ohssantocielo,ma mica ho negato che lo facciano dalle tue parti,anzi,già mangiato anche da quelle parti,ho solo detto che in valcervo lo fanno altrettanto buono ed è fatto con la carne dell'asino,checchè ne dica lo scozzese
PS:e poi mi piace troppo prenderlo per i fondelli il buon Edo \as\\as\
Ci vuole l'Atlantico!
"Per quanto io sia paziente di perturbata con clacson a prescindere, tu mi hai veramente ovombolato il cipollotto aspergicato." Ciao Tub!
La nebbia a gl'irti colli
Piovigginando sale,
E sotto il maestrale
Urla e biancheggia il mar;
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de' tini
Va l'aspro odor de i vini
L'anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi
Lo spiedo scoppiettando:
Sta il cacciator fischiando
Su l'uscio a rimirar
Tra le rossastre nubi
Stormi d'uccelli neri,
Com'esuli pensieri,
Nel vespero migrar.
Come recitava il buon Carducci, s'usava ai tempi di cuocere le carni dinnanzi al camino, infilzate in appositi spadoni che venivano posti su un tamburo rotante.
Tutt'oggi in alcune trattorie tipiche bresciane ancor si usa cuocere lo spiedo sul camino, pur se è più comodo utilizzare l'apposito girarrosto in acciaio inox. Mio fratello ad esempio è maestro in questa cottura. Tra l'altro possiede il vecchio girarrosto con carica a molla del bisnonno.Cottura che, tra l'altro non è così facile come potrebbe apparire in un primo momento in quanto il camino richiede molta attenzione nel posizionare la legna, oppure si rischia che non cuocia nei dovuti modi.
La preparazione in genere inizia il giorno prima (in modo che la carne "frolli" durante la notte) infilzando negli appositi spadoni la carne porzionata a modo e consistente in:
-pollo
-costine
-coppa di maiale arrotolata a mò di involtino
-coniglio
-uccellini
Questi sono gli ingredienti-tipo per lo spiedo. Volendo si possono mettere delle patate tagliate a fette spesse almeno 2cm.
Tra una presa e l'altra vanno sempre messe pancetta o lardo e una foglia di salvia.
Il tutto viene assemblato su di un tamburo rotante e messo nell'apposito girarrosto.
Per quanto riguarda le braci, l'ideale sarebbe di utilizzare legna o carbonella d'ulivo o vite in quanto conferisce allo spiedo un sapore particolare. Oppure si utilizza una resistenza elettrica, ma non viene così buono come con le braci!
Dopo averlo lasciato girare per qualche minuto, lo si unge con abbondante burro sciolto in un tegamino a parte con della salvia (personalmente uso solo ed esclusivamente un paio di bicchieri di olio extravergine di oliva) dopo di che, ogni 15-20' lo stesso burro/olio che viene raccolto nella sottostante "leccarda", unito all'unto che naturalmente fuoriesce dalle carni viene nuovamente versato sopra. Dopo un'ora circa lo si sala abbondantemente. Il tempo di cottura varia in base alla pezzatura della carne e alla temperatura esterna ma comunque non è mai inferiore alle 4 ore.
Va servito ovviamente ben caldo, accompagnato dalla polenta fumante nella quale, facendo un incavo con un cucchiaio verrà versato un poco di intingolo ottenuto dallo spiedo.
Il cerimoniale vorrebbe che lo spiedo venisse anticipato da una scodella di "minestra sporca". Si tratta di minestrina con brodo di frattaglie di pollo che dovrebbe servire ad aprire e predisporre lo stomaco.
