
Originariamente Scritto da
4ecast
Bene, continuando a parlare di inverno 2008-09 oppss .... di novembre 2008 inizierei a soffermarmi su quali disposizioni bariche con carattere di persistenza avremo a che fare.
Partiamo proprio da quì.
e da quì:
Il mese inizia con il
secondo pattern di riferimento per l'Eurasia (leggasi
EA/
WR, si ma con modalità NEGATIVA). Per questo motivo risposi che non era corretto prevedere fasi di blocco europeo (
EA/
WR+).
Il pattern è di
tipo meridiano cioè NON zonale, ed è per questo semplice motivo che si attenua il tipo di circolazione zonale dell'emisfero boreale, cioè il North Annular Mode (
NAM).
Oscillatione Artica, AO
old forecast -> new forecast


Come si vede, non c'era e non c'è nessun fondo scala previsto per l'
AO, in accordo al fatto che il disturbo è rappresentatato da un "
incremento del wavenumber zonale e tendenza a blocking barici sulle medio-alte latitudini dei due oceani".
Da questa evoluzione delle anomalie tra 45°-60°N si vede bene che siamo passati in 10 giorni
da un 2-wave pattern ad un 4-wave pattern:
L'unica pulsazione dimanica del nord-emisfero avviene sull'Oceano Atlantico di fronte al nord-america e è in grado di disturbare il vortice polare con un'anticiclone di blocco ben strutturato tra il Canada e la Groenlandia:
Quindi oltre alla circolazione prevalentemente meridiana alle medio-alte latitudini abbiamo un displacement del vortice polare sul lato opposto (Siberia centro-orientale). Come quotato, la perdita di carattere forzante della
MJO, non deponeva e
non deporrà a favore di uno Scandinavian blocking di tipo
SCAND+, ma appunto per un'alta su W-Russia in trasferimento in North Caspian Pattern (secondo quanto ipotizzato da Marco-Blizzard).
Questo predispone la circolazione euroatlantica ad un
passaggio ZONALE. L'analisi del getto in alta troposfera, unitamente ai forecast
PNA che la vedono neutrale, esplicano un treno di onde perturbate approcciare gli States. Questa disposizione è precursore della
NAO+, in quanto pilota un wave break anticiclonica in uscita dalla east-coast.
Oscillazione Pacifico Nord-America, PNA
old forecast -> new forecast


Come quotato, si mantiene evidente la vivacità del getto subtropicale per il fatto che attualmente il treno d'onda è pilotato un quarto di emisfero prima e cioè sull'Oceano Pacifico al di sotto di un ponte sull'estremo oriente siberiano.
Sul nord-atlantico si risentirà dell'anomalia artica canadese associata alla ripresa del
PNA (nella seconda decade) e del break d'onda anticiclonico con un nuovo probabile ridge (ATlantic Ridge, ATR).
Con queste premesse, sono tracciate le "linee guida" per l'ennesimo affondo artico marittimo in Europa. Ancora una volta i meridiani centrali e l'Italia sono nel mirino, con focus la metà del mese (da confermare).
Oscillatione Nord-Atlantica, NAO
old forecast -> new forecast


Avanti quindi con la dinamicità. Sarà prospera per il sud-est italico ? domanda legittima per gli amici lucano-pugliesi ... ma credo che lo sia solo dopo, quando a seguito degli eventi si concretizzerà un debole blocco barico tra UK ed Europa occidentale (naturalmente da verificare anche questo a tempo debito).
Un saluto a tutti gli intervenuti e a chi legge

Segnalibri