Citazione Originariamente Scritto da galinsoga Visualizza Messaggio
Non sono pugliese, ma il discorso credo abbia valore per qualsiasi regione o territorio... nel senso che ogni stazione in qualche modo è rappresentativa di sé stessa e del contesto geografico in cui si trova. Comunque l'unico modo di descrivere il clima di un territorio non troppo esteso ma neppure troppo ristretto, è necessario avere più stazioni che coprano più contesti morfologici, se prendiamo ad esempio una valle ne potrebbe servire una sul fondo della valle stessa, una in una zona di pendio, ecc.

E' chiaro che se parliamo di un centro abitato non particolarmente esteso e abbiamo a disposizione una sola stazione, sarà forse opportuno che sia ubicata nella zona centrale dell'agglomerato urbano, risentendo di tutti gli effetti dovuti sia alla geografia naturale sia a quella antropica (isola di calore, ecc.). Ovvio che se parliamo invece di grandi centri abitati allora assumeranno un significato ache i microclimi locali, basti pensare alle diverse stazioni delle diverse reti di Roma o di Milano e del suo immediato hinterland e lo stesso, su scala inferiore, penso possa valere per città medie come Lecce o Foggia...
il discorso vale per tutti i territori è ovvio. Quello che mi preme sottolineare è che non si può far affidamento ,nella descrizione climatica di un'area, ai dati provenienti da una stazione ubicata in un punto che a tutti gli effetti è rappresentativo di una zona molto poco estesa e con caratteristiche valide solo per quei pochi mq. Non siamo in presenza di valli alpine o altro, quindi il fatto che si facciano -5 per inversione e poi dopo 2 minuti di scirocco la temp schizza a 10° mentre le stazioni limitrofe che non risentono di inversioni hanno avuto temp allineate tra di loro ed incrementi graduali, secondo me determinano la descrizione climatica di un'area tale da poterla definire con la terminologia classica ad esempio mediterranea, continentale ecc ecc.