un altro esempio di rispetto, potrebbe essere quello delle idee altrui.
quando queste sono diverse, oppure diametralmente opposte alle nostre, noi per rispetto non le rigettiamo, non le denigriamo, non le offendiamo, appunto, solo perchè non corrispondono alle nostre.
Le rispettiamo in quanto tali, perchè sono sempre e comunque idee; sono quelle degli altri, pur essendo diverse o opposte alle nostre.
Chi invece non ha rispetto, è chi prevarica, chi giudica male o chi non accetta le idee altrui, imponendo a tutti i costi le proprie come uniche, valide e accettabili.
Ecco, questo è anche rispetto appunto.
Rispetto, ( o non rispetto), che vien fuori proprio quando si mettono a confronto le idee di ognuno.
Scusa Fabry, ma a volte te le cerchi proprio...(questa è una battuta scherzosa, giuro).
Credimi, l'ultima mia intenzione è quella di stare sul pulpito....
cosa tra l'altro legittima ma che io riscontro giornalmente in altre persone (ed onestamente a volte nei tuoi posts...).
Il fatto di avere opinioni contrarie non è solo legittimo ma è il sale delle discussioni, e non è assolutamente vero che non voglio sentire opinioni contrarie.
Giustamente le mie idee ti rimbalzano. però c'è modo e modo (secondo me e quindi di sicuro tu sarai contrario...) di farsele rimbalzare, non so se rendo l'idea.
Ma dopo un po' di volte questi metodi di rimbalzamento possono un attimo alterare le persone, tutto qui.
ciao
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Anche a me francamente quest'idea di rispettare chi è più anziano "a prescindere" mi ha sempre dato un po' fastidio. O meglio, mi sta anche bene, ma pretendo lo stesso identico trattamento; io non rispetto una persona anziana in quanto persona anziana, ma in quanto persona e punto. Ad esempio, non sopporto che gente che non conosco mi dia del tu soltanto perché ho vent'anni e sono giovane e tanto che mi frega. Sarà una convenzione sociale ben radicata, tutto quello che volete, ma tant'è. Non ho mica 13 anni. La stessa cosa vale per quelli che automaticamente, data la mia giovane età, si sentono in diritto di farmi domande personali con grande disinvoltura senza magari avermi mai visto prima.
E comunque ho sempre riservato alle persone il trattamento che esse riservavano a me; se mi ignoravano o non mi facevano nulla, non avevo motivo per mancar loro di rispetto nè di essere maleducato nei loro confronti, ed anzi posso anche essere educato ( tipo il "cedere il posto in autobus" di cui aveva parlato meteo65), mentre se vengo trattato in maniera irrispettosa anch'io comincio a trattare in maniera irrispettosa.
Questo lo facevo anche con i miei professori. Siccome mi è capitato spesso di avere professori superbi, tracotanti e villani rispondevo semplicemente in modo superbo, tracotante e villano.
Ovviamente trovo anche stupidi i preconcetti verso gli adulti e gli anziani che molti, molti giovani hanno.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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