Qual'è il tipo di dolore fisico più intenso?

[Fenrir]

Ho sofferto come un cane durante una terribile otite, al liceo. Mi ricordo che dopo due giorni di sofferenze lancinanti addirittura chiesi a mia madre di sopprimermi, se mi voleva bene.
Veramente il dolore che ti perfora la testa a ondate continue e non puoi farci niente perché parte da lì, dentro all'orecchio... una cosa che mi ricorderò per sempre.
E' il dolore peggiore mai provato e non auguro di provarlo mai a nessuno :d

[Lorenzo Catania]

Non ho mai capito la ritrosia dei medici verso gli anestetici, e le modalità con cui li somministrano. Quest'estate, dopo che mi avevano squartato, ho dovuto mettermi a piangere perchè mi dessero qualcosa. Alcuni dentisti dan l'anestesia pure far la pulizia dei denti, a me han fatto tre carie con trapanamenti annessi senza manco la camomilla. Boh.

Penso che l'anestetico sia comunque una sostanza da usare con parsimonia perché estraneo all'organismo, e magari se troppo potente o in dosi magari accidentalmente massicce molto dannoso a livello nervoso (non necessariamente subito, ma a lungo termine).
Credo

[Gio]

fortunatamente ho avuto esperienze opposte,se c'è proprio una cosa che mi fa andare in bestia è dover sopportare inutilmente un dolore che potrebbe benissimo essere alleviato.

Io purtroppo ho avuto molte brutte esperienza con i medici. Finchè riguardano la cura del dolore, vabbè, sopporti anche se inutilmente, ma non succede nulla, ma quando riguardano diagnosi e cure relative....vabbè và.

[Gio]

Penso che l'anestetico sia comunque una sostanza da usare con parsimonia perché estraneo all'organismo, e magari se troppo potente o in dosi magari accidentalmente massicce molto dannoso a livello nervoso (non necessariamente subito, ma a lungo termine).
Credo

Su questo siamo d'accordo, ma mica esiste solo la tanica di morfina da litro, eh.

[montel-NA]

Per quanto riguarda le esperienze personali....
Beh, una frattura di collo-femore procuratami grazie ad un'auto-pirata che mi buttò in aria mentre andavo in Vespa al lavoro. Dolore violento che non mi permise di emettere neanche un urlo, sebbene ci provai...
Ma un dolore lancinante, atroce, anche se diverso, lo provai due giorni dopo l'intervento di osteosintesi.... Rimozione lenta del bendaggio chirurgico con relativo drenaggio, con ferita freschissima.... Nonostante abbia molto spiccato il senso della dignità, qui gli urli mi uscirono eccòme.... Vergognosamente forti.....
Poi ho patito anche altri episodi dolorosi di una certa entità, ma meno eclatanti.
Ad es., una rottura del crociato ant. dx con frattura del corno post. del menisco mediale sulle nevi di Roccaraso....
Vabbe', meglio non pensarci....

[Nix novariensis]

Ho sofferto come un cane durante una terribile otite, al liceo. Mi ricordo che dopo due giorni di sofferenze lancinanti addirittura chiesi a mia madre di sopprimermi.
Veramente il dolore che ti perfora la testa a ondate continue e non puoi farci niente perché parte da lì, dentro all'orecchio... una cosa che mi ricorderò per sempre.
E' il dolore peggiore mai provato e non auguro di provarlo mai a nessuno :d

Non so se è associabile al concetto di dolore in senso stretto, ma gli spasmi bronchiali sono tra le esperienze più brutte che si possano provare
Li ho provati quando ho fatto la pertosse nel febbraio 2003.....di notte mi prendevano questio attacchi e per un minuto buono mi sentivo soffocare. Mi vengono i brividi solo a pensarci

[montel-NA]

Non ho mai capito la ritrosia dei medici verso gli anestetici, e le modalità con cui li somministrano. Quest'estate, dopo che mi avevano squartato, ho dovuto mettermi a piangere perchè mi dessero qualcosa. Alcuni dentisti dan l'anestesia pure far la pulizia dei denti, a me han fatto tre carie con trapanamenti annessi senza manco la camomilla. Boh.

Nella maggioranza dei casi, l'anestesia per curare carie non è necessaria....

[Lorenzo Catania]

Su questo siamo d'accordo, ma mica esiste solo la tanica di morfina da litro, eh.

No, vabbè ... in tanti casi penso che un minimo di anestetco, specie se locale, non sia niente di ché; però ci sono altri casi in cui preferisco sopportare un po' di dolore in più per risparmiarmi sostanze esogene (anche se ho la fortuna di avere una sgia di dolore piuttosto alta, quindi sono un po' di parte)

[Borat]

Non ho mai capito la ritrosia dei medici verso gli anestetici, e le modalità con cui li somministrano.

Perché sono veleno. L'anestesia totale praticamente ti uccide (tant'è vero che non ti svegli neanche mentre ti tagliano), ci manca poco. Un medico mi ha detto che per ripulirsi dall'avvelenamento sistemico prodotto da un'anestesia totale ci vogliono molti mesi, anche un anno in certi casi. Non so bene della locale, ma se sono riottosi un motivo ce l'avranno. Forse il fatto che con un'anestesia ci vuole un anestesista e i tempi e i costi dell'intervento aumentano.

A proposito, consiglio di leggere La Morte Medicalizzata di Piergiorgio Rauzi e un altro che non ricordo. Ci sono varie parti sulla sedazione del dolore nei malati terminali. Praticamente se si eccede con la morfina il paziente muore per insufficienza respiratoria, ma se non si usa morfina crepa di dolore. Il problema grosso è con i malati con insufficienza respiratoria, che spesso hanno metastasi ossee o spinali molto dolorose, ma se toccati con la morfina rischiano di morire già per effetto di dosi molto basse.

[Nix novariensis]

Penso che l'anestetico sia comunque una sostanza da usare con parsimonia perché estraneo all'organismo, e magari se troppo potente o in dosi magari accidentalmente massicce molto dannoso a livello nervoso (non necessariamente subito, ma a lungo termine).
Credo

Vero......mi pare che alcuni anestetici richiedano un esame del sangue preventivo
Soprattutto in sede di anestesia totale