Il tempo a Tromsø, Norvegia del nord

**peter65** · 13/04/2010, 22:03

Originariamente Scritto da Fenrir

Alle 10 sono uscito dalla palestra (scordandomi le chiavi di casa nell'armadietto) e la salita verso casa mi è sembrata una specie di ascesa infernale :D

La palestra si trova al porto, letteralmente sul mare (è su delle palafitte) - quindi più al livello del mare di così non si può. Esco e l'aria è umida e frizzante, a terra pieno di pozzanghere, nessuna traccia della neve nuova caduta nel corso della giornata. Davanti a me, le montagne sono bluastre per il sole tramontato da poco che ancora rende chiaro il giorno e la luce elettrica si riflette sulla neve nuova.
Mi incammino verso casa. Dopo un 100 metri arrivo alla via principale, e vedo due fiocchetti scendere dal cielo e posarsi sulle pozzanghere. In realtà non ha praticamente mai smesso di nevicare da ieri alle 3 circa, ma ogni tanto fa una pausa.
Supero la via principale e mi immetto nella parallela della via principale. Abbasso lo sguardo e vedo l'asfalto luccicare alla luce dei lampioni: c'è una brinata in corso, cosa che sulla via principale non c'era.
Supero la via e inizio a inerpicarmi verso Tromsø alta: le strade sono coperte da uno strato di neve fradicia. Attorno, monti di neve vecchia anche di 4-5 metri. Faccio altri 30 metri e la neve inizia a scrocchiare sotto i piedi: la T è chiaramente sotto zero da quel punto in poi - la nevicata inizia a infittirsi, fiocchi piccoli e leggeri.
Salgo su una scalinata: attorno a me già 5 cm di neve nuova. Avrò percorso sì e no 500 metri. Supero il cortile di una scuola e mi immetto sulla via del cimitero: la nevicata diventa sempre più fitta, difficilmente si rimane con gli occhi aperti. Mi giro a guardare le ultime luci del tramonto e vedo i miliardi di fiocchetti arrivare a nubi dal cielo, illuminati dalla sera e dai lampioni.
Giro verso una scorciatoia: avrò ormai percorso circa 1 km. La strada era da giorni invasa da un torrente d'acqua dovuto al disgelo, ma ora sotto le scarpe si sentono le increspature del corso d'acqua totalmente totalmente congelate sul posto. Sopra, uno strato di circa 5-6 cm di neve. L'intensità della nevicata diventa quasi fastidiosa.
Arrivo alla fine della scorciatoia e giro verso casa. Inizia a soffiare il vento e la neve arriva a turbini. Le pozzanghere sono totalmente ghiacciate e i torrenti d'acqua ai bordi delle strade sono bloccati nelle forme più impensate. Al suolo tra i 10 e i 15 cm di neve fresca.
Non vedo più una sega. Corro verso casa ed è tutto più o meno bianco: la neve si è incollata persino DIETRO al portico e sulla maniglia della porta. Attorno una specie di tormenta... e rimpiango il tempo tranquillo che c'era al porto.

Mi accorgo di avere appresso le chiavi dell'armadietto e non le chiavi di casa.
Il resto è storia.

Ora continua a venir giù manco fosse dicembre, T di -0,9 °C.

Hade

Non e' che c'era la bora di Nonno Giorgio al porto?

. Bel racconto!

**Fenrir** · 13/04/2010, 22:53

Al porto era tutto tranquillo... :d

**Fabry18** · 14/04/2010, 08:16

Originariamente Scritto da Fenrir

Alle 10 sono uscito dalla palestra (scordandomi le chiavi di casa nell'armadietto) e la salita verso casa mi è sembrata una specie di ascesa infernale :D

La palestra si trova al porto, letteralmente sul mare (è su delle palafitte) - quindi più al livello del mare di così non si può. Esco e l'aria è umida e frizzante, a terra pieno di pozzanghere, nessuna traccia della neve nuova caduta nel corso della giornata. Davanti a me, le montagne sono bluastre per il sole tramontato da poco che ancora rende chiaro il giorno e la luce elettrica si riflette sulla neve nuova.
Mi incammino verso casa. Dopo un 100 metri arrivo alla via principale, e vedo due fiocchetti scendere dal cielo e posarsi sulle pozzanghere. In realtà non ha praticamente mai smesso di nevicare da ieri alle 3 circa, ma ogni tanto fa una pausa.
Supero la via principale e mi immetto nella parallela della via principale. Abbasso lo sguardo e vedo l'asfalto luccicare alla luce dei lampioni: c'è una brinata in corso, cosa che sulla via principale non c'era.
Supero la via e inizio a inerpicarmi verso Tromsø alta: le strade sono coperte da uno strato di neve fradicia. Attorno, monti di neve vecchia anche di 4-5 metri. Faccio altri 30 metri e la neve inizia a scrocchiare sotto i piedi: la T è chiaramente sotto zero da quel punto in poi - la nevicata inizia a infittirsi, fiocchi piccoli e leggeri.
Salgo su una scalinata: attorno a me già 5 cm di neve nuova. Avrò percorso sì e no 500 metri. Supero il cortile di una scuola e mi immetto sulla via del cimitero: la nevicata diventa sempre più fitta, difficilmente si rimane con gli occhi aperti. Mi giro a guardare le ultime luci del tramonto e vedo i miliardi di fiocchetti arrivare a nubi dal cielo, illuminati dalla sera e dai lampioni.
Giro verso una scorciatoia: avrò ormai percorso circa 1 km. La strada era da giorni invasa da un torrente d'acqua dovuto al disgelo, ma ora sotto le scarpe si sentono le increspature del corso d'acqua totalmente totalmente congelate sul posto. Sopra, uno strato di circa 5-6 cm di neve. L'intensità della nevicata diventa quasi fastidiosa.
Arrivo alla fine della scorciatoia e giro verso casa. Inizia a soffiare il vento e la neve arriva a turbini. Le pozzanghere sono totalmente ghiacciate e i torrenti d'acqua ai bordi delle strade sono bloccati nelle forme più impensate. Al suolo tra i 10 e i 15 cm di neve fresca.
Non vedo più una sega. Corro verso casa ed è tutto più o meno bianco: la neve si è incollata persino DIETRO al portico e sulla maniglia della porta. Attorno una specie di tormenta... e rimpiango il tempo tranquillo che c'era al porto.

Mi accorgo di avere appresso le chiavi dell'armadietto e non le chiavi di casa.
Il resto è storia.

Ora continua a venir giù manco fosse dicembre, T di -0,9 °C.

Hade

quanta invidia che mi fa...e io che combatto con le allergie

**zione** · 14/04/2010, 08:18

Originariamente Scritto da Fenrir

Alle 10 sono uscito dalla palestra (scordandomi le chiavi di casa nell'armadietto) e la salita verso casa mi è sembrata una specie di ascesa infernale :D

La palestra si trova al porto, letteralmente sul mare (è su delle palafitte) - quindi più al livello del mare di così non si può. Esco e l'aria è umida e frizzante, a terra pieno di pozzanghere, nessuna traccia della neve nuova caduta nel corso della giornata. Davanti a me, le montagne sono bluastre per il sole tramontato da poco che ancora rende chiaro il giorno e la luce elettrica si riflette sulla neve nuova.
Mi incammino verso casa. Dopo un 100 metri arrivo alla via principale, e vedo due fiocchetti scendere dal cielo e posarsi sulle pozzanghere. In realtà non ha praticamente mai smesso di nevicare da ieri alle 3 circa, ma ogni tanto fa una pausa.
Supero la via principale e mi immetto nella parallela della via principale. Abbasso lo sguardo e vedo l'asfalto luccicare alla luce dei lampioni: c'è una brinata in corso, cosa che sulla via principale non c'era.
Supero la via e inizio a inerpicarmi verso Tromsø alta: le strade sono coperte da uno strato di neve fradicia. Attorno, monti di neve vecchia anche di 4-5 metri. Faccio altri 30 metri e la neve inizia a scrocchiare sotto i piedi: la T è chiaramente sotto zero da quel punto in poi - la nevicata inizia a infittirsi, fiocchi piccoli e leggeri.
Salgo su una scalinata: attorno a me già 5 cm di neve nuova. Avrò percorso sì e no 500 metri. Supero il cortile di una scuola e mi immetto sulla via del cimitero: la nevicata diventa sempre più fitta, difficilmente si rimane con gli occhi aperti. Mi giro a guardare le ultime luci del tramonto e vedo i miliardi di fiocchetti arrivare a nubi dal cielo, illuminati dalla sera e dai lampioni.
Giro verso una scorciatoia: avrò ormai percorso circa 1 km. La strada era da giorni invasa da un torrente d'acqua dovuto al disgelo, ma ora sotto le scarpe si sentono le increspature del corso d'acqua totalmente totalmente congelate sul posto. Sopra, uno strato di circa 5-6 cm di neve. L'intensità della nevicata diventa quasi fastidiosa.
Arrivo alla fine della scorciatoia e giro verso casa. Inizia a soffiare il vento e la neve arriva a turbini. Le pozzanghere sono totalmente ghiacciate e i torrenti d'acqua ai bordi delle strade sono bloccati nelle forme più impensate. Al suolo tra i 10 e i 15 cm di neve fresca.
Non vedo più una sega. Corro verso casa ed è tutto più o meno bianco: la neve si è incollata persino DIETRO al portico e sulla maniglia della porta. Attorno una specie di tormenta... e rimpiango il tempo tranquillo che c'era al porto.

Mi accorgo di avere appresso le chiavi dell'armadietto e non le chiavi di casa.
Il resto è storia.

Ora continua a venir giù manco fosse dicembre, T di -0,9 °C.

Hade

Non ricordo piu', ma quanti metri sei piu' in alto da te (casa tua) rispetto al mare ?

**pepatadicozze** · 14/04/2010, 08:21

Originariamente Scritto da Fenrir

Al porto era tutto tranquillo... :d

Daniele e quindi sei ritornato in palestra a prendere le chiavi di casa?

**Fenrir** · 14/04/2010, 13:27

Originariamente Scritto da zione

Non ricordo piu', ma quanti metri sei piu' in alto da te (casa tua) rispetto al mare ?

Eh... non è stato facile capirlo ma sono tra i 90 e i 100 metri. Sono riuscito a beccare una carta dell'isola con le altimetrie. Considerando il lago a 123 metri... ci siamo.
Oggi ha piovuto debolmente per tutta la mattinata, senza particolari danni se non quelli di far cadere la neve dai tetti. Adesso invece è girata da un'oretta e nevica abbondantemente con +1,3 °C, anche se ancora non si è posato niente a causa delle superfici ancora tutte bagnate. Non so se il culmine del caldo è passato

...o deve arrivare. Se è passato... dovrei andare a recuperare la fresa in garage. Ops ma le chiavi sono in palestra

**vento** · 14/04/2010, 13:38

Ciao Fenrir,
conosco bene quelle zone... spesso vengo per lavoro fino a quelle latitudini

Ci possiamo scambiare qualche "meteosservazione". Ciao
Ha det bra !

**zione** · 14/04/2010, 14:10

Originariamente Scritto da Fenrir

Eh... non è stato facile capirlo ma sono tra i 90 e i 100 metri. Sono riuscito a beccare una carta dell'isola con le altimetrie. Considerando il lago a 123 metri... ci siamo.

Ok, grazie !

Quindi ti sei beccato una tipica nevicata....altimetrica direi !

**giorgio1940** · 14/04/2010, 14:18

Originariamente Scritto da vento

Ciao Fenrir,
conosco bene quelle zone... spesso vengo per lavoro fino a quelle latitudini

Ci possiamo scambiare qualche "meteosservazione". Ciao
Ha det bra !

****
Benvenuto fra noi!!!

**Fenrir** · 14/04/2010, 15:59

Benvenuto, volentieri! Quando ripassi da queste umide parti?

Sta diluviando da un'oretta abbondante, desumo che il picco dovesse ancora arrivare. La linea della QN è perfettamente visibile: sopra i 400 metri sta venendo giù di tutto.

T di +2,2 °C.