stasera non ho trovato il coraggio di parlarne.Lo farò domani sicuramente , oggi non mi sembrava il caso dato che è stata una brutta giornata pe mio padre quindi.
Ti sembrerà assurda la cosa ma lo ro non sono a conoscenza del fatto della macchina o del filmino , ma di episodi minori.Ad esempio che quel giorno in palestra erano in 4 a menarmi ( non in sei più un settimo a riprenedere).Volevano ugualmente denunciare ma io ho fermato tutto, nemmeno l' espsto.
Dopo quella sera ( all' ospedale per lastre e dieci giorni di prognosi per un po di lividi ma nulla di grave) mio padre si è incazzato come mai in vita mia e ha convocato degli amici avvocati del palazzo dove abitiamo più uno dentro al ministero dell' istruzione chiedendo cosa fare.Naturalmente uno dopo l' altro hanno finio per disinteressarsi apparte uno.
Siamo andati dalla preside ma questa appena vedeva mio padre scappava , perchè ero una seccatura per la scuola.Se me ne andavo erano tutti felici, apparte i non compagni che avevo , tristi perchè non potevano usarmi come capro espiatorio.La quarta volta abbiamo trovato la preside , ha battuto i pugni sul tavolo , si è incazzato . è andato dai carabionieri e ha mandato un ispezione dal ministero dell' istruzione.
Poi non so più che è successo ma mio padre andava e veniva continuamente da quella scuola e ogni volta che tornava a casa sbatteva i cazzotti sul muro offendendo tutti quelli.E mio padre è uno tranquillo poi.
E ancora non gli ho parlato dei fatti più gravi , ma già il fatto che sono andato all' ospedale per un episodio è un fatto gravissimo.
Principalmente sono stati questi i due eventi peggiori tutti nel mese di gennaio. nel mese di dicembre era più una cosa psicologica contro di me che paragonato agli episodi vissuti dopo è ben più grave , ancora ci penso.
Responsabile commerciale www.astronomitaly.com
Analista geopolitico del contesto Medio Orientale, specializzato in Nord Africa e Turchia, mi divido fra Roma, Istanbul, Cipro e Tunisi
ci sono passato pure io, ma poi col tempo si cresce, e volendo ci si imbastardisce![]()
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Comunque io consiglio sempre la violenza, è il modo migliore e più rapido per ottenere rispetto.
Io l'ho avuto in quarta superiore dopo che ho rotto il naso lateralmente ad uno (cioè con pugno da un lato). Mi son fatto 3 giorni di sospensione, che presi come vacanza meritata, e al ritorno rompevano molto di meno le palle.
Non è che rompessero tantissimo a me alla fine, ma alcune volte era abbastanza pesante. Non erano miei compagni di classe, ma quelli della classe parallela dello scientifico, con cui eravamo obbligati a fare educazione fisica insieme.
Sì ma a questo punto c'è da prendersela col preside o chi al posto suo deve far rispettare un minimo di ordine. Posto che ci sono degli idioti che fanno queste cose bisogna estirparli, o estirpare l'incapace che permette queste cose.
Io ho visto cose allucinanti ai miei tempi, so di cosa si parla. La scuola purtroppo è come un piccolo lager in cui si deve sopravvivere, e se non sei forte abbastanza soccombi. E' brutto, ma inopinabile.
Qui secondo me sfondi una porta aperta. Perchè da un lato molte volte ci sono genitori che non seguono i figli(e quindi ci si ritrova cn dei teppisti in classe) dall'altro c'è il preside che vuole il meno possibile intoppi legali e rogne con i genitori.
Facile a dirsi, ma è veramente difficile espellere da una scuola un qualsiasi individuo.Poi magari ci si mettono anche gli insegnanti a essere troppo buonisti per quanto riguarda voti e bocciature. E tutto il sistema che ormai fa acqua da tutte le parti. Nelle scuole dell'obbligo si fa fatica anche a bocciare(e magari ce ne un estremo bisogno in alcuni casi).
le cose allucinanti stavano ai tuoi tempi,ai miei e forse se nn cambiano le cose staranno sempre. Ad un certo punto uno dice, forse questa è la normalità. Boh...
Cmq altro es. avveniva durante il servizio di leva cn i cosiddetti "nonni", che anche se la leva adesso non c'è più, il nonnismo c'è sempre. Forse magari meno presente di altri tempi ma cmq c'è.
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Ma insomma a denunciarli niente però, tuo padre doveva denunciarli a quei ragazzi e tu la prossima volta devi essere d'accordo con tuo padre e non farti scrupolo e raccontagli tutto, su episodi così gravi non si può assolutamente transigere!!!! Ora hai cambiato istituto e forse la/il preside ti darà più ascolto e così pure gli insegnanti, non so, ma se vedi che non se ne fregano niente e non vogliono che dai rogne e discredito all'istituto e perdite di tempo per loro, agisci bypassando la burocrazia e denuncia 'sti imbecili che ti tormentano, spendi 'sti 500 Euro o più di avvocato e fagli fare una denuncia oppure meglio vai dai carabinieri o la polizia ( entro 3 mesi dai fatti accaduti, poi l'azione si prescive) che non spendi nulla e denuncia i fatti accaduti. Non seguire i consigli di chi ti dice che facendo a cazzotti ti farai poi rispettare o meglio gli incuterai un pò di timore dimostrandogli di sapere usare la tua forza fisica. Questo perchè se usi la violenza non sai cosa ti può succedere puoi anche ammazzare una persona e fare omicidio preterintenzionale, ti ricordi la romena morta alla stazione della metropolitana a Roma, con un solo cazzotto? Tienilo sempre a mente che basta anche un solo colpo per ammazzare qualcuno o procurargli invalidità permanenti causandogli danni alla spina dorsale per la caduta o al cranio stesso o tagliandogli i nervi e/ o i tendini facendogli sbattere una parte del corpo contro qualcosa di affilato tipo la classica vetrata, a differenza dei film che sembra che poi tutto si aggiusta con un cerotto
come se avessimo solo i muscoli e le ossa. Ma il corpo umano è ben più complesso e sofisticato: se tagli un nervo muore una parte del corpo PER SEMPRE, non c'è rimedio, è come quando si rompre il midollo spinale della colonna vertebrale e rimangono paralizzati gli arti inferiori perchè non comandati più dal cervello tramite il sistema nervoso. Per i tendini o i legamenti è quasi lo stesso, i tendini tagliati restano corti, una volta cuciti, e i movimenti impediti perchè troppo corti i " tiranti" dei muscoli che ne stabiliscono il movimento. Pensa al braccio di una ruspa che ha i pistoni a comando idraulico ( che sarebbero i tendini), i tubetti del liquido pneumatico ( i nervi ) e la struttura portante del braccio della ruspa che sarebbero metaforicamente le ossa e i muscoli.
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You have to be trusted by the people that you lie to. Pink fLOYD
Mamma mia, qui veramente si sta esagerando, io proporrei pure io di dirgli tutto a tuo papa'...
[I][FONT=Times New Roman]5-6-7 Gennaio 2009 Piacenza : 55cm max
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L'arte è un istante[/I]
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