Giovanardi contro l'IKEA

**Meteo65** · 01/05/2011, 21:04

[QUOTE=giorgio1940;1058712529]Tu dici:
"""Si dice che Dio ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza.""""
ed è vero!
Immagine e somiglianza, si intende come esseri pensanti, capaci di amare, capaci anche scegliere di non amare, e di rifiutarlo.
per non ripetermi, e spiegarmi meglio, mi autoquoto qui sotto:....

.........
Questa ultima tua mi fa "rabbrividire":
""mi chiedo a chi dovremmo addebitare tutti i mali della terra se non a Dio, visto che lui stesso ha creato chi di questi mali ne è l'artefice.""""
....
Anche per questa penso di avere espresso il mio pensiero in quello che ho riportato

sopra.-

che facciano rabbrividire non lo metto in dubbio, dipende dai punti di vista però.
ma io faccio considerazioni e mi pongo interrogativi (strambi magari, anche) solo dal mio punto di vista.
Ciò non vuol dire che io pretenda di essere preso nè per profeta, nè per eretico, ragionando in questo modo.
qui si parla di gay, appunto, come quelli (indiscutibili) che si vedono per mano sul manifesto.
e rifletto proprio su certe posizioni prese proprio da alcuni alti esponenti della chiesa stessa recentemente; posizioni apertamente criticate da molte parti, proprio perchè hanno rasentato non so quale becero sentimento dato che l'omosessualità è vista non come devianza, ma come fosse una brutta malattia genetica dal quale non ci sarebbe neppure redenzione divina quasi.
si vede che la chiesa ha dimenticato che anche i gay, essendo uomini e donne anche loro, sono anch'essi figli di Dio.
Non so in questo caso, cosa potrebbero pensare.
Eppure Giovanni Paolo II, oggi proclamato Beato, amava tutti indistintamente.
Oggi non saprei, con l'attuale Pontefice, se davanti gli si parasse una coppia di gay...
Ripeto, sono domande che mi pongo da solo

**giorgio1940** · 02/05/2011, 12:46

[QUOTE=Meteo65;1058712619]

Originariamente Scritto da giorgio1940

Tu dici:
"""Si dice che Dio ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza.""""
ed è vero!
Immagine e somiglianza, si intende come esseri pensanti, capaci di amare, capaci anche scegliere di non amare, e di rifiutarlo.
per non ripetermi, e spiegarmi meglio, mi autoquoto qui sotto:....

.........
Questa ultima tua mi fa "rabbrividire":
""mi chiedo a chi dovremmo addebitare tutti i mali della terra se non a Dio, visto che lui stesso ha creato chi di questi mali ne è l'artefice.""""
....
Anche per questa penso di avere espresso il mio pensiero in quello che ho riportato

che facciano rabbrividire non lo metto in dubbio, dipende dai punti di vista però.
ma io faccio considerazioni e mi pongo interrogativi (strambi magari, anche) solo dal mio punto di vista.
Ciò non vuol dire che io pretenda di essere preso nè per profeta, nè per eretico, ragionando in questo modo.
qui si parla di gay, appunto, come quelli (indiscutibili) che si vedono per mano sul manifesto.
e rifletto proprio su certe posizioni prese proprio da alcuni alti esponenti della chiesa stessa recentemente; posizioni apertamente criticate da molte parti, proprio perchè hanno rasentato non so quale becero sentimento dato che l'omosessualità è vista non come devianza, ma come fosse una brutta malattia genetica dal quale non ci sarebbe neppure redenzione divina quasi.
si vede che la chiesa ha dimenticato che anche i gay, essendo uomini e donne anche loro, sono anch'essi figli di Dio.
Non so in questo caso, cosa potrebbero pensare.
Eppure Giovanni Paolo II, oggi proclamato Beato, amava tutti indistintamente.
Oggi non saprei, con l'attuale Pontefice, se davanti gli si parasse una coppia di gay...
Ripeto, sono domande che mi pongo da solo

******
Più che domande, fai delle affermazioni non vere(succede spesso quando senza documentarsi sulle fonti e sui principi, ci si documenta da ciò che scrive il primo giornale, o la prima persona, che di Chiesa non ne sa troppo. o se ne sa dice cose inesatte) !
eccone un paio:
"""
dal quale non ci sarebbe neppure redenzione divina quasi.
si vede che la chiesa ha dimenticato che anche i gay, essendo uomini e donne anche loro, sono anch'essi figli di Dio.