Questo in sintesi è lo spiedo bresciano. Vi sarebbero da aggiungere tante altre cose sia in fase di infilzaggio che cottura; piccoli accorgimenti o sottigliezze che s'imparano nel tempo. Si, perchè nell'arte della preparazione di un buon spiedo non si è mai finito di imparare!![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Occorre un portafoglio molto largo, e di pazienza
Come Ponzio palato nessuno non ha la colpa, si lavano le mani.Le mie foto su Flickr:
http://www.flickr.com/photos/14667436@N02/
Il mio fotoalbum:
http://fotoalbum.virgilio.it/fabrizio.binello
Tornando in trhead , porto la mia esperienza , una bella esperienza :
Per molti anni non ho mangiato carne, sinceramente non mi è mai piaciuta più di tanto, ma ad un certo punto non ne potevo più , ho detto basta e per molti anni sono resistito non senza nessun problema.
Il problema più grosso era spiegare perché non la mangiavi, la gente non capiva, quando mi invitavano a cena le persone più anziane non capivano e rimaneva o stupefatte ...... avrà problemi fisici starà male.
Per persone più giovani, sopratutto le donne invece andavano subito sull'etica , quanti discorsi , falsi discorsi sui vgetariani, vegani, crudisti ecc. che mi son subito , ero un eroe , un salva animali.
La mia non era una scelta etica, ma stavo bene senza carne, anzi benissimo e stop .............. poi però è arrivato Leonardo , mio figlio maggiore, subito dopo Piergiulio e lì è cambiato tutto , finchè erano piccolissimi e non capivano ( latte pappe ecc.) ma quando hanno cominciato a mangiare seriamente , cominciavano a dire se non mangia la bistecca papy non la mangio pure io, e li ho dovuto cedere, non potevo assolutamente crescere i miei figli privandoli della carne, io avevo scelto , loro mi emulavano e basta, le prime volte mi faceva schifo, facevo finta di mangiare e sputavo tutto in bagno.
Poi piano, piano ho ripreso, ora la mangio ma non ci vado pazzo assolutamente, la gligliata in compagnia ha sempre il suo fascino, chi ha la mia amicizia su FB può testimoniare pure che ho postato delle belle grigliate quest'estate.
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Giuliano Nardin
Personal website www.giuliano-nardin.it
Blog http://4giul.wordpress.com/
Stazione meteo di Treporti www.meteo-treporti.it
www.venezia-meteo.net
nodo al pisello? che vuol dire? parli di *****? credo di essere tornato "vergine" da tanto è il tempo ormai che non.... lol, ragazzi ma il *****, le relazioni di coppia, etc.. sono le cose più sopravvalutate di questo universo. ho pena di me stesso quando torno a pensare al mio passato e al tempo ed alla fatica che ho perso per andare con più donne possibili o a trovare "l'anima gemella". quello del pisello è la "madre" di tutti i condizionamenti, è la cosa più stupida di questo mondo. essere condizionati da quello significa essere al livello delle scimmie. ed è un complimento, perchè ho scelto l'animale più simile all'uomo... provare ad evolversi un attimino? no? uscire dalla matrice e vivere una vita un po' più spirituale e meno volgare. non c'è bisogno per forza di avere figli, lasciamolo fare pure ai conigli, che di persone su sto pianeta ce ne sono già troppe... stesso discorso per la carne: sopravvalutata, IMO.
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io vi manderei tutti in Cina ad assaporare un bel pene arrostito..sperando che sia davvero di un toro e non di un qualche turista super dotato
Pene del toro arrosto
Marco Fioschini
L'oscurità cela quel che di giorno puoi vedere. La luce cela quel che di notte puoi ammirare: l'immenso.
parlando di piselli, lol!! questa non l'avevo mai saputa.. sapevo che mangiano insetti, topi, cani, gatti, etc... ma questo... ben presto domineranno il mondo e noi saremo loro schiavi. preparatevi, perchè altro che carne da mangiare... faremo tutti la fame x colpa dei cinesi e dei loro peni di toro arrostiti \as\
E invece per quanto si sa oggi è lecito pensare sia ancora così.
Vera sicuramente la prima; per la seconda invece dovresti parlarmi del sistema nervoso di un vegetale ...
Tornando IT, tutti quelli che pensano di rinunciare alla carne in genere facciano un forward di quella che non mangeranno più direttamente al mio indirizzo (va bene anche quello email) che un modo per non sprecarla lo trovo ...
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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