Personalmente, credo però che sia il futuro...ho visto disegni esecutivi si case a Bolzano che sono completamente diverse da quelle fin qui costruite, con risparmi energetici e comfort impensabili, e non costano cifre impossibili.
Alcuni particolari, le finestre ad es, le ho viste fare a gran coibentazione da un falegname di Siusi QUARANTA anni fa, dei veri gioielli di falegnameria! Ora le fanno di altri materiali, magari costeranno anche meno.![]()
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
Deve essere il futuro!!! in Alto Adige(e in generale nei territori germanofoni) vanno avanti al resto d'Italia. Non è un utopia, ma in ogni caso costa meno partire da zero a far un edificio a risparmio energetico(vedi bz), che una ristrutturazione a risparmio energetico(la situazione del resto d'italia)...questo bisogna tenerlo sempre presente. E quei costi facevano sicuramente riferimento ad abitazioni ancora da costruire.
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
Nelle case prefabbricate la caldaia manda acqua in circuito a 25 gradi. Ma sono così ben coibentate che è quasi impossibile fare il paragone con una casa costruita con materiali edili tradizionali. In una casa in mattoni e cemento bisogna, credo, andare per tentativi. Si parte da temperature di esercizio basse e si alza fino a quando non si trova il giusto equilibrio. Però le case che nascono mal coibentate risentono pesantemente della temperatura esterna, dunque quando hai trovato l'equilibrio, la temperatura esterna scende di 6 gradi ed in casa scende di 2 o 3, dunque hai freddo. Allora alza la temperatura di mandata. Poi arriva una HP e dopo 24 ore in casa muori dal caldo. Fai così per due stagioni (alza-abbassa-alza-abbassa-alza-alza-abbassa-abbassa) e la caldaia si rovina.
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Anche io abito ad pochi anni in una casa con riscaldamento a pavimento e il primo anno mi sono documentato moltissimo su vari forum.
Iniziamo a dire che il che l'utilizzo e la gestione del riscaldamento a pavimento è totalmente diverso dal classico riscaldamento a caloriferi.
Lo scopo di questo tipo di riscaldamento è avere una temperatura costante in tutti i punti della casa risparmiando parecchio.
Come già detto, si abbina con una caldaia a condensazione.
La temperatura dell'acqua della caldaia non deve (e mi raccomando) non deve superare e raggiungere i 50°C.
Potresti avere problemi con il pavimento soprattutto se hai il percuet e poi fa male alla salute.
L'ideale è impostare una temperatura sui 30°C / 40°C max 45°C.
Adesso passiamo alla programmazione del termostato che ripeto è assolutamente diversa della programmazione del riscaldamento a termosifoni.
L'ideale è quello di tenerlo sempre attivo su un'unica temperatura e potresti abbassarlo solo di 1°C o 0.5°C nella notte.
Ti faccio l'esempio del mio.
.Soggiorno in pieno inverno:
attivo sempre con 20°C per tutto il giorno
.Mansarda in pieno inverno:
attivo sempre con 19°C dalle 6.00 alle 21.00; 18.5°C dalle 21.00 alle 6.00
.Taverna in pieno inverno:
attivo sempre con 19°C dalle 6.00 alle 21.00; 18.5°C dalle 21.00 alle 6.00
La cosa che devi assolutamente evitare di fare è continuare ad accendere e spegnere come si fa con i termosifoni.
Ti domanderesti: ma così vado a spendere e consumare una marea?
La risposta è assolutamente no.
Consumi di più accendendo e spegnendo continuamente che a lasciarlo attivo sempre e poi non avresti il beneficio cioè avere una temperatura costante in tutta la casa.
La quantità di acqua da scaldare rispetto ad i caloriferi è molta di più e quindi ci vuole più tempo (alla prima accensione dell'anno quando in casa ho 16°C/17°C, per arrivare ai 20°C ci impiega come minimo 5 ore.
Se continui ad accendere e spegnere, non raggiungi più la temperatura desiderata.
Alla fine, se esegui correttamente tutti questi accorgimenti, ti troverai benissimo!
Ti metto anche il link alla discussione del forum dove qualche anno fa, mi sono fatto spiegare il tutto: http://www.plcforum.it/forums/lofive...hp/t60817.html
Ultima modifica di teo94; 18/10/2011 alle 19:44
La stazione meteo-climatica di Lesmo(MB): meteolesmo
"Le leggi non possono rendere illegale ciò che la natura fa da sempre" Maria Grazia Mammuccini (socio fondatrice Navdanya International)
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Premetto che non ne so nulla,ma ricordo che ai tempi delle medie il nostro professore di educazione tecnica,parlando dei sistemi di riscaldamento,aveva detto che non era molto salutare. Il motivo è che l'uomo deve avere sempre i piedi più freddi rispetto alla metà superiore del corpo. Non so se sia vero,riporto solo questo..
Lou soulei nais per tuchi
METEO:http://www.signalkuppe.com/meteotavernerio
18/12/2009: min -5,3°C/max -0,3°C; 3,5 cm di perfetta e polverossissima neve!
19/12/2009:min -7,7°C/max -2,2°C (föhn, azz!) media giornata -5°C
20/12/2009:min -10,6°C/max-2,4°C media giornata -6,5°C
21/12/2009:-5.0°C/-3,2°C 31 cm di neve!!!!
Confermo quanto detto da iltempoamartina. A casa dei miei genitori è un disastro invece. infissi vecchi in legno e pieni di spifferi e termosifoni vicino alle finestre. Invece col pavimento il calore sale bello uniforme dal basso verso l'alto in modo diffuso. Di sicuro i gatti ringrazierebbero (anche i cani credo)
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
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