"""

**zione** · 02/05/2011, 14:49

Originariamente Scritto da domenicix

la sterilità può essere anche momentanea

Le cure mediche possono a volte risolvere il problema e la scienza va anche avanti oltretutto, devi tener conto dei progressi futuri che possono esserci.
E poi e' sempre possibile che tra un uomo ed una donna nasca un figlio, ci può essere l'intervento anche di Dio in questo caso, ..........

O anche dell'idraulico o del postino, a ben vedere !

**roby4061** · 02/05/2011, 14:52

Originariamente Scritto da zione

O anche dell'idraulico o del postino, a ben vedere !

**Pisky** · 02/05/2011, 14:56

Originariamente Scritto da zione

O anche dell'idraulico o del postino, a ben vedere !

Il postino avrebbe più chances visto che (le) suona sempre due volte!

**Ciccio Scozzese** · 02/05/2011, 15:56

Originariamente Scritto da Massimiliano Selvix

Il postino avrebbe più chances visto che (le) suona sempre due volte!

però l'idraulico coi tubi ci sa fare!

Bella gara!

**Pisky** · 02/05/2011, 17:38

Originariamente Scritto da Ciccio Scozzese

però l'idraulico coi tubi ci sa fare!

Bella gara!

Ciao Eduzzo.

**Pisky** · 02/05/2011, 19:19

Originariamente Scritto da Ska`

Appunto, l'idraulico mi sa di cosa in topic, invece il postino infila le cose nelle fessure...

YouTube - Please Mr. Postman

Josh · 03/05/2011, 10:21

Originariamente Scritto da domenicix

in quell'articolo (art 122 C.C.) si parla di errore infatti, vattelo a rileggere

Errore sulle qualità essenziali, purchè si dimostri che l'altro coniuge non avrebbe prestato il suo consenso al matrimonio se avesse conosciuto esattamente le effettive caratteristiche e qualità dell'altro/a.
E sempre che non ci sia stata coabitazione per oltre 1 anno dopo aver scoperto l'errore

La parola al legale,che sarei io.
L'art.122 c.c. stabilisce che l'errore sulle qualità personali dell'altro coniuge è da ritenersi essenziale(ed è, pertanto,causa di annullabilità del matrimonio civile)se,tenute presenti le condizioni dell'altro coniuge,si accerti che quest'ultimo non avrebbe acconsentito a sposarsi se le avesse conosciute,ove l'errore riguardi l'esistenza di una malattia fisica o psichica o di un'anomalia o DEVIAZIONE SESSUALE tale da impedire lo svolgimento della vita coniugale.
Da notare che cià che giustifica l'annullabilità(e quindi, l'annullamento) NON E' LA MALATTIA in sè ma l'errore del coniuge,che si è indotto al matrimonio senza conoscere l'esistenza della malattia o della deviazione sessuale o che la conosceva ma non ne comprendeva l'influenza sullo svolgimento della vita sessuale(v. sentenza Cassaz. Civ. 14-04-1994,n.3508).
E' interessante notare che nel ns. ordinamento civile l'incapacità di procreare NON è di per sè stessa causa di nullità ma può assumere rilevanza come errore di un coniuge sulle capacità procreative dell'altro,ove si accerti che senza di esso non sarebbe stato prestato il consenso al matrimonio(sentenza Cassaz. 28-11-1987, n. 8851).
Da notare che anche in diritto canonico l'esistenza di malattie o anomalie o deviazioni sessuale assume rilevanza ma in modo un pò diverso,giacchè rileva in termini di nullità del matrimonio religioso,che di per sè non è mai annullabile ma solo-eventualmente-nullo "ab origine".Anche in diritto canonico,tuttavia,l'esistenza di un errore essenziale rileva ma come causa di nullità.In sostanza,è come se il matrimonio non fosse mai stato celebrato.