Vivere in Scandinavia

[nevearoma]

oh, un topic in cui un italiano esalta la Scandinavia e Fenrir stravolge tutte le opinioni di tutti! Che cosa originale :D

Francamente io non mi sento nè italianofilo nè esterofilo, non mi piace molto Roma nè i Romani, ma tutto sommato mi trovo bene in Italia (e le cose che non sopporto sono proprio quelle che di solito la gente sopporta). Ma mi piacerebbe molto vivere all'estero, ovviamente in paesi civilizzati e benestanti (eh lo so, sono un viziato!); la Scandinavia in generale mi ha sempre attirato molto, così come la Finlandia!

Penso che un italiano trapiantato in Scandinavia si debba trovare come uno scandinavo trapiantato in Italia: inizialmente spaesato, solo, disorganizzato ed incapace di comunicare (anche l'italiano è bello difficilotto), ma poi alla fine si abitua e si adatta. E questo è normalissimo! Forse gli italiani sono un pò più accoglienti ma alla fine non penso ci sia poi tutta questa grande differenza, in fondo Fenrir tende a smentire anche il luogo comune degli Scandinavi "freddi come il loro clima"
Comunque Aliseo a dirtela tutta forse sceglierei il Canada, ci si vive molto bene, ci si parla inglese e francese (ma trovi italiani a frotte) e il clima è quello che è... e anche le possibilità di lavoro non dovrebbero mancare.

[lothar]

Incredibile! Ma Fenrir, non sei italiano? Ho sempre pensato fossi romano!?! Cavolo, scrivi meglio di me, complimenti!

[Ciccio Scozzese]

Incredibile! Ma Fenrir, non sei italiano? Ho sempre pensato fossi romano!?! Cavolo, scrivi meglio di me, complimenti!

Ma Daniele credo abbia solo la cittadinanza danese...

[Aliseo]

oh, un topic in cui un italiano esalta la Scandinavia e Fenrir stravolge tutte le opinioni di tutti! Che cosa originale :D

Francamente io non mi sento nè italianofilo nè esterofilo, non mi piace molto Roma nè i Romani, ma tutto sommato mi trovo bene in Italia (e le cose che non sopporto sono proprio quelle che di solito la gente sopporta). Ma mi piacerebbe molto vivere all'estero, ovviamente in paesi civilizzati e benestanti (eh lo so, sono un viziato!); la Scandinavia in generale mi ha sempre attirato molto, così come la Finlandia!

Penso che un italiano trapiantato in Scandinavia si debba trovare come uno scandinavo trapiantato in Italia: inizialmente spaesato, solo, disorganizzato ed incapace di comunicare (anche l'italiano è bello difficilotto), ma poi alla fine si abitua e si adatta. E questo è normalissimo! Forse gli italiani sono un pò più accoglienti ma alla fine non penso ci sia poi tutta questa grande differenza, in fondo Fenrir tende a smentire anche il luogo comune degli Scandinavi "freddi come il loro clima"
Comunque Aliseo a dirtela tutta forse sceglierei il Canada, ci si vive molto bene, ci si parla inglese e francese (ma trovi italiani a frotte) e il clima è quello che è... e anche le possibilità di lavoro non dovrebbero mancare.

Beh certo, a rigor di logica sarebbe più "semplice", tenendo conto che avrei qualche punto di riferimento con cui poter integrarmi.
Parlandone con qualche amico, mi hanno consigliato anche l'Irlanda, ma lì non nevica molto!

[kabodie]

non mi intrometto nel discorso generale

leggevo con estremo interesse la questione dei redditi liberamente consultabili, beh per come la vedo sarebbe bellissimo, ma in un contesto come quello norvegese si, in Italia vedresti gente suicidarsi per la privacy.

in italia sono liberamente consultabili! basta farne richiesta all'agenzia delle entrate che te li fornirà liberamente.
ciao

[Turboappennino]

A Novembre sono stato 20 giorni in Finlandia da Turista.

Allora innanzitutto la lingua è veramente incomprensibile, spesso parlano anche un
loro dialetto soprattutto nel centro - nord della regione ed il itutto si fa ancora più difficile.

La vita è cara, il cibo meglio lasciare perdere (es. se chiedi gli spaghetti al pomodoro ti portano il ketchup ecc.); non è che sia così tanto conveniente fare la spesa al supermercato, si va dai tre euro per una bottiglia d'acqua ai 2,50 per un caffè espresso in un normalissimo bar altrimenti ti devi accontentare della loro brodaglia.

I treni anche quelli più veloce sono alla pari dei nostri regionali o al massimo intercity, d 'inverno soprattutto a nord scende il buio molto presto ma anche ad Helsinki dopo le tre in Novembre inizia a calare la notte.

L'inglese almeno quello più formale lo parlano quasi tutti nella capitale, un po' meno salendo verso nord e affrontando città più piccole.

Bisogna andarci per capire qualcosa, è stata comunque una bella esperienza.

Buon Sabato.

Marco

[Thor]

In Scandinavia fa freddo e sono tutti alti e biondi. Anche chi vi si trasferisce diventa biondo, basta vedere Fenrir.
Il batterista del gruppo di un mio amico è andato in Svezia per una vacanza e non è più tornato, affermando che là CLIMA A PARTE stava troppo bene.

[Buros]

In Scandinavia fa freddo e sono tutti alti e biondi. Anche chi vi si trasferisce diventa biondo, basta vedere Fenrir.
Il batterista del gruppo di un mio amico è andato in Svezia per una vacanza e non è più tornato, affermando che là CLIMA A PARTE stava troppo bene.

s'è la scandivania si fa biondi allora si diventa tutti piu fighi

[Aliseo]

Apprezzo anche i contributi sui capelli, grazie
Comunque a conti fatti, mi pare che a questo punto andare in canada, abbandonando l'ipotesi scandinava, sarebbe la cosa migliore, come già consigliato in precedenza, sebbene abbia appurato che l'unico scoglio in quel caso sarebbero i visti, che pare arrivino anche dopo 1 anno o molto di più, pertanto sarebbe una scelta da fare senza se e senza ma, come d'altronde nell'ipotesi precedente.
Tenendo conto che mastico un pochino l'inglese, sarebbe più sensato l'Ontario rispetto al Quebec, quindi si dovrebbe optare per Toronto, o altri centri minori zona laghi.
Il tempo mi dirà cosa fare, intanto mi informo.........

[Ciccio Scozzese]

Apprezzo anche i contributi sui capelli, grazie
Comunque a conti fatti, mi pare che a questo punto andare in canada, abbandonando l'ipotesi scandinava, sarebbe la cosa migliore, come già consigliato in precedenza, sebbene abbia appurato che l'unico scoglio in quel caso sarebbero i visti, che pare arrivino anche dopo 1 anno o molto di più, pertanto sarebbe una scelta da fare senza se e senza ma, come d'altronde nell'ipotesi precedente.
Tenendo conto che mastico un pochino l'inglese, sarebbe più sensato l'Ontario rispetto al Quebec, quindi si dovrebbe optare per Toronto, o altri centri minori zona laghi.
Il tempo mi dirà cosa fare, intanto mi informo.........

C'è il forumista Eusakdi che si è trasferito a Vancouver da qualche mese...può esserti di sicuro d'aiuto.