Che devo dire:
Giornata epica, straordinaria, meravigliosa, fantasmagorica e aggettivi e aggettivi sulla giornata di ieri:
La mattina mi sveglio e vedo il cielo nuvoloso. I LAMMA la sera precedente mi davano qualcosa grazie al SE, ma abituato allo standard di qua mi aspettavo qualche fiocco svolazzante e basta, le premesse c' erano tutte. Alle 10 il cielo si fa compatto e le cime iniziano a scomparire, colleghi che mi hanno dato la patente immeritata di conoscitore della meteo mi chiedono se nevicherà e io a sentenziare che ne farà così tanta da imbiancare tipo forfora. Alle 11 comincia a sfiocchettare e neve debole fino a al primo pomeriggio. Io a gloriarmi esternamente della mia previsisone azzeccata e dentro di me a maledire sta stagione infame. Intorno alle 14 inizia il finimondo. Cominciano a piovere dal cielo lenzuoli fittissimi e la mia pazzia inizia a manifestarsi. Comincio a stare attaccato al vetro contando le ore che mi separano dall' uscita dall' ufficio. Imbianca rapidamente e accumula. Una neve fitta e meravigliosa che intensifica progressivamente con la serata. Esco con mia figlia a spalare il giardino tirandoci la neve con mia moglie che ci vede allontanarci sotto la fitta nevicata sorridendo e scrollando i riccioli. L astatale della Venosta va subito in tilt con due camion di traverso sulla salita di Corces fuori dal paese. Io che cammino ai bordi dell' arteria innamorato dalla vista dei fioccchi fittissimi illuminati dai fari delle automobili in fila. Alle 22.30 tutto finisce, misuro a terra la bellezza di 30 cm tondi e stupendi essendo tutti arrivati come un regalo inaspettato