Citazione Originariamente Scritto da fabio.campanella Visualizza Messaggio
Se mi posso permettere, a mio avviso, essendo la AO un valore calcolato come ben sappiamo, il fatto che sia prossimo alla neutralità e leggermente negativo nei giorni scorsi è dovuto al forte decentramento di esso (a livello troposferico) sul Canada ed'un altro lobo sulla Siberia. Un vortice fortemente decentrato ma comunque fortemente attivo.

Sul secondo punto è chiaro che per le dinamiche squisitamente verticali dal punto di vista delle onde di rossby è preferibile avere velocità zonali inizialmente più alte possibili, naturalmente in un contesto di ondulazione che va oltre la soglia critica per cui si possono avere episodi di blocking.

Il terzo punto... lo scambio di calore tra tropici e polo non è che sono dinamicamente più sfavorite... sono solo cambiate le modalità. Noi ci troviamo in questo punto nella zona di scambio di calore.... poi è risaputo che diminuendo il gradiente termico orizzontale al suolo tra polo ed equatore causato da enormi anomalie termiche alle alte latitudini rende la componente V sicuramente più fiacca rispetto a quella che si poteva osservare qualche decennio fa.

va bene ma il decentramento potrebbe condurre anche a maggiore instabilità
un vortice accorpato è sinonimo di stabilità non solo in strato, altrimenti rivediamo tutto il discorso sul senso dell'ao+ anche in rapporto alla zonalità e quindi alla nao+
e comunque ribadisco se abbiamo un'area polare sgombra di vorticità significa che nel momento in cui il nastro trasportatore per quanto rinforzato trova la giusta spinta per essere impostato in senso meridiano non trova ulteriori ostacoli
comunque Fabio se tra coloro che non volevano accettare il rinforzo del vortice pensi ci sia io ti sbagli
mi ero limitato ad osservare alcune settimane fa che non ravvisavo le condizioni analizzando i processi (non da un punto di vista statistico ma fisico) che erano stati considerati negli studi per condurre verso dinamiche di raffreddamento che avessero facilità di propagazione in troposfera e questo aspetto mi sento di rivendicarlo in pieno
il fatto che si assista comunque a dinamiche di tipo zonale per quanto riguarda specificatamente il nostro settore è un fatto che credo non vada ricercato solo nelle dinamiche interne al vortice ma anche in rapporto alla "disponibilità" nelle interazioni tra fasce climatiche di indirizzare l'energia suplettiva in senso meridiano
il senso era questo e poichè quando si parla di queste interazioni si parla di troposfera le mie considerazioni ritornano al punto di partenza
del resto mi pare che i tuoi punti 2 e 3 abbiano fatto altro che ribadire quanto ho espresso io
quest'anno siamo partiti con una condizione ordinaria del vortice che ha mostrato qualche moderata ondulazione ma sempre in un contesto che non ha mai favorito dinamiche di blocco di una certa intensità tant'è che la nao anche prima del rinforzo del vps non è mai andata in negativo e questo a mio avviso è la spia che la circolazione troposferica a priori non fosse così favorevolmente impostata anche nel momento in cui si trovava scevra da ulteriori condizionamenti