chiedo scusa e mi cospargo il capo di cenere, ho evidentemente sbagliato! ringrazio il dott. Ilbonardi per averlo sottolineato.
L'errore è avvenuto perchè stavo scrivendo una cosa e pensandone un altra!...
Cmq la malattia in questione fu un dramma per le popolazione del tempo, questo ad indicare che pensare all'agricoltura come un'industria che produce quello che serve quando serve è assolutamente sbagliato, non è una scienza esatta e le variabili sono troppe per poter fare affidamento su un solo tipo di coltivazione!
Cmq nessuno ha ancora ribattuto le mie tesi (errore a parte), o sono troppo bravo o non meritano di essere valutate perche sciocche!
Ricordo ancora che le proteine non si giudicano in base al peso! ma in base al valore biologico, digeribilità, presenza di aminoacidi essenziali. Perchè se vi sente il mio ex professore di nutrizione vi denuncia tutti per villipendio.... compreso Rifkin, che presumo non abbia mai letto un testo di nutrizione animale....sennò non direbbe quelle stupidate!
saluti.
@ Hydraulics sempre sui cambiamenti climatici zoogenici.
H: Scrivere che il Carbonio rimane sempre lo stesso perché il sistema è un circolo chiuso (escluso tutto quello immesso tramite l'uso di energia) e quindi le emissioni non sono perturbazioni aggiuntive è sbagliato.
Clayco : tornando al confronto delle proteine in base all’energia utilizzata.
Bisogna tener conto, come da me specificato fin dall’inizio del valore biologico e della digeribilità della proteina vegetale nei confronti di quella animale, ma anche dell’appetibilità reale.
Che si mangi il tofu va bene, la soya è un po’ una teoria.
Gli stessi Pimentel affermano:
“Animal protein is a complete protein based on its amino acid profile and has about 1.4 times the biological value of grain protein (8).”
La proteina di origine animale è una proteina completa basata sul suo profilo di aminoacidi(cioè ha un’alta costellazione aminoacidica) e ha circa 1,4 volte il valore biologico delle proteine del grano (8).
Si autocitano perché 8 è sempre Pimentel
Per proteine del grano penso che intendano quelle vegetali, che hanno più o meno tutte lo stesso valore biologico. Quindi a parità di peso in sostanza secca la proteina vegetale vale il 40% in meno di quella animale.
Quindi la proteina animale proveniente da carne e derivati confrontata con:
- un equivalente in kilocalorie di cereali e tuberi: comporta sicuramente un risparmio energetico e quindi di emissioni.
- Un equivalente in proteina animale ma proveniente da latte uova e derivati: differenze minime se non nulle.
- Un equivalente in proteina vegetale equiparata al valore biologico, alla digeribilità e realmente commestibile, quindi legumi e tofu: che comporti un risparmio energetico e quindi di emissioni me lo dovrebbero dimostrare, perché le rese dei legumi al’Ha sono basse, le loro proteine scarse, e le lavorazioni richiedono molta energia, lessare e inscatolare, o surgelare, o cagliare (tofu) Anzi sicuramente i piselli surgelati comportano un aumento dei consumi energetici rispetto alla carne e derivati locali freschi.
- Un equivalente in kilocalorie di ortaggi IMPOSSIBILE, bisognerebbe mangiare una rotoballa di insalata al giorno.
- Un equivalente in peso di ortaggi: dipende! Se è verdura fresca di stagione Si. Se proviene da serre o dall’emisfero sud No! Ricordo che la verdura imbustata può arrivare a costare 11-18 e/kg (ed è tutta acqua!) e a noi il suino lo pagano a 1,4 e/kg e al supermercato la carne suina va dai 6 agli 8 e/kg Rendetevi conto che è la metà dell’insalata, e con i soldi che si potrebbero risparmiare si potrebbero comprare trattori o migliaia di pompe per l’irrigazione nel terzo mondo dove fare il silomays a mano…..come dire: è un po’ difficoltoso.
Infine il metano: Se si pensa che sia causa del riscaldamento andrebbe calcolato solo quello relativo all’incremento dei ruminanti.
Ad es. Se si passa da 100 vacche a 110 si deve contare solo il metano di 10 vacche perché le altre non determinano alterazioni nelle concentrazioni.
Fanno così ?
IMPOSSIBILE!
Altrimenti non potrebbero dire che la zootecnia è responsabile del 18% delle emissioni antropogeniche.
Ricordo che il metano è in ppb cioè parti per miliardo, un millesimo di millilitro per metro cubo: una traccia infinitesimale nell’atmosfera.
Dunque quando dicono che la zootecnia è responsabile dell’agw più dei trasporti…
Beh SI!
Divento rosso!
Non so dove tu prenda le info sul Qatar, internet suppongo. Io in Qatar ci lavoro e abito, prova a chiedere all'admin di verificare il mio IP.
Non solo, con la Qatar Petroleum, la multinazionale per la quale lavoro sta collaborando per la creazione di un grande progetto energetico, non solo, QP ha appena varato un mega progetto per il raddoppio della propria raffineria di Mesaieed, un impianto di desolforazione a Dukhan, un nuovo impianto a Nakilat e... ma il resto e' segreto, mi dispiace, non te lo posso dire!
Caro Hydraulics, la mia nonna diceva sempre: veirifica con chi stai parlando prima di fare il saputello!
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Ti ho già detto perché questi calcoli sono sbagliati. Considerare un solo animale è un imbroglio, in parole semplici.
Conosco il progetto PROFETAS (ma non ho il libro, nè ho intenzione di acquistarlo, consultarlo o farmelo prestare: non faccio ricerca in questo campo), ma non mi tornano i numeri.http://www.amazon.co.uk/gp/product/1...lance&n=266239
Qua fanno un confronto tra maiali e piselli, lo trovo molto più corretto.
http://www.ecoblog.it/post/1697/prot...#show_comments
qua si parla di un rapporto 3 a 1 o 10 a 1, lo trovo molto più corretto, c’è un link anche su Rifkin che fa capire chi è
Quindi cerco su Google libri "Sustainable Protein Production and Consumption: Pigs or Peas?"; riporto un tratto dalle conclusioni del capitolo 2 che parla della sostenibilità ambientale.
E' scritto land use, e approssimando all'intero si ottiene proprio 3-10. Plausibilmente qualcuno ha sbagliato una traduzione, o ha confuso un rapporto fra terreni con uno fra proteine, oppure ancora li ha ritenuti scambiabili: nulla di cui stupirsi.Comparing the pork and pea-based NPFs chain more in detail, the three approaches found acidification could be reduced by a factor in the range 61-192. Additional reduction figures are in the range 6.4-111 for climate change, 6.0-14.3 for eutrophication, 3.3-47.5 for freshwater use and 2.8-9.5 for land use.
Secondo l'indagine del gruppo di ricerca il rapporto medio nell'utilizzo dei terreni, che era quello che ci interessava, è (2.8+9.5)/2=6.15, anche peggio del 1:4.5 riportato da me per i suini. C'est la vie.
Hai ragione, mi ricordo che avevo scartato quel valore e mi sembrava che il motivo fosse legato al pesce. Ho sbagliato.Quindi ti cito il Pimentel
“About 124 kg of meat is eaten per American per year (6). Of the meat eaten, beef amounts to 44 kg, pork 31 kg, poultry 48 kg, and other meats 1 kg.”
E' scritto in alto: lb. per person. I dati sono dell'USDA (pdf), ed è scritto in basso.mentre nel tuo link hostato USA c’è un 220 a testa che non si sa cos’è
E' un'equivalenza. Solo tu puoi pensare di prenderlo in modo letterale.In ogni caso la razione 13 granaglie 30 di fieno, è inesistente!
Scusa se non ribatto riga per riga alle tue estenuanti repliche. L'unico riferimento peer-reviewed che hai segnalato conferma quello che ho scritto, mi accontento di questo. Se credi, ritieniti vincitore della discussione: in fin dei conti è quello che ti interessava dall'inizio e io non sono qui per far cambiare idea a nessuno.
Complimenti per la schiettezza di questa conferma. Però al tuo posto avrei valutato più attentamente l'opportunità di glissare sulla domanda: a qualcuno magari sarebbe rimasto un dubbio.H: P.S. Hai chiamato i rinforzi, eh?
Clayco: La cavalleria!
Ultima modifica di Hydraulics; 19/11/2008 alle 00:00
Ripeto: il Qatar è ricchissimo di gas naturale e relativamente povero di petrolio, esattamente il contrario di quello che hai scritto. Per noi comuni mortali l'EIA, che fra le fonti annovera la Qatar Petroleum, è un riferimento sufficientemente accreditato.
Non disclosure agreement: il deus ex machina dei forumisti improvvidi.[...] e... ma il resto e' segreto, mi dispiace, non te lo posso dire!
Mia nonna invece, nel leggere un tentativo di provocazione tanto plateale, si farebbe quattro risate. E io con lei.Caro Hydraulics, la mia nonna diceva sempre: veirifica con chi stai parlando prima di fare il saputello!
QUOTE Per farla breve abbiamo petrolio in abbondanza per i prossimi 100/120 anni (ve lo dice uno che se ne intende).UNQUOTE
Nessuno dice che sta finendo il petrolio, ma tutti dicono che è sta finendo il petrolio di facile estrazione; infatti l'ENI e altre grandi compagni stanno investendo sulle sabbie bituminose, stanno asplorando fondali sempre più profondi, stanno ricercando fra i ghiacci dell'artico..
QUOTE Restiamo con i piedi per terra ragazzi, pensate che gli inverni sono sempre freddi, piu' freddi, che piove sempre di piu' e che i ghiacci sisciolgono solo dove qualcuno vuol farvi meravigliare per ghiacciarsi altrove (per esempio al polo sud)...UNQUOTE
Ma come si fa a dire delle cose così! Ci sono i dati ufficiali..ma basta guardare anche al proprio giardinetto. Vai all'osservatorio meteo più vicino e informati.
@ Hydraulics
H: Complimenti per la schiettezza di questa conferma. Però al tuo posto avrei valutato più attentamente l'opportunità di glissare sulla domanda: a qualcuno magari sarebbe rimasto un dubbio.
Clayco: complimenti anche a te per la correttezza.
Bene da 3 a 10 solo per uso terra, e non per proteine,
il 10 è accettabile per i bovini da carne solo se si usa sempre il fieno, che però si usa solo come integrazione invernale nell'allevamento estensivo, (allo stato brado) nelle terre che si coprono di neve, in nessun altro caso, e senza 13 kg di mangime, ma molto meno.
Ricordo però che nelle estensioni a pascolo, nella maggiorparte dei casi, non può crescere nient'altro che l'erba.
Ricorod che i bovini negli Usa mangiano milioni di tonnellate di sottoprodotti dell'industria alimentare buccette di patate, pomodoro, uva, frutta, trebbie di birra, polpe esauste di bietole, melasso, sego, ecc
Se non le mangiano i tori chi? Rifkin?
Dici che 13 a mangime e 30 a fieno è un equivalente e non va preso in senso letterale. Ma è solo con questo tipo di razione che salta fuori il rapporto 10 a 1.
Le razioni che ti ho proposto per i tori sono medie di stalle, non singolo animale.
Forse intentevi singola specie.
Il rapporto 3 a 1 è abbondante ma è accettabile per i suini, ma non per i polli.
9,5 a 1 per la terra nel caso dei suini come dicono quelli del progetto profetas è Impossibile!
Vuol dire che fanno il confronto solo con la carne e con razioni a base di orzo e non di mais e senza sottoprodotti.
Vorrei ricordare che gli americani fanno 120 milioni di suini anno, noi 9, e che hanno il costo kilo carne più basso del mondo!
Mi è rimasta la curiosità di sapere sei fai ricerca, o in cosa sei esperto.
Ultima modifica di clayco; 19/11/2008 alle 12:06
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