Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
Niente, ieri volevo postare la tabella che ho fatto estrapolando i dati Arpa confrontando le medie '90, '00 e '10 per tutte le località di cui i dati sono disponibili... Ma purtroppo nel forum non riesco più a caricare gli allegati quindi nulla.
Lo scrivo allora: le località piemontesi hanno guadagnato in media 0,5° dagli anni Duemila ai Novanta e altri 0,5° dai Dieci ai Duemila, quindi il nostro riscaldamento è di 0,5°C a decennio.
Se si guardano invece i primi anni Venti di cui siamo parte l'accelerazione del riscaldamento è ancora più rapida, ma fare un confronto di decenni vs pochi anni non è corretto quindi evito.

Guadagnando 0,5° a decennio possiamo dire tranquillamente che entro fine secolo al di sotto dei 600-800 metri servirà sempre meno il riscaldamento nelle case, giusto nel cuore dell'inverno.
Sì, io suggerivo di fare i confronti su base trentennale di 10 anni in 10 anni per avere un periodo di riferimento serio, ma ora come ora si potrebbe fare solo 81-10 e 91-20, ma gli aumenti sarebbero meno visibili, dato che il riscaldamento forte è iniziato dopo.

Sulla questione riscaldamenti delle case non sono così sicuro sai, per il fatto che gli aumenti maggiori sono previsti in estate e molto meno in inverno.

Per dire, secondo lo scenario di emissione peggiore, le minime in inverno previste passerebbero da un 1.7° sulla 11-40 a un 4.8° sulla 71-100, mentre in estate si passerebbe da 18.9° a 24.4°.

p.s. la media delle massime estive sulla 71-100 sarebbe di 37.5° (sempre secondo lo scenario peggiore), ribadisco estive, non a luglio. Robe da matti.