Citazione Originariamente Scritto da Estate Visualizza Messaggio
il prezzo del petrolio và su e giù secondo le convenienze delle sette sorelle
Pur esistendo ancora le "major" petrolifere, il meccanismo che descrivi tu è morto tipo negli anni '60 Poi c'è stata l'Arabia Saudita a dettar legge, soprattutto con la crisi petrolifera degli anni '70. Da metà anni '80, però, domina il puro e semplice mercato: i sauditi provarono ad impedirlo, ma gli stava costando troppo e con risultati insignificanti. Oggi non esiste che il meccanismo domanda/offerta: negli anni 2000, salvo la breve crisi intorno al 2009, fino al 2014 era esplosa la domanda asiatica - soprattutto cinese - mentre l'offerta inseguiva, con conseguente boom dei prezzi. I prezzi alti, però, hanno anche spinto a grandi investimenti in progetti prima poco considerati, sia da parte delle major che di numerose compagnie minori (scisti, sabbie bituminose, acque profonde, Artico). Tanto da finire in sovrapproduzione globale: letteralmente, a Cushing OK non sapevano più dove mettere il petrolio in arrivo. Nel frattempo, l'economia cinese è cresciuta meno del previsto, l'OPEC e la Russia pompavano a più non posso con ricchi introiti, ed in Medio Oriente non si è avuta nessuna crisi petrolifera nonostante l'instabilità politica (anzi, la produzione in Libia ed Irak è cresciuta negli ultimi 2 anni, mentre l'Iran si riaffaccia sul mercato). E quindi...boom, crollo dei prezzi.
Il gas invece ha un mercato regionale (continentale) e tale rimarrà, con prezzi asiatici 2-3 volte quelli europei, e prezzi europei 2-3 volte quelli nordamericani